02.09.2015 Views

L'abitare sociale - Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

L'abitare sociale - Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

L'abitare sociale - Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

La rilevanza <strong>del</strong>le politiche locali nella lotta alla povertà 43<br />

ridionali, dove il ricorso alla Cig è stato meno<br />

intenso, si sono rilevati un’alta percentuale di<br />

chiusure di imprese e di licenziamenti.<br />

Nel complesso <strong>del</strong>le imprese industriali con almeno<br />

dieci dipendenti, la quota <strong>del</strong>le ore di Cig<br />

sulle ore totali è cresciuto da un valore medio di<br />

1,7% nel triennio 2005-2007 fino al 9,5% nel terzo<br />

trimestre <strong>del</strong> 2009. Nelle attività dei servizi, la<br />

quota <strong>del</strong>le ore di Cig sul totale <strong>del</strong>le ore lavorate<br />

è stata pari a meno di un decimo di quella <strong>del</strong>l’industria,<br />

visto che pochi comparti terziari possono<br />

fare ricorso a questo ammortizzatore <strong>sociale</strong>. Per<br />

questo settore, l’aumento significativo <strong>del</strong>l’utilizzo<br />

<strong>del</strong>la Cig è emerso solo all’inizio <strong>del</strong> 2009 e ha<br />

coinvolto inizialmente soprattutto le grandi imprese,<br />

per poi estendersi gradualmente alle altre.<br />

2.6. La povertà relativa<br />

La crisi economica ha sicuramente avuto un fortissimo<br />

impatto sulla questione abitativa, avendo<br />

fatto “scivolare” nell’area grigia persone e famiglie<br />

per le quali la casa non rappresentava, in<br />

passato, un problema.<br />

Nel 2009, gli indicatori di povertà relativa ed assoluta<br />

si mantengono su livelli sostanzialmente<br />

in linea a quelli rilevati nel 2008. La povertà non è<br />

cresciuta nell’anno <strong>del</strong>la crisi per due motivi fondamentali.<br />

Se da un lato, l’80% <strong>del</strong> calo <strong>del</strong>l’occupazione<br />

ha colpito i giovani, in particolare quelli<br />

che vivono nella famiglia di origine, dall’altro<br />

due ammortizzatori sociali hanno mitigato gli<br />

effetti <strong>del</strong>la crisi sulle famiglie: la famiglia stessa,<br />

Grafico 7. La povertà relativa in Italia e per ripartizione geografica, 2000-2009<br />

30<br />

25<br />

20<br />

15<br />

10<br />

5<br />

0<br />

23,6 24,3<br />

25,0<br />

22,4 21,6<br />

24,0<br />

22,6 22,5<br />

23,8 22,7<br />

12,3 12 11 10,6 11,7 11,1 11,1 11,1 11,3 10,8<br />

9,7<br />

8,4<br />

5,8<br />

6,6 7,3<br />

6,0 6,9 6,4<br />

6,7 5,9<br />

5,7 5,0 5,0 5,5 4,7 4,5 5,2 5,5 4,9 4,9<br />

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009<br />

Nord Centro Mezzogiorno Italia<br />

Fonte: elaborazione Cittalia su dati Istat, anni vari

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!