VERONA MEDICA

2 - OMCEO VR 2 - OMCEO VR

24.08.2015 Views

PROFESSIONE E LEGGEspondente alla quota dell’irap riferitaagli interessi passivi e al costo delpersonale.- IVA PER CASSA: per lavoratoriautonomi e professionisti e imprese(tranne di chi si avvale di regimispeciali) l’obbligo del versamentodell’iva all’Erario solo dopo averriscosso il corrispettivo. Per l’ope -ratività si deve attendere un ulterioreprovvedimento che stabilirà il limitemax di volume d’affari.- STUDI DI SETTORE: per determinatisettori e aree territoriali, gli studidi settore potranno essere corretti condecreto del ministro dell’Economia.- COMUNICAZIONE COMPENSA-ZIONI F24: abolito l’obbligo di pre -ventiva comunicazione per compensazionisuperiori a 10.000 €.-SANZIONI SU RAVVEDIMENTO:sanzioni ridotte a 1/12 del minimo incaso di ritardato pagamento di untributo, se eseguito entro i 30 gg.successivi, e a 1/10 se regolarizzateentro il termine per la presentazionedella dichiarazione dell’anno in cui èavvenuta la violazione.- POSTA ELETTRONICA CERTI-FICATA (PEC): diventa immediatamenteobbligatoria per le nuoveimprese costituite in forma societaria,mentre per le società giàesistenti lo diverrà entro 3 anni. Lostesso obbligo si estende ai professionistiiscritti in albi che dovrannocomunicare entro un anno all’Or -dine di appartenenza la loro PEC.- DEFINIZIONE DEGLI INVITI ALCONTRADDITTORIO: viene previstala possibilità di definizione anchedegli inviti al contraddittorio con lamedesima riduzione delle sanzioni adun ottavo e la possibilità di pagamentorateale senza garanzie.- RIVALUTAZIONE IMMOBILI: è con -sentito alle imprese di rivalutare nelbilancio 2008 gli immobili posseduti,diversi da aree fabbricabili e immobili-merce,pagando una im postasostitutiva del 3% (immobili ammortizzabili)o 1,5% (immobili non ammortizzabili).L’affrancamento avrà comun -que effetto differito al 2013, per il riconoscimentodei maggiori am mor -tamenti e al 2014 per le plusvalenze.Possibile affrancare anche la riservaversando il 10%.- IAS-IRES-RIALLINEAMENTO: pos -sibilità di ottenere il riconoscimentofiscale dei maggiori valori iscritti incontabilità per effetto dell’adozionedei principi IAS. Data inoltre la possibilitàa coloro che effettuano conferimenti,fusioni, scissioni di vedersi riconoscerefiscalmente i maggiori valoriiscritti nelle immobilizzazioni immaterialipagando una imposta sostitutivadel 16%.- ABOLIZIONE LIBRO SOCI: vienemeno l’obbligo di tenuta del libro sociper le srl; la sua funzione viene assorbitadal Registro Imprese.- AUMENTO SANZIONI PER INDE-BITE COMPENSAZIONI: aumentanole sanzioni per indebite compensazioniche andranno dal 100% al 200%dei crediti compensati. La sanzionemassima del 200% verrà applicata suindebite compensazioni superiori ai50.000 euro.ALTRE NOTIZIE UTILIIN BREVE- LIBRO UNICO DEL LAVORO: conla legge 133/2008 è stato introdotto ilLibro Unico del Lavoro (LUL), che vaa sostituire il libro matricola, libropresenze e libro paga. Sono obbligatialla tenuta i datori di lavoro (ad eccezionedei datori di lavoro domestico).Attenzione: rimane l’obbligo per ildatore di lavoro di tenuta del libroinfortuni. Nel libro unico transitano ilavoratori subordinati, i collaboratoricoordinati e continuativi e gli associatiin partecipazione con apporto dilavoro. Si supera, quindi, la vecchialogica di iscrivere nei libri obbligatori,ad esempio, i soci di società o familiaridel titolare dell’impresa. La tenutae la conservazione del libro possonoessere affidate al consulente dellavoro. Il Lul dovrà essere conservatoper la durata di cinque anni dall’ultimaregistrazione, il medesimo ter -mine di conservazione è esteso ai libriobbligatori in materia di lavoro di -messi in seguito all’entrata in vigoredella nuova disciplina.- SPESE DI VITTO E ALLOGGIO: ilDL 112/2008 ha reso detraibile per leimprese e i professionisti l’iva sullefatture per spese di vitto e alloggio,ma dal 01.01.2009 tali costi sarannodeducibili al 75% (tranne nel caso ditrasferte di dipendenti e collaboratoriin cui la deduzione del costo rimanepari al 100%). Sarà quindi consigliabilechiedere all’albergo o al ristorantela fattura intestata all’impresa (e nonricevuta fiscale), poiché questo èl’unico strumento che consente ladetrazione dell’iva.