Acqua e salute. Indicazioni tratte dalle linee guida dell'oms sulla ...
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Necator americanus, Ancylostoma duodenale, Strongyloides stercoralis (Nematodi, che si<br />
trovano nelle zone tropicali e subtropicali); Schistosoma spp., Fasciola spp.<br />
(Trematodi); Taenia solium, Echinococcus spp., Spirometra spp. (Cestodi).<br />
2.1.14 ALGHE<br />
La presenza di alghe nelle acque destinate al consumo umano è legata a due ordini<br />
di problemi: la produzione di tossine e la formazione di sostanze che causano odori<br />
e sapori sgradevoli (geosmina, metilisoborneolo, alcani, alcoli alifatici, idrocarburi<br />
alifatici, aldeidi, chetoni, esteri, tioesteri, mercaptani, sostanze solforate). Inoltre le<br />
alghe nelle acque rappresentano un ottimo substrato per la proliferazione di altri<br />
organismi.<br />
Le Cianoficee (alghe verdi-azzurre; Cianobatteri) in particolare sono microalghe<br />
che si formano nei laghi e negli stagni eutrofizzati. Producono delle cianotossine<br />
epatotossiche e neurotossiche e lipopolisaccaridi. Una volta prodotte, le tossine<br />
possono attraversare indenni i comuni sistemi di potabilizzazione dell’acqua.<br />
Eventualmente possono essere rimosse dai filtri attivati a carbone attivo; possono<br />
essere convertite in sostanze meno tossiche con l’ozono. È sconsigliato l’uso di<br />
alghicidi, oltre che per la loro tossicità intrinseca, anche per il fatto che possono<br />
portare ad un massivo rilascio di tossine nell’acqua.<br />
Se ne raccomanda l’assenza dall’acqua potabile. Allo stato attuale è difficile<br />
stabilire l’entità del problema sanitario legato alla presenza di tossine algali<br />
nell’acqua destinata al consumo umano. In ogni caso, i problemi che derivano dalla<br />
progressiva eutrofizzazione delle acque interne sembrano destinati ad aumentare e<br />
con essi anche la probabilità dell’aumento delle alghe producenti tossine. Questo<br />
pone l’accento <strong>sulla</strong> necessità della protezione delle fonti di approvvigionamento, in<br />
particolare laghi e bacini, <strong>dalle</strong> discariche di effluenti ricchi di nutrienti.<br />
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