SINTESI NORMATIVA - Metaping
SINTESI NORMATIVA - Metaping SINTESI NORMATIVA - Metaping
Durante il periodo di malattia non spetta l’indennità di disponibilità.Il rifiuto ingiustificato alla prestazione lavorativa può comportare la risoluzione del rapportodi lavoro, la restituzione dell’indennità di disponibilità eventualmente percepita dallavoratore dopo il rifiuto ingiustificato, ed un congruo risarcimento del danno previsto daicontratti collettivi o dal contratto individuale.LE ESCLUSIONIIl datore di lavoro non può instaurare contratti ci lavoro intermittente se:- Non ha provveduto alla valutazione dei rischi ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 626/1994(“Sicurezza”);- intende sostituire lavoratori che esercitano il diritto di sciopero;- salva diversa disposizione degli accordi sindacali, i lavoratori sono destinati ad unità produttive nellequali si sia proceduto, entro i sei mesi precedenti, a licenziamenti collettivi ai sensi degli articoli 4 e24 della legge 23 luglio 1991, n. 223, che abbiano riguardato lavoratori adibiti alle stesse mansionicui si riferisce il contratto di lavoro intermittente ovvero presso unità produttive nelle quali siaoperante una sospensione dei rapporti o una riduzione dell’orario, con diritto al trattamento diintegrazione salariale, che interessino lavoratori adibiti alle mansioni cui si riferisce il contratto dilavoro intermittente.LE TUTELE PREVIDENZIALI PER I LAVORATORI A CHIAMATACon la circolare n. 41 del 13 marzo 2006, l’INPS ha fornito una serie di importanti precisazioni in materiadi tutele previdenziali:- Assegni al nucleo familiare: L’assegno per il nucleo familiare spetta per i periodi in cui il lavoratorepresta attività lavorativa, mentre per il periodo di disponibilità, per il quale il lavoratore percepisceun’indennità, l’assegno non deve essere corrisposto in assenza di effettiva prestazione lavorativa, inlinea con quanto avviene per la generalità dei lavoratori dipendenti, ai quali l’assegno spetta, in viagenerale, in presenza di effettiva prestazione lavorativa, ovvero per le situazioni espressamentedisciplinate dalla legge (malattia, maternità, ferie, eccetera).- Disoccupazione: Il Ministero del Lavoro, con riguardo a questa ipotesi, ha chiarito che deve ritenersisenz’altro esclusa la corresponsione del trattamento di disoccupazione per tutto il periodo in cui illavoratore resti a disposizione del datore di lavoro percependo la relativa indennità di disponibilità. Alcontrario, invece, nell’ipotesi in cui il contratto di lavoro intermittente non preveda l’obbligodi risposta alla chiamata e quindi il lavoratore non abbia diritto all’indennità didisponibilità, il Ministero ha chiarito che a quest’ultimo può essere riconosciuto,limitatamente ai periodi di non lavoro, lo stato di disoccupazione indennizzabile con larelativa indennità, ordinaria o a requisiti ridotti, sempre che nella specie ricorrano lerelative condizioni di natura contributiva ed assicurativa.- Indennità di maternità e di malattia: È previsto un riproporzionamento del trattamentoprevidenziale in ragione della prestazione lavorativa effettivamente eseguita. Inoltre è da considerareche, dal diverso trattamento corrisposto al lavoratore nel periodo di effettivo lavoro e nel periodo didisponibilità, deriva l’applicazione di un diverso parametro retributivo a seconda che le giornate dievento cadano nel periodo di prevista attività lavorativa ovvero di disponibilità; si prende cioè comeriferimento, rispettivamente, la retribuzione giornaliera percepita durante il periodo di effettivo utilizzolavorativo immediatamente antecedente all’insorgenza dell’evento ovvero l’indennità di disponibilitàspettante secondo il contratto. Ciò vale anche per il riproporzionamento del trattamento previdenziale,il quale è realizzato utilizzando un diverso parametro retributivo a seconda, come detto, che legiornate di evento cadano nel periodo di prevista attività lavorativa ovvero di disponibilità.46
