<strong>di</strong>mensione <strong>GEOMETRA</strong>ti – che, elencate senza alcun criterio logico– sistematico, si sono pronunciate sullacompetenza dei tecnici laureati e non, conparticolare riferimento alla “incompetenza”dei geometri.Tale elencazione è preceduta dal riferimentoad una decisione del TAR Friuli che nega lacompetenza dei geometri e che appare correttanella sostanza, stante l’entità dell’operain <strong>di</strong>scussione, nonché da un’autoattestazione<strong>di</strong> equità dei criteri <strong>di</strong> stima adottatida cod. Or<strong>di</strong>ne nel decidere casi attinentialla questione, ed è eseguita da unapersonalissima considerazione sull’utilitàdella nota al fine <strong>di</strong> apportare chiarimenti,con un non troppo velato collegamentoalla responsabilità civile e patrimoniale <strong>di</strong>Amministrazioni e Tecnici qualora non siattenessero, nell’esaminare progetti, ai contenutidella nota stessa.Questo Consiglio ha ritenuto dover intervenire,sottolineando come l’auspicata chiarezzache con essa si intendeva dare, si risolve,al contrario, in una forte e malcelatapressione che, ben lungi dal <strong>di</strong>rimere dubbi,ingenera, invece, confusione e <strong>di</strong> imbarazzo,facendo presagire comportamentidei tecnici cui è rivolta fuorviati e conseguentialla caotica, quanto assolutamenteparziale ed inaccettabile, formulazionedelle “determinazioni”, che da un lato attengonoesclusivamente a fattispecie – peraltronon riportate – in cui palesementei geometri non avevano competenza, dall’altrosi risolvono nell’affermazione <strong>di</strong> unpreteso generalizzato obbligo dei tecnici <strong>di</strong>espressamente motivare, sempre e comunque,la competenza dei geometri, riconosciutaa seguito dell’approvazione da parteloro <strong>di</strong> progetti da questi redatti, obbligoche va, invece, limitato – a tutto concedere– ai casi <strong>di</strong> dubbia attribuzione <strong>di</strong>competenza.Il contenuto della nota in questione, ben lontanodal fornire una <strong>di</strong>samina puntuale,completa ed obiettiva sull’argomento, è oltretuttoin stridente contrasto con l’affermazionein essa rinvenibile secondo cui “ogniOr<strong>di</strong>ne e Collegio deve operare in modo taleda evitare eccessi dei propri iscritti”, affermazioneassolutamente da con<strong>di</strong>videre,ma <strong>di</strong>sattesa proprio dall’Or<strong>di</strong>ne cui si rivolge,che ha incentivato i propri iscritti asostenere un regime <strong>di</strong> competenza <strong>di</strong>versoda quello <strong>di</strong>sciplinato dalla normativa<strong>di</strong> settore e dalla giurisprudenza, collegatoa “determinazioni” che tracciano un quadroconfuso e partigiano.Questo Consiglio, che invece è certo che idestinatari della nota opereranno in assolutaobiettività e competenza, per cui apparesuperfluo che si addentri in una benpiù completa <strong>di</strong>samina della delicata questione,stigmatizza il comportamento <strong>di</strong> cod.Or<strong>di</strong>ne che si è arrogato poteri che non ha,con buona pace “dei criteri <strong>di</strong> equità” checon orgoglio ostenta, e loDIFFIDAdal <strong>di</strong>vulgare pareri, note e quant’altro possainterferire con gli interessi <strong>di</strong> altre Categoriealle quali dovrà dar conto del propriooperato.”Con questo riteniamo <strong>di</strong> aver datoun’adeguata risposta alla circolare sopracitata ed ora confi<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> poter riprendereil cammino della collaborazionecon tutte le altre categorie professionalitecniche e <strong>di</strong> poter operare serenamentenell’ambito della CommissioneInterprofessionale, dove si può e si deve<strong>di</strong>scutere obiettivamente sui casi importantie dubbi della nostra e<strong>di</strong>lizia.Naturalmente nel possibile confronto trale <strong>di</strong>verse realtà tecniche o<strong>di</strong>erne, si deveanche tenere in debito conto il notevolesforzo <strong>di</strong> acculturamento che la nostracategoria sta effettuando in materia,non ultimi i corsi sull’antisismica, che ha6/200712
<strong>di</strong>mensione <strong>GEOMETRA</strong>visto attivi protagonisti oltre 550 geometridella regione, <strong>di</strong> cui quasi 450 dellaprovincia <strong>di</strong> U<strong>di</strong>ne.Questa è la risposta più concreta che possiamodare per mantenere la professionalitàche ha sempre contrad<strong>di</strong>stinto lanostra Categoria, la quale come sempre,anche oggi, è in grado <strong>di</strong> rispondere allenecessità del citta<strong>di</strong>no, con prestazioni<strong>di</strong> competenza e <strong>di</strong> qualità.