TABELLA DI RAFFRONTO DISPOSIZIONI 2005-RCF. - Rfi
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Testo DISPOSIZIONInon sono in atto esclusioni di enti di percorsointeressanti i movimenti stessi.Il bloccamento del PO, con cui si determinal'esito finale del comando, è condizionesempre realizzabile con ACS AC/AV efficiente,anche in caso di presenza di anormalità, inquanto ledel comando, attraverso lespecifiche manipolazioni relative agliinterventi di soccorso.2. Segnali virtualiIl segnale virtuale viene rappresentato sul QLvmediante apposito simbolo schematicamenteposto in corrispondenza dei segnali imperatividi protezione e partenza.Detto simbolo presenta aspetti diversi infunzione dello stato degli itinerari checomandano il segnale virtuale:• Nessun itinerario in una fase di formazione dicomando del segnale (segnale virtuale a viaimpedita)• Itinerario integro (segnale virtuale disposto avia libera)• Itinerario comandato in degrado di lO livello(segnale virtuale di avanzamento o di avvioattivato a luce fissa)• Itinerario comandato in degrado di 20 livello(segnale virtuale di avanzamento o di avvioattivato a luce lampeggiante)3. Liberazione del percorso degli itinerariPer i comandi di itinerario, la liberazione delpercorso avviene gradualmente, conl'abbandono, da parte dei rotabili, dei singolicdb interessati, purché si sia determinata unacorretta sequenza di stati di libero e dioccupato di cdb di percorso. Infatti, nella faseTesto RCFModificatoprincipioprevigenteProceduradiinterfacciaOperatorecompetentePagina 60 di 200Osservazioni ecommenti
Testo DISPOSIZIONIdi liberazione elastica del percorso, vieneeseguita dall'apparato, la verifica automaticadell'occupazione e della liberazione di ognicdb.Qualora la sequenza degli stati non siacorretta, l'apparato blocca la liberazioneelastica del percorso a partire dal cdbprecedente a quello per il quale è statarilevata la mancata occupazione.Art. 6ANORMALITÀ1. Bloccamento del punto di origineIn caso di anormalità, le condizioni mancantiper la formazione di un comando di itinerariopossono sempre essere superate attraverso lafunzione di soccorso Tx o, per i deviatoirichiesti laterali dagli itinerari, Tcl. Ne consegueche il bloccamento del punto di origine delmovimento comandato può sempre essereraggiunto. Fa eccezione, con impianto in J, ilcaso di guasto al cdb di occupazionepermanente dell'itinerario che non consentela registrazione dello stesso.2. Anormalità relative ai deviatoiIl controllo di concordanza di un deviatoiopuò essere scartato dalle condizioni richiestedall'apparato per il bloccamento del PO,quando venga comandato un itinerario cheinteressa un deviatoio guasto; taleoperazione, per i deviatoi di percorso e diuscita, viene eseguita utilizzando l'appositafunzione di soccorso TxDev. Ovviamente lafunzione stessa deve essere utilizzata solodopo avere eseguito gli accertamenti e gliinterventi previsti dalla vigente normativa neiTesto RCFModificatoprincipioprevigenteProceduradiinterfacciaOperatorecompetentePagina 61 di 200Osservazioni ecommenti
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Testo <strong>DI</strong>SPOSIZIONInon sono in atto esclusioni di enti di percorsointeressanti i movimenti stessi.Il bloccamento del PO, con cui si determinal'esito finale del comando, è condizionesempre realizzabile con ACS AC/AV efficiente,anche in caso di presenza di anormalità, inquanto ledel comando, attraverso lespecifiche manipolazioni relative agliinterventi di soccorso.2. Segnali virtualiIl segnale virtuale viene rappresentato sul QLvmediante apposito simbolo schematicamenteposto in corrispondenza dei segnali imperatividi protezione e partenza.Detto simbolo presenta aspetti diversi infunzione dello stato degli itinerari checomandano il segnale virtuale:• Nessun itinerario in una fase di formazione dicomando del segnale (segnale virtuale a viaimpedita)• Itinerario integro (segnale virtuale disposto avia libera)• Itinerario comandato in degrado di lO livello(segnale virtuale di avanzamento o di avvioattivato a luce fissa)• Itinerario comandato in degrado di 20 livello(segnale virtuale di avanzamento o di avvioattivato a luce lampeggiante)3. Liberazione del percorso degli itinerariPer i comandi di itinerario, la liberazione delpercorso avviene gradualmente, conl'abbandono, da parte dei rotabili, dei singolicdb interessati, purché si sia determinata unacorretta sequenza di stati di libero e dioccupato di cdb di percorso. Infatti, nella faseTesto <strong>RCF</strong>ModificatoprincipioprevigenteProceduradiinterfacciaOperatorecompetentePagina 60 di 200Osservazioni ecommenti