Acqua e salute. Indicazioni tratte dalle linee guida dell'oms sulla ...
Acqua e salute. Indicazioni tratte dalle linee guida dell'oms sulla ...
Acqua e salute. Indicazioni tratte dalle linee guida dell'oms sulla ...
- No tags were found...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Famiglia chimica:<br />
AM acetamide<br />
AN anilide<br />
BR bromuro<br />
BT benzotiadiazolo<br />
CA cloroacetanilide<br />
CB carbamato<br />
DA dinitroanilina<br />
IA idrocarburo alogenato<br />
Uso:<br />
AC acaricida<br />
FM fumigante<br />
FU funghicida<br />
EB erbicida<br />
OC organoclorurato<br />
OP organofosfati<br />
PA piridazina<br />
PO composto fenossilico<br />
PI piretroide<br />
TC tiocarbamato<br />
TR triazina<br />
UR urea<br />
IC inibitore della crescita<br />
IN insetticida<br />
NE nematocida<br />
TE termiticida<br />
Gruppi IARC:<br />
1: cancerogeno per l’uomo<br />
2A: probabile cancerogeno per l’uomo<br />
2B: possibile cancerogeno per l’uomo<br />
3: non classificabile relativamente alla sua cancerogenicità per l’uomo<br />
4: probabilmente non cancerogeno per l’uomo<br />
3.1.6 ARSENICO<br />
L’arsenico è un elemento chimico (forma trivalente o pentavalente), che in natura si<br />
trova ampiamente distribuito <strong>sulla</strong> crosta terrestre, generalmente sotto forma di<br />
composti, come l’arsenico solforato o come i metalli arsenati o arseniti. Si trova<br />
inoltre sotto forma di ossidi e di sali.<br />
In natura, l’arsenico è presente nelle rocce, nei minerali e nel suolo; in alcune<br />
regioni è molto diffuso. Gli arsenicali sono usati nell’industria e nel commercio,<br />
principalmente per la produzione di leghe in svariate attività produttive (es.<br />
produzione di laser, semiconduttori, transistor, vetro, carta, materiali adesivi,<br />
conservanti del legno; produzione di alcuni pesticidi e farmaci).<br />
FONTI DI CONTAMINAZIONE E VIE DI ESPOSIZIONE PER L’UOMO<br />
L’arsenico è presente nell’aria ad una concentrazione che va da 0,4 a 30 ng/m 3 ; in<br />
prossimità delle zone industriali la concentrazione è maggiore.<br />
Nelle acque naturali il livello di arsenico generalmente varia da 1 a 2 μg/L; in<br />
alcune aree i livelli possono essere naturalmente più elevati. L’arsenico raggiunge le<br />
fonti d’acqua (anche quelle profonde) principalmente per dissoluzione dai minerali<br />
e <strong>dalle</strong> rocce; inoltre dai reflui industriali e per deposizione atmosferica.<br />
Gli individui possono essere esposti all’arsenico per motivi occupazionali.<br />
Esclusa questa via, la principale esposizione avviene attraverso l’introito di cibi e<br />
bevande. I cibi implicati sono soprattutto il pesce e la carne. La stima dell’introito<br />
giornaliero medio di arsenico attraverso il cibo è di circa 40 μg, 10 dei quali sono<br />
31