Angelo di Verola - Parrocchia di Verolanuova

vita parrocchiale18L’Angelo di VerolaSeconda domenica d’AvventoPreparate la via del Signore,raddrizzate i suoi sentieri“Sempre, quando prego per tutti voi, lo faccio con gioia” (Fil 1, 4)San Paolo, ci fa capire come deve essere la nostra preghiera, non solo una richiestapersonale, ma comunitaria, cioè richiesta di aiuto a crescere nell’amore reciproco,attivo e fedele al Vangelo. A camminare comunitariamente per il Regno di Dio, a nonpensare solo a noi, ma alla salvezza di tutti, all’aiuto reciproco nel discernimento perciò che ci aiuta a perseverare nel cammino di fede.“Infatti Dio mi è testimone del vivo desiderio che nutro per tutti voi nell’amore di Cristo.”Fil 1, 8L’avvento è il tempo di vigilanza operosa con desiderio di gioia a impegnarsi per unmondo migliore. San Paolo vuole condurre i cristiani di Filippi ad avere una fedeadulta. Si rallegra se essi stiano realmente maturando nella comprensione, nellapratica e nel diffondere la buona notizia. Anche per noi come per i filippesi è necessarioche la nostra vita di figli di Dio cresca, si consolidi e si espanda nel senso volutoda Gesù.Solennità dell’ImmacolataRallegrati, piena di grazia:il Signore è con TeAllora Maria disse: “Ecco la serva del Signore: avvenga di me secondo la tua parola”(Lc 1,38)Maria madre di Dio e anche nostra, Regina del cielo e della terra che hai salvato ilmondo pronunciando il Tuo si, Ti sei fatta serva del Signore insegna anche a noi aessere umili e docili come lo fosti Tu. O mamma Immacolata sei stata preservata dalpeccato, lo Spirito Santo Ti ha colmato di questo dono. Metti anche noi sotto la Tuaprotezione perché siamo peccatori e bisognosi di aiuto.Con l’arrivo del Natale fa che accogliamo anche noi Gesù come lo hai accolto Tu,proponendoci veramente di migliorare per essere anche noi come fiori profumati,per rendere grazie a Dio e portare tanta gioia nel mondo.Terza domenica d’AvventoInterrogavano Giovanni:“che cosa dobbiamo fare?”“E noi che cosa dobbiamo fare?” (Lc 3,14)In questo brano del Vangelo la gente chiede a San Giovanni Battista cosa deve farepensando che sia lui il Messia.Noi invece sappiamo e attendiamo con gioia il Natale, ma qual’è il vero Natale cheGesù si aspetta da noi? Trovarci pronti all’ascolto della sua Parola e a metterla inpratica con il comandamento più grande che Lui ci ha dato, “amarci gli uni gli altricome Lui ci ha amati”. Quindi abbandoniamo i pregiudizi verso tutti e cerchiamo dicomprenderci e di essere più misericordiosi nel rispetto delle manifestazioni dellanostra fede, e di operare ognuno con i nostri carismi con tanta gioia e felicità.E sarà un vero Natale di pace.I viandanti del Vangelo