TIPOLOGIE AMMESSE PER IL JOB ON CALL(LAVORO A CHIAMATA - INTERMITTENTE)(oltre a quanto previsto dai CCNL)1. Custodi.2. Guardiani diurni e notturni, guardie daziarie.3. Portinai.4. Fattorini (esclusi quelli che svolgono mansioni che richiedono un'applicazione assidua e continuativa)uscieri e inservienti.L'accertamento che le mansioni disimpegnate dai fattorini costituiscono un'occupazione a caratterecontinuativo è fatta dall'Ispettorato del lavoro.5. Camerieri, personale di servizio e di cucina negli alberghi, trattorie, esercizi pubblici ingenere, carrozze letto, carrozze ristoranti e piroscafi, a meno che nelle particolarità del caso, a giudiziodell'Ispettorato dell'industria e del lavoro, manchino gli estremi di cui all'art. 6 del regolamento 10 settembre1923, n. 1955 .6. Pesatori, magazzinieri, dispensieri ed aiuti.7. Personale addetto all'estinzione degli incendi.8. Personale addetto ai trasporti di persone e di merci: Personale addetto ai trasporti di persone e di merci:Personale addetto ai lavori di carico e scarico, esclusi quelli che a giudizio dell'Ispettorato dell'industria e dellavoro non abbiano carattere di discontinuità.9. Cavallanti, stallieri e addetti al governo dei cavalli e del bestiame da trasporto, nelle aziende commerciali eindustriali.10. Personale di treno e di manovra, macchinisti, fuochisti, manovali, scambisti, guardabarriere delle ferrovieinterne degli stabilimenti.11. Sorveglianti che non partecipano materialmente al lavoro.12. Addetti ai centralini telefonici privati.13. Personale degli ospedali, dei manicomi, delle case di salute e delle cliniche, fatta eccezione per ilpersonale addetto ai servizi di assistenza nelle sale degli ammalati, dei reparti per agitati o sudici neimanicomi, dei reparti di isolamento per deliranti o ammalati gravi negli ospedali, delle sezioni specializzateper ammalati di forme infettive o diffusive, e, in genere, per tutti quei casi in cui la limitazione di orario, inrelazione alle particolari condizioni dell'assistenza ospedaliera, sia riconosciuta necessaria dall'Ispettoratodell'industria e del lavoro, previo parere del medico provinciale.14. Commessi di negozio.15. Personale addetto alla sorveglianza degli essiccatoi.16. Personale addetto alla sorveglianza degli impianti frigoriferi.17. Personale addetto alla sorveglianza degli apparecchi di sollevamento e di distribuzione di acqua potabile.18. Personale addetto agli impianti di riscaldamento, ventilazione e inumidimento di edifici pubblici e privati.47
- Page 1 and 2: 2012SINTESI NORMATIVA
- Page 3 and 4: INDICE:Assunzioni Nominative ______
- Page 5 and 6: ELENCO MINISTERIALELavoratoriLavora
- Page 7 and 8: OBBLIGO SCOLASTICO, INIZIO DELL’A
- Page 9 and 10: concernente i rischi specifici esis
- Page 11 and 12: Mancata osservanzadeiperiodi di rip
- Page 13 and 14: In mancanza del permesso di soggior
- Page 15 and 16: TENUTA DEL LIBRO UNICO DEL LAVOROE
- Page 17 and 18: una attività imprenditoriale in ca
- Page 19 and 20: Il provvedimento disciplinareNell'i
- Page 21 and 22: Chi può fare domanda di cassa inte
- Page 23 and 24: TABELLA RIEPILOGATIVA INCENTIVI OCC
- Page 25 and 26: CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMI
- Page 27 and 28: LA MODALITA’ PER ESERCITARE IL DI
- Page 29 and 30: NORMATIVASANZIONIPauseQualora l’o
- Page 31 and 32: • PRESTATORI DI MANODOPERA NEL SE
- Page 33 and 34: CERTIFICAZIONE DEI RAPPORTI DI LAVO
- Page 35 and 36: ______________________ col seguente
- Page 37 and 38: LAVORO ACCESSORIO CON UTILIZZO DEL
- Page 39 and 40: Attività agricole diqualunque tipo
- Page 41 and 42: PRESTAZIONE TIPOLOGIA VIGENZA CARAT
- Page 43 and 44: PART-TIMEPART-TIME ORIZZONTALE: la
- Page 45: JOB ON CALL (LAVORO A CHIAMATA - IN
- Page 49 and 50: giudizio dell'Ispettorato dell'indu
- Page 51 and 52: Contratto di lavoro intermittenteIl
- Page 53 and 54: L’ APPRENDISTATOCON LE VARIAZIONE
- Page 55 and 56: - per la specializzazione tecnica s
- Page 57 and 58: CONTRATTO DI INSERIMENTO(EX CONTRAT
- Page 59 and 60: Caratteristiche Destinatari Condizi
- Page 61 and 62: SOMMINISTRAZIONE DI MANODOPERARespo
- Page 63 and 64: TRASFERIMENTO D’AZIENDALa normati
- Page 65 and 66: c. documentazione validamente forma
- Page 67 and 68: FONDO ASSISTENZA SANITARIA INTEGRAT
- Page 69 and 70: INPS: NUOVO SISTEMA DI RISCOSSIONE
- Page 71 and 72: MODIFICHE IMPORTANTI INTRODOTTE DAL
- Page 73 and 74: Chi, invece deve ancora installare
- Page 75 and 76: Il DL 6.12.2011 n. 201 è in vigore
- Page 77 and 78: SALDO DEI LIBRETTIÈ stabilito, in
- Page 79: dal denaro contante ovvero mediante
Durante il periodo di malattia non spetta l’indennità di disponibilità.Il rifiuto ingiustificato alla prestazione lavorativa può comportare la risoluzione del rapportodi lavoro, la restituzione dell’indennità di disponibilità eventualmente percepita dallavoratore dopo il rifiuto ingiustificato, ed un congruo risarcimento del danno previsto daicontratti collettivi o dal contratto individuale.LE ESCLUSIONIIl datore di lavoro non può instaurare contratti ci lavoro intermittente se:- Non ha provveduto alla valutazione dei rischi ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 626/1994(“Sicurezza”);- intende sostituire lavoratori che esercitano il diritto di sciopero;- salva diversa disposizione degli accordi sindacali, i lavoratori sono destinati ad unità produttive nellequali si sia proceduto, entro i sei mesi precedenti, a licenziamenti collettivi ai sensi degli articoli 4 e24 della legge 23 luglio 1991, n. 223, che abbiano riguardato lavoratori adibiti alle stesse mansionicui si riferisce il contratto di lavoro intermittente ovvero presso unità produttive nelle quali siaoperante una sospensione dei rapporti o una riduzione dell’orario, con diritto al trattamento diintegrazione salariale, che interessino lavoratori adibiti alle mansioni cui si riferisce il contratto dilavoro intermittente.LE TUTELE PREVIDENZIALI PER I LAVORATORI A CHIAMATACon la circolare n. 41 del 13 marzo 2006, l’INPS ha fornito una serie di importanti precisazioni in materiadi tutele previdenziali:- Assegni al nucleo familiare: L’assegno per il nucleo familiare spetta per i periodi in cui il lavoratorepresta attività lavorativa, mentre per il periodo di disponibilità, per il quale il lavoratore percepisceun’indennità, l’assegno non deve essere corrisposto in assenza di effettiva prestazione lavorativa, inlinea con quanto avviene per la generalità dei lavoratori dipendenti, ai quali l’assegno spetta, in viagenerale, in presenza di effettiva prestazione lavorativa, ovvero per le situazioni espressamentedisciplinate dalla legge (malattia, maternità, ferie, eccetera).- Disoccupazione: Il Ministero del Lavoro, con riguardo a questa ipotesi, ha chiarito che deve ritenersisenz’altro esclusa la corresponsione del trattamento di disoccupazione per tutto il periodo in cui illavoratore resti a disposizione del datore di lavoro percependo la relativa indennità di disponibilità. Alcontrario, invece, nell’ipotesi in cui il contratto di lavoro intermittente non preveda l’obbligodi risposta alla chiamata e quindi il lavoratore non abbia diritto all’indennità didisponibilità, il Ministero ha chiarito che a quest’ultimo può essere riconosciuto,limitatamente ai periodi di non lavoro, lo stato di disoccupazione indennizzabile con larelativa indennità, ordinaria o a requisiti ridotti, sempre che nella specie ricorrano lerelative condizioni di natura contributiva ed assicurativa.- Indennità di maternità e di malattia: È previsto un riproporzionamento del trattamentoprevidenziale in ragione della prestazione lavorativa effettivamente eseguita. Inoltre è da considerareche, dal diverso trattamento corrisposto al lavoratore nel periodo di effettivo lavoro e nel periodo didisponibilità, deriva l’applicazione di un diverso parametro retributivo a seconda che le giornate dievento cadano nel periodo di prevista attività lavorativa ovvero di disponibilità; si prende cioè comeriferimento, rispettivamente, la retribuzione giornaliera percepita durante il periodo di effettivo utilizzolavorativo immediatamente antecedente all’insorgenza dell’evento ovvero l’indennità di disponibilitàspettante secondo il contratto. Ciò vale anche per il riproporzionamento del trattamento previdenziale,il quale è realizzato utilizzando un diverso parametro retributivo a seconda, come detto, che legiornate di evento cadano nel periodo di prevista attività lavorativa ovvero di disponibilità.46