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Oh quante belle vacche Madama Doré!

Numero 277 - Sorpaolo.net

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Nuovissima serie Numero 277 5 aprile 2011Direttore editoriale: Elso Simone Serpentini; direttore (ir)responsabile: Franco Baiocchi;redattori: teramani noti e meno noti. Prodotto da IL TAVOLO DELLA SAPIENZA.Autorizzazione Trib. di Teramo n. 544 del 18/12/2005. Inserito la domenica nel quotidiano “La Città”.T ’ A M O P I O B O V E<strong>Oh</strong> <strong>quante</strong> <strong>belle</strong><strong>vacche</strong><strong>Madama</strong> <strong>Doré</strong>!INNO BOVINO- <strong>Oh</strong> <strong>quante</strong> <strong>belle</strong> vacc<strong>vacche</strong>,<strong>Madama</strong> <strong>Doré</strong>, oh <strong>quante</strong><strong>belle</strong> vacc<strong>vacche</strong>.- Son <strong>belle</strong> e me le tengo,Scudiero o del re, r son veccvecchiee me le tengo.- Ma quanto sonovecchie, <strong>Madama</strong> <strong>Doré</strong>,ma quanto sono veccvecchie?- Hanno ottantatrtre e anni,Scudiero o del re, r hannoottantatrtreanni.- E fanno fancora a lattette,<strong>Madama</strong> <strong>Doré</strong>,fanno ancora a latte?- Certo che cfanno flattette,Scudiero o del re, rcerto che cfanno flattette.Non si parla d'altro nella comunitàscientifica internazionale.Finora il dato era rimasto segreto,ma poi non è stato più possibileconservarlo tale e tutti lo hannosaputo. La ricerca era in corso datempo e a Teramo l'IZS ci stavalavorando da parecchio. Come sisa, le <strong>vacche</strong> campano al massimootto anni, poi invecchiano e muoiono.Gli scienziati stavano cercandodi aumentare questo tempomassimo e da quel che s'è saputoci sono riusciti e gli esperimentipilota sono stati condotti proprio aTeramo. Si è riusciti, infatti, a farcampare delle <strong>vacche</strong> fino a ottantatre(83) anni e continuando adare il latte! Latte in quantità.Come ci si sia riusciti è ancora unmistero e tutti sono in attesa dellapubblicazione delle ricerche effettuate.Anche per scoprire se que-sto miracolo di longevità sia possibilerealizzarlo, magari usando lestesse tecniche, anche tra gliuomini, pardon, magari nelledonne, perché pare che per adessonon sia possibile riuscire ad otteneregli stessi risultati tra i tori,che continuano a campare solosette o otto anni e non riuscendo apraticare la monta negli ultimidue. Secondo alcuni, solitamentebene informati, le tecniche piùmiracolistiche consisterebbero nelsottoporre le <strong>vacche</strong> da invecchiaread un cura intensiva di discorsidi Catarra, secondo altri i miglioririsultati si otterrebbero mostrandoalmeno quattro volte al giorno unafotografia dell'assessoreCampana. Ma c'è chi dice che lavacca teramana più longeva abbiaingerito per anni e anni un mangimeottenuto con la triturazione deiprogrammi elettorali dei candidatidi centro-sinistra. Non si sa per ilmomento se sia più facile invecchiarele <strong>vacche</strong> nere o le <strong>vacche</strong>bianche, ma pare che queste ultimediano il latte migliore anche invecchissima età. Gli esperimenticontinuano, perché presso l'IZS diTeramo ci sono scienziati cheritengono sia possibile elevareancora di più l'età massima delle<strong>vacche</strong>, portandola a cento anni.Le tecniche in questo caso richiederebberoperò interventi dimastoplastica, basati sugli interessantiesperimenti condotti aMilano dalla dottoressaSantanchè. Gli interventi consisterebberonell'aumento del numerodei capezzoli perché risulterebbescientificamente provato che piùsono i capezzoli e più latte le <strong>vacche</strong>producono.- E quanto latte fannofanno,<strong>Madama</strong> <strong>Doré</strong>,quanto latte fanno? f- Ne fanno fcento secchi,Scudiero o del re, rne fanno fcento secchi?- E dov'è che clo fannofanno,<strong>Madama</strong> <strong>Doré</strong>,dov'è che clo fanno? f- A Teramo lo fannofanno,Scudiero o del re, rA Teramo le fannofanno.- Ma quanto sono veccvecchie,<strong>Madama</strong> <strong>Doré</strong>,ma quanto sono veccvecchie?