Luglio - Collegio dei Geometri di Trieste

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dimensione GEOMETRA07/2005nile dei Geometri. La nostra esistenza epresenza sull’intero territorio nazionalenon rappresenta un mero evento prettamentefemminile, in quanto la Consultaè un organismo che ha scelto di lavoraredinamicamente e fattivamente assiemea tutte le organizzazioni di categoria,con i Collegi Provinciali, con il ConsiglioNazionale e con la Cassa di Previdenza,per raccogliere, studiare e promuoveretemi ed argomenti utili per il sostegnodello sviluppo della professione di Geometra,per renderla sempre più adeguataalle moderne necessità,specialmente quellifuture dei nostri giovani.La Consulta Femminileinfatti, è nata e proseguela sua attività, sottol’impulso del cambiamentoche è in atto nellanostra società, generatoper molti aspetti ancheda una sempre piùcrescente presenza delladonna Geometra.La nostra Consulta, siprefigge attraverso ilCNG, di poter attivareinterventi volti ad assicurarela crescita professionale della donnaGeometra libera professionista, promuovendoe valorizzando l’innata creativitàdell’iniziativa femminile, in perfettasintonia con tutti i colleghi liberiprofessionisti. Il cambiamento che ègià irreversibilmente attivato con leriforme della scuola media superioree dell’università, ci ha fatto ben comprendereche non può esistere un roseofuturo per la nostra categoria, senon sapremo dare una conveniente eproficua continuità alla professionedi Geometra.12“Savoldi: laCassa risponderàalle richiestedella ConsultaFemminile, cheha invocatouna modificanormativaall’assistenzastraordinariaper le particolariproblematichefemminili”Per questo ci sentiamo di poter contribuirecon impegno al lavoro delle nostreCommissioni che si occupano di scuola edi formazione, attraverso lo studio di aggiornamentiin linea con i tempi, per assicurareil trasferimento delle conoscenzenecessarie ed indispensabili ai giovaniiscritti, garantendo così la continuitàdella nostra attività professionale.Inoltre la Consulta si è prefissata il compitofondamentale di evidenziare e cercaredi risolvere problemi derivanti dall’espletamentodella professione delladonna Geometra, attivitàche inevitabilmente siincrocia con le difficoltànaturali insite con la gestioneresponsabile dellafamiglia, dei problemidella salute e dell’assistenza,dell’educazionedei figli, in modo da potergarantire in un correttoequilibrio, lo svolgersidi tutte le attività,permettendo anche allenostre colleghe il raggiungimentodi un giustoe positivo coronamentodelle loro legittimeaspettative nello sviluppo sociale.Il lavoro continuativo svolto fino ad oggidalla Consulta Femminile ha permessodi interagire con alcune Commissioni,tra cui quella del Fisco, con la qualesi è potuto revisionare i parametri deglistudi di settore, con il riconoscimentodella riduzione dell’orario lavorativo, incaso di dichiarate e motivate difficoltàoperative. La Consulta si è adoperata perproporre alla Cassa Nazionale una nuovaregolamentazione dei fondi per l’assistenzastraordinaria, oltre ad identificareuna necessaria mappatura nazionale per
dimensione GEOMETRAFuturi Geometri del Marinoni di Udine alle prese con la prova tecnica per la maturitàconsentire la verifica della presenza femminilenei vari Collegi periferici, nonchéle funzioni loro attribuite o le lorocariche ricoperte, al fine di promuovereiniziative appropriate per l’inserimentodella rappresentanza femminile in tuttele organizzazioni di categoria.Grazie a questa attività, è stato possibilecoinvolgere tutti i Presidenti di Collegio,ottenendo le indicazioni di quantedonne Geometra siano presenti all’internodei Collegi.Abbiamo anche predisposto alcune lineeguida per l’istituzione di CommissioniDonne Geometra all’interno dei Collegi,al fine di dare una traccia unitaria ecomune sull’operatività delle donne esugli obiettivi da raggiungere.Infine ho voluto raccomandare il coinvol-gimento di tutte le colleghe partecipanti,al fine di poter proseguire il progetto dipoter entrare a pieno titolo in una verae nuova Europa, dove tutti i professionistiattuali e futuri, dovranno avere lacertezza di essere protagonisti partecipidella definizione dei diritti e dei doveri,in uno scenario più ampio dell’attuale,dove tutte le categorie del nostro mondoprofessionale saranno equamente riconosciute.In conclusione, dopo gli interessantiinterventi di alcune colleghe,dei quali riferiremo in altre occasioni,ci siamo lasciate con l’impegno di rivedercisempre più attive e protagoniste alprossimo importante impegno della categoriadei Geometri: il 43° Congressoche si terrà a Palermo nel prossimo mesedi ottobre.1307/2005
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