TABELLA DI RAFFRONTO DISPOSIZIONI 2005-RCF. - Rfi

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Testo DISPOSIZIONIe previe intese, dell' AM che dovràprovvedere a tutte le incombenze affidatenella circostanza al deviatore.B) Disposizioni per i lavori che possonopregiudicare la sicurezza2. Regime di esecuzione dei lavoriI lavori di manutenzione o riparazione devonoessere eseguiti, per quanto possibile, inassenza di circolazione, preferibilmente inregime di interruzione oppure in regime diaccordi verbali non registrati.Al riguardo si precisa che l’ AM, prima dieseguire i lavori, deve prendere accordi con ilDM interessato. Spetta poi al DM stessovalutare, ai fini della regolarità dellacircolazione. in quale regime è più opportunofare eseguire i lavori.3. Lavori in regime di interruzioneI lavori in regime di interruzione devono essereeseguiti secondo nonne specifiche emanatedalle Unità periferiche interessate4. Lavori in regime di accordi verbali nonregistrati I lavori possono essere eseguiti inregime di accordi verbali non registrati nelcaso che possa essere utilizzata la funzione«Esclusione stabilizzata».La funzione «Esclusione stabilizzata» èutilizzabile esclusivamente dall' AM perinterventi manutentivi riguardanti i deviatoi e icdb.La caratteristica della stabilizzazionedell'esclusione impedisce al DM di rimuoverel'esclusione.L'AM quando ha ultimato i lavori o leriparazioni che hanno richiesto l'applicazioneTesto RCFdistanza di sicurezza di cui al punto 22.1medesimo.22.3 I lavori di manutenzione o diriparazione agli apparati di sicurezza oal sistema di segnalamento che, inbase ai criteri di cui ai precedenti punti22.1 e 22.2, non richiedono l’assenzadella circolazione dei treni devonocomunque essere eseguiti garantendoche il sistema di segnalamento nonconceda autorizzazioni al movimentodei treni e il sistema di protezionefornisca l’informazione coerente conl’indicazione del sistema disegnalamento. In mancanza diprotezione della marcia dei treni daparte del sistema di protezione, i lavoriagli apparati di sicurezza o al sistema disegnalamento devono essere eseguitiin conformità al punto 4.32.ModificatoprincipioprevigenteProceduradiinterfacciaOperatorecompetentePagina 72 di 200Osservazioni ecommenti

Testo DISPOSIZIONIdella funzione «Esclusione stabilizzata» deve,'tramite il terminale della manutenzione,richiedere l'inclusione dell'ente, al DM.Gli accordi verbali avvengono secondomodalità concordate direttamente daglioperatori.Modalità per l'esecuzione di lavori conimpiego della funzione «Esclusionestabilizzata»L'AM, prima di iniziare i lavori di manutenzioneo riparazione, deve assicurarsi che l'enteinteressato sia nella condizione di «Esclusionestabilizzata»; a tale condizione si perviene conil consenso del DM.Per l'attivazione della funzione «Esclusionestabilizzata» devono essere osservate leseguenti procedure:~ l'AM richiede l'esclusione dell'enteinteressato tramite apposito comando sulterminale di manutenzione. La richiestadetermina, sul QLv del DM, il lampeggiamentodi una apposita ripetizione(1 );~ il DM esclude l'ente tramite comando dellarelativa funzione (un ente in questo statoviene di seguito indicato come escluso estabilizzato).L'esclusione stabilizzata viene visualizzata sulQLv.Per la rimozione della funzione «Esclusionestabilizzata» e la relativa inclusione dell'ente,devono essere osservate le seguentiprocedure:~ l'AM richiede l'inclusione dell'ente tramite undoppio comando sul terminale dimanutenzione.Testo RCFModificatoprincipioprevigenteProceduradiinterfacciaOperatorecompetentePagina 73 di 200Osservazioni ecommenti

Testo <strong>DI</strong>SPOSIZIONIdella funzione «Esclusione stabilizzata» deve,'tramite il terminale della manutenzione,richiedere l'inclusione dell'ente, al DM.Gli accordi verbali avvengono secondomodalità concordate direttamente daglioperatori.Modalità per l'esecuzione di lavori conimpiego della funzione «Esclusionestabilizzata»L'AM, prima di iniziare i lavori di manutenzioneo riparazione, deve assicurarsi che l'enteinteressato sia nella condizione di «Esclusionestabilizzata»; a tale condizione si perviene conil consenso del DM.Per l'attivazione della funzione «Esclusionestabilizzata» devono essere osservate leseguenti procedure:~ l'AM richiede l'esclusione dell'enteinteressato tramite apposito comando sulterminale di manutenzione. La richiestadetermina, sul QLv del DM, il lampeggiamentodi una apposita ripetizione(1 );~ il DM esclude l'ente tramite comando dellarelativa funzione (un ente in questo statoviene di seguito indicato come escluso estabilizzato).L'esclusione stabilizzata viene visualizzata sulQLv.Per la rimozione della funzione «Esclusionestabilizzata» e la relativa inclusione dell'ente,devono essere osservate le seguentiprocedure:~ l'AM richiede l'inclusione dell'ente tramite undoppio comando sul terminale dimanutenzione.Testo <strong>RCF</strong>ModificatoprincipioprevigenteProceduradiinterfacciaOperatorecompetentePagina 73 di 200Osservazioni ecommenti

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