- SPESE DI RAPPRESENTANZA: adifferenza delle spese di vitto ealloggio, continua invece a rimanereesclusa la detraibilità dell’iva sullespese alberghiere e di ristorazionesostenute per motivi di rappresentanza.Definito con decreto cosa siintenda per spesa di rappresentanzae stabilito un tetto di deducibilitàparametrato all’ammontare dei ricavi:per le imprese, la deducibilità saràpari all’1,3% dei ricavi e altri proventifino a 10 milioni di euro; allo 0,5% deiricavi e altri proventi per la parteeccedente 10 milioni e fino a 50milioni; allo 0,1% dei ricavi e altriproventi per la parte eccedente 50milioni.- CONTRIBUTI INPS GESTIONESEPARATA: aumentata al 25,72%l’aliquota Inps per gli scritti allagestione separata. L’aliquota rimaneinvece al 17% per gli iscritti anche adaltre forme pensionistiche obbligatorie.SPESE DI VITTO,DI ALLOGGIO E DIRAPPRESENTANZAPER LE IM PRESE:Dall’ 01.01.2009 le spese di vitto ealloggio (alberghi e ristoranti) sonoconsiderate diversamente a26 VERONA MEDICA

PROFESSIONE E LEGGEseconda dello scopo per cui sonosostenute:1) per motivi di trasferta dipendenti,costo deducibile al 100%2) per motivi di ospitalità clienti invisita presso l’azienda, costo de -ducibile al 75%3) per motivi di pubbliche relazioni(spese rappresentanza) costo de -ducibile al 75% e con limite in %sui ricavi4) per motivi non inerenti l’attivitàd’impresa (per esempio, cena ilsa bato sera con la famiglia o gliamici) costo indeducibile.Diventa quindi fondamentale, ogniqualvolta l’impresa sia in possesso diuna fattura di albergo, ristorante, catering,ecc che alleghi a tale fattura ladocumentazione che giustifichi laspesa. Il commercialista, che si tro -verà a registrare tale fattura, saprà,sulla base di questa documentazione,se si tratta di spese di trasferta, dispese di ospitalità, di spese di rappresentanzao di spese non ine renti.Qui di seguito riportiamo alcuni deicasi più frequenti:1) spese di vitto ed alloggio dell’imprenditorein viaggio di lavoro: nonsono considerate spese di rappresentanzae sono deducibili al 75% .Essendo comunque diventata detraibilel’iva su queste spese di vitto ealloggio consigliamo tutti i clienti dirichiedere sempre la fattura (e non lasemplice ricevuta fiscale) ad alberghie ristoranti, poiché la fattura è l’unicodocumento che consente la possibilitàdi detrarre l’iva. Tale documentodovrà essere intestato all’impresa edindicare il nominativo della personache ha usufruito del servizio.COSA DOVETE FARE?: oltre a richiederela fattura intestata all’impresa,dovrete documentare in allegato acosa si riferiscono tali spese.2) spese di vitto ed alloggio deldipendente /collaboratore/ am mini -stra tore in trasferta in Italia eall’estero: è considerata spesa ditrasferta deducibile al 100% ed èdiventata detraibile anche l’iva su talispese. Per poter detrarre l’iva, ovviamenteservirà la fattura per cui ildipendente o l’amministratore intrasferta dovranno sempre chiederefattura intestata all’impresa e recanteil nominativo del dipendente che hausufruito del servizio. Stesso regimenel caso di trasferte all’estero, chedovranno essere documentate nelmedesimo modo.COSA DOVETE FARE?: dare istruzioniai Vs. dipendenti che in caso ditrasferta richiedano fattura intestataall’impresa e recante il nominativo deldipendente che ha usufruito delservizio.N.B. Le somme rimborsate al lavoratore,sostenute in nome e per conto deldatore di lavoro comprovate da documentiintestati direttamente all’aziendaNON vanno inseriti nel LUL.3) spese di vitto ed alloggio sostenuteper ospitare clienti in visitapresso di noi: è questo il caso in cuil’impresa offra il viaggio, il vitto el’alloggio a clienti o potenziali clientiin visita allo stabilimento. Questespese non sono considerate spese dirappresentanza a condizione chesiano