19.08.2015 Views

La sponda luminosa

n. 1 - gennaio/marzo 2010 - Suore Francescane Elisabettine

n. 1 - gennaio/marzo 2010 - Suore Francescane Elisabettine

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

segreto - misterocosì fondante della “nuova” umanitàa noi donata in Cristo, che tutta la vitaumana assume la tensione di estenderea tutto e a tutti il perdono ricevuto,nella condivisione comune. Così si faesperienza di essere solidali con i sentimentidi Dio e si può vivere effettivamentenella comunione con lui, senzabisogno alcuno di rivendicazione. Èil segreto della felicità dei figli, che siriconoscono fratelli nella comunionecon la premura e la gioia del padre.parola chiavedel cuore, visione di sé, di Dio, delmondo, nella fede; allude alla rivelazionedi Dio che parla al nostro cuoresotto l’aspetto della sua volontà diamore per noi.Di per sé, la loro enunciazioneè valida per tutti, allo stesso modo.Eppure, nulla suona in modo ugualedavanti ai cuori. Nessuno prende lestesse cose allo stesso modo. Così,per ciascuno vale il suo mistero e ilsuo segreto. Evidentemente, non nelsenso che il mistero e il segreto sonofatti su misura di ciascuno, ma solonel senso che ciascuno è chiamato avivere personalmente lo stesso misteroe lo stesso segreto. Le connessioni trail mistero e il segreto vanno scopertepersonalmente.Prendiamo, ad esempio, la paraboladel figlio prodigo o, meglio, delpadre misericordioso, raccontata daLc 15,11-32. È chiaro che la comunionecon il padre resta il segreto dellafelicità dei due figli. Ora, cosa sarebbesuccesso se il figlio minore, ritornatoI sogni dell'uomo hanno in Dio le loro radici.pentito, si fosse stizzito per l’atteggiamentodel fratello maggiore chenon poteva accettare quel trattamentodi riguardo del padre a suo favore?Se avesse preteso comprensione anchedal fratello maggiore, sarebbe statosincero nel suo pentimento verso ilpadre? E se il figlio maggiore si fossesentito solidale con il padre nellasua gioia, avrebbe potuto rivendicarequalcosa per sé? Evidentemente nonsi è mai trovato, insieme al padre,durante tutto il tempo dell’assenza delfratello, a dire: “speriamo ritorni …speriamo non gli capiti qualcosa di irreparabile…”. Il punto è esattamentequesto: stare solidali con il padre, conla sua premura e la sua angoscia, perpoter godere della sua gioia. È questala comunione con il padre, il segretodella felicità dei figli.Se san Paolo proclama che il ministerodella chiesa è la riconciliazione,vuol dire che l’esperienza fondamentaledell’uomo è l’accoglienza del perdonodi Dio, in Cristo, esperienzaIl segreto della vitacui aneliamoOra, se il punto centrale della storiaè questo, non sta forse qui il segretodella vita a cui aneliamo e cheil vangelo descrive come la scopertadella gioia? Gioia, che ti fa venderetutto per non perderla, per cui lafatica moltiplica le risorse, nella cuicondivisione trovi il segno dell’operadello Spirito Santo, il cui spuntarerivela la vicinanza del Regno. Ma - èil perenne ‘ma’ di fronte al mistero diDio e della vita stessa - di quale gioiasi tratta? L’apostolo Giacomo (Gc 1,2)e san Francesco di Assisi parlano diperfetta letizia, ma in un contesto chesuscita timore in noi. Si può essere lietiquando si è oltraggiati? Eppure!… Aognuno scoprire le vie per le quali laletizia, contenuto della promessa diDio, può sgorgare dal fondo del cuore.Credo sia il senso di un vero percorsodi vita spirituale.Quando Gesù, alla fine del vangelodi Matteo proclama: «Mi è statodato ogni potere in cielo e in terra»(Mt 28,18) si riferisce ad un duplicepotere: anzitutto, dalla parte di Dio, alpotere di rivelare il vero Volto di Dio,espresso dalle parole di Giovanni cherisuonano allora in tutto il loro realismo:«Dio, nessuno lo ha mai visto:il Figlio unigenito, che è Dio ed è nelseno del Padre, è lui che lo ha rivelato»(Gv 1,18). In secondo luogo, dallaparte dell’uomo, si riferisce al poteredi compiere i desideri dell’uomo, disoddisfare la sua fame di conoscenza edi relazione in pienezza e verità.gennaio/marzo 2010 11

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!