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21.08.2015 Views

TRENDINCENTIVI ALLE IMPRESEso meno complesse, attraverso l’utilizzodi modalità telematiche e ulteriori semplificazioniper le PMI.Piena operatività per ilFondo PMI.Il Fondo PMI si rivolge a circa 15 milaimprese italiane con fatturato tra 10 e100 milioni di euro e mira a facilitare l’aggregazionee la patrimonializzazione dellePMI. Avviato con una dotazione inizialedi 1,2 miliardi di euro, con il 2011 il fondoè entrato nella fase di piena operatività.È pur vero che il fondo, rivolgendosi soloalle aziende italiane con fatturato tra 10e 100 milioni di euro, esclude di fatto leimprese più piccole, che hanno la possibilitàdi accedere solo a condizione di aggregarsiper poter raggiungere insieme irequisiti di fatturato richiesti.Internazionalizzazione: èl’ora di distretti e reti.Nel corso del 2011 la Commissioneeuropea presenterà una strategia disostegno all’internazionalizzazione dellePMI, con misure concrete che prendonole mosse dagli orientamenti delineatinello Small Business Act. Gli strumentisu cui punterà maggiormente sono i distrettie le reti di imprese.Inoltre, Bruxelles mira, anche attraversol’azione della rete Enterprise EuropeNetwork, a rafforzare il sostegno alle iniziativedi protezione e difesa dei diritti diproprietà intellettuale, dedicando particolareattenzione ai mercati di altri paesiterzi di rilievo.SBA al banco di prova.La Commissione europea verificherànel 2011 l’attuazione da parte degliStati membri dello Small Business Act,determinando se le proposte e i principicontenuti nel documento abbiano trovatoapplicazione. Per vigilare sull’attuazioneè stato nominato un nuovo “Mister PMI”e vice direttore generale per le imprese el’industria presso l’esecutivo Ue.Bruxelles promette massima allerta anchesul fronte del recepimento della direttivasui ritardi di pagamento, approvataa fine ottobre che concede alla P.A. untempo massimo di trenta giorni per pagarei fornitori.Moratoria ABI: nuova scadenzaa fine luglio.Prorogata lo scorso febbraio di altri seimesi a febbraio 2011, la moratoriaABI che sospende i debiti delle PMI versoil sistema creditizio si concluderà il 31luglio. Si tratta di un successo per le piccoleimprese, anche se la proroga non risolvetutti i problemi: continua lo studiodi nuove soluzioni e strumenti sostitutivi24 | SPAZIO TECNICO

TRE i principali temi A FAVORE DELLE PMINELL’ AGENDA DEL GOVERNO, come AFFERMAil Ministro per lo Sviluppo Economico PaoloRomani: “la semplificazione, l’accessoal credito e l’INCENTIVAZIONE DELLE reti”.per non interrompere il sostegno alle impresein difficoltà.Si rafforza la lotta allacontraffazione.Il 2011 sarà anche l’anno del rafforzamentodella lotta alla contraffazione. Unfenomeno che determina in Italia la perditadi 130.000 posti di lavoro e costa alloStato quasi 5,3 miliardi di euro l’anno.Presso il Ministero dello Sviluppo Economicosi è insediato il nuovo ConsiglioNazionale Anticontraffazione (CNAC) cheavrà il compito di coordinare tutte le iniziativeistituzionali per la lotta ai falsi eche si concentrerà su quattro linee strategiche:la creazione di una rete di amministrazionipubbliche e di task-forcedi coordinamento territoriale presso leprefetture; la garanzia della legalità delleattività economiche e commerciali attraversoil rafforzamento delle funzioniispettive e di monitoraggio; l’informazionee la formazione sull’intero territorionazionale; la sensibilizzazione delle imprese,affinché adottino comportamentianti-contraffattivi.Brevetti più semplici perdare impulso alla ricerca.Il Ministero dello Sviluppo economico haallo studio interventi di semplificazioneper la registrazione dei brevetti di disegniindustriali e sta valutando di introdurreun sistema di contributi per la tracciabilitàvolontaria dei prodotti italiani, conla possibilità di indicare la provenienza“100% Made in Italy”.Statuto delle imprese,norme a misura di Piccoli.Avanza l’iter per l’approvazione delloStatuto delle imprese, una propostadi legge bipartisan con 150 firmatari.Il progetto di legge si propone di avviareuna drastica semplificazione per le microe piccole imprese e per l’avvio di nuoveimprese giovanili, femminili, tecnologichee collocate nelle aree svantaggiate;garantisce alle micro, piccole e medieimprese una riserva minima del 50 percento degli incentivi per l’internazionalizzazionee l’innovazione; prevede la creazionedi un’agenzia per le MPMI e l’istituzionedi una Commissione bicameralecon il compito di valutare preventivamentel’impatto delle norme su di esse.Dal punto di vista pratico il progetto dilegge introduce anche principi fiscali dirilievo: differenziazione della tassazionedegli utili, maggior vantaggio a personefisiche o giuridiche che investono capitalidi rischio nelle MPMI, imposizione fiscalemassima al 45% degli utili di impresa, divietodi introdurre tasse calcolate sui costio sulle tasse stesse. Infine è previstoche lo Stato non possa pretendere versamentida un’impresa se è debitore dellastessa.LA LOTTA ALLACONTRAFFAZIONEè TRA GLI OBIETTIVIPRIORITARI DELGOVERNO ITALIANO:OGNI ANNO PERQUESTO FENOMENOSI PERDONO 130MILA POSTI DILAVORO.| 25

TRENDINCENTIVI ALLE IMPRESEso meno complesse, attraverso l’utilizzodi modalità telematiche e ulteriori semplificazioniper le PMI.Piena operatività per ilFondo PMI.Il Fondo PMI si rivolge a circa 15 milaimprese italiane con fatturato tra 10 e100 milioni di euro e mira a facilitare l’aggregazionee la patrimonializzazione dellePMI. Avviato con una dotazione inizialedi 1,2 miliardi di euro, con il 2011 il fondoè entrato nella fase di piena operatività.È pur vero che il fondo, rivolgendosi soloalle aziende italiane con fatturato tra 10e 100 milioni di euro, esclude di fatto leimprese più piccole, che hanno la possibilitàdi accedere solo a condizione di aggregarsiper poter raggiungere insieme irequisiti di fatturato richiesti.Internazionalizzazione: èl’ora di distretti e reti.Nel corso del 2011 la Commissioneeuropea presenterà una strategia disostegno all’internazionalizzazione dellePMI, con misure concrete che prendonole mosse dagli orientamenti delineatinello Small Business Act. Gli strumentisu cui punterà maggiormente sono i distrettie le reti di imprese.Inoltre, Bruxelles mira, anche attraversol’azione della rete Enterprise EuropeNetwork, a rafforzare il sostegno alle iniziativedi protezione e difesa dei diritti diproprietà intellettuale, dedicando particolareattenzione ai mercati di altri paesiterzi di rilievo.SBA al banco di prova.La Commissione europea verificherànel 2011 l’attuazione da parte degliStati membri dello Small Business Act,determinando se le proposte e i principicontenuti nel documento abbiano trovatoapplicazione. Per vigilare sull’attuazioneè stato nominato un nuovo “Mister PMI”e vice direttore generale per le imprese el’industria presso l’esecutivo Ue.Bruxelles promette massima allerta anchesul fronte del recepimento della direttivasui ritardi di pagamento, approvataa fine ottobre che concede alla P.A. untempo massimo di trenta giorni per pagarei fornitori.Moratoria ABI: nuova scadenzaa fine luglio.Prorogata lo scorso febbraio di altri seimesi a febbraio 2011, la moratoriaABI che sospende i debiti delle PMI versoil sistema creditizio si concluderà il 31luglio. Si tratta di un successo per le piccoleimprese, anche se la proroga non risolvetutti i problemi: continua lo studiodi nuove soluzioni e strumenti sostitutivi24 | SPAZIO TECNICO

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