documentate le generalità degliospiti e i motivi della visita. Le spesedi vitto e alloggio sono deducibili al75% e l’iva sulla fattura è detraibile.N.B. Facciamo presente che la normafa riferimento alla sola ospitalità diCLIENTI e non di fornitori o rappresentati,ecc., per cui se le spese diospitalità dovessero riguardare talisoggetti, ricordiamo che esse sonoconsiderate spese di rappresentanzae, come tali, soggette al plafondd’importo e con iva indetraibile, ameno che non intervenga una modificadi legge.COSA DOVETE FARE?: ricordiamodi allegare sempre alla fattura tutta ladocumentazione che sia in grado diprovare l’effettiva visita dei clienti (es.corrispondenza tra cliente e impresasul viaggio, biglietto aereo, ecc), allegareinoltre la lista contenente i nomidei clienti, la durata ed il luogo di svolgimentoe la natura dei costi sostenuti.4) spese di vitto e alloggio sostenuteper motivi di rappresentanza(pranzo per pubbliche relazioni):sono queste, per esempio, le spesedi un pranzo offerto a clienti senzascopo di ospitalità ma solo al fine disviluppare le pubbliche relazioni omigliorare l’immagine dell’impresa.Queste spese sono consideratespese di rappresentanza e quindihanno l’iva indetraibile e subiscono ladoppia scure della deducibilità del75% e del limite di congruità inproporzione ai ricavi.COSA DOVETE FARE?: in questocaso bisogna allegare alle fattureriguardanti tali spese la documentazioneche si tratti di spese inerentil’attività d’impresa, per esempioelencando il nome dei clienti opotenziali clienti a cui si è offerto ilpranzo senza scopo di ospitalità.5) pranzo/cena di natale: è questo ilcaso in cui la ditta offra il pranzo aidipendenti in occasione delle festivitànatalizie. Queste spese sono considerateerogazione liberale a favore deidipendenti e quindi deducibile al 75%(e comunque nel limite del 5 per milledel costo del lavoro). L’iva è detraibile.COSA DOVETE FARE?: specificarein allegato alla fattura che si tratta dicena o pranzo offerto ai dipendentie il motivo.Per concludere, ricordiamo che èstato definito con decreto che cosa siintenda per spesa di rappresentanzain genere ovverosia “si consideranoinerenti, sempreché effettivamentesostenute e documentate, le speseper erogazioni a titolo gratuito di benie servizi, effettuate con finalità promozionalio di pub bliche relazioni e il cuisostenimento risponda a criteri diragionevolezza in funzione dell’obiettivodi generare, anche potenzialmente,benefici economici perl’impresa ovvero sia coerente conpratiche commerciali del settore”.E’ stato anche fornito dal decreto unelenco, non esaustivo, di quelle chepossono essere considerate spese dirappresentanza. e stabilito un tetto dideducibilità parametrato all’am mon -tare dei ricavi:VERONA MEDICA27

PROFESSIONE E LEGGEspondente alla quota dell’irap riferitaagli interessi passivi e al costo delpersonale.- IVA PER CASSA: per lavoratoriautonomi e professionisti e imprese(tranne di chi si avvale di regimispeciali) l’obbligo del versamentodell’iva all’Erario solo dopo averriscosso il corrispettivo. Per l’ope -ratività si deve attendere un ulterioreprovvedimento che stabilirà il limitemax di volume d’affari.- STUDI DI SETTORE: per determinatisettori e aree territoriali, gli studidi settore potranno essere corretti condecreto del ministro dell’Economia.- COMUNICAZIONE COMPENSA-ZIONI F24: abolito l’obbligo di pre -ventiva comunicazione per compensazionisuperiori a 10.000 €.-SANZIONI SU RAVVEDIMENTO:sanzioni ridotte a 1/12 del minimo incaso di ritardato pagamento di untributo, se eseguito entro i 30 gg.successivi, e a 1/10 se regolarizzateentro il termine per la presentazionedella dichiarazione dell’anno in cui èavvenuta la violazione.- POSTA ELETTRONICA CERTI-FICATA (PEC): diventa immediatamenteobbligatoria per le nuoveimprese costituite in forma societaria,mentre per le società giàesistenti lo diverrà entro 3 anni. Lostesso obbligo si estende ai professionistiiscritti in albi che dovrannocomunicare entro un anno all’Or -dine di appartenenza la loro PEC.- DEFINIZIONE DEGLI INVITI ALCONTRADDITTORIO: viene previstala possibilità di definizione anchedegli inviti al contraddittorio con lamedesima riduzione delle sanzioni adun ottavo e la possibilità di pagamentorateale senza garanzie.- RIVALUTAZIONE IMMOBILI: è con -sentito alle imprese di rivalutare nelbilancio 2008 gli immobili posseduti,diversi da aree fabbricabili e immobili-merce,pagando una im postasostitutiva del 3% (immobili ammortizzabili)o 1,5% (immobili non ammortizzabili).L’affrancamento avrà comun -que effetto differito al 2013, per il riconoscimentodei maggiori am mor -tamenti e al 2014 per le plusvalenze.Possibile affrancare anche la riservaversando il 10%.- IAS-IRES-RIALLINEAMENTO: pos -sibilità di ottenere il riconoscimentofiscale dei maggiori valori iscritti incontabilità per effetto dell’adozionedei principi IAS. Data inoltre la possibilitàa coloro che effettuano conferimenti,fusioni, scissioni di vedersi riconoscerefiscalmente i maggiori valoriiscritti nelle immobilizzazioni immaterialipagando una imposta sostitutivadel 16%.- ABOLIZIONE LIBRO SOCI: vienemeno l’obbligo di tenuta del libro sociper le srl; la sua funzione viene assorbitadal Registro Imprese.- AUMENTO SANZIONI PER INDE-BITE COMPENSAZIONI: aumentanole sanzioni per indebite compensazioniche andranno dal 100% al 200%dei crediti compensati. La sanzionemassima del 200% verrà applicata suindebite compensazioni superiori ai50.000 euro.ALTRE NOTIZIE UTILIIN BREVE- LIBRO UNICO DEL LAVORO: conla legge 133/2008 è stato introdotto ilLibro Unico del Lavoro (LUL), che vaa sostituire il libro matricola, libropresenze e libro paga. Sono obbligatialla tenuta i datori di lavoro (ad eccezionedei datori di lavoro domestico).Attenzione: rimane l’obbligo per ildatore di lavoro di tenuta del libroinfortuni. Nel libro unico transitano ilavoratori subordinati, i collaboratoricoordinati e continuativi e gli associatiin partecipazione con apporto dilavoro. Si supera, quindi, la vecchialogica di iscrivere nei libri obbligatori,ad esempio, i soci di società o familiaridel titolare dell’impresa. La tenutae la conservazione del libro possonoessere affidate al consulente dellavoro. Il Lul dovrà essere conservatoper la durata di cinque anni dall’ultimaregistrazione, il medesimo ter -mine di conservazione è esteso ai libriobbligatori in materia di lavoro di -messi in seguito all’entrata in vigoredella nuova disciplina.- SPESE DI VITTO E ALLOGGIO: ilDL 112/2008 ha reso detraibile per leimprese e i professionisti l’iva sullefatture per spese di vitto e alloggio,ma dal 01.01.2009 tali costi sarannodeducibili al 75% (tranne nel caso ditrasferte di dipendenti e collaboratoriin cui la deduzione del costo rimanepari al 100%). Sarà quindi consigliabilechiedere all’albergo o al ristorantela fattura intestata all’impresa (e nonricevuta fiscale), poiché questo èl’unico strumento che consente ladetrazione dell’iva.- SPESE DI RAPPRESENTANZA: adifferenza delle spese di vitto ealloggio, continua invece a rimanereesclusa la detraibilità dell’iva sullespese alberghiere e di ristorazionesostenute per motivi di rappresentanza.Definito con decreto cosa siintenda per spesa di rappresentanzae stabilito un tetto di deducibilitàparametrato all’ammontare dei ricavi:per le imprese, la deducibilità saràpari all’1,3% dei ricavi e altri proventifino a 10 milioni di euro; allo 0,5% deiricavi e altri proventi per la parteeccedente 10 milioni e fino a 50milioni; allo 0,1% dei ricavi e altriproventi per la parte eccedente 50milioni.- CONTRIBUTI INPS GESTIONESEPARATA: aumentata al 25,72%l’aliquota Inps per gli scritti allagestione separata. L’aliquota rimaneinvece al 17% per gli iscritti anche adaltre forme pensionistiche obbligatorie.SPESE DI VITTO,DI ALLOGGIO E DIRAPPRESENTANZAPER LE IM PRESE:Dall’ 01.01.2009 le spese di vitto ealloggio (alberghi e ristoranti) sonoconsiderate diversamente a26 <strong>VERONA</strong> <strong>MEDICA</strong>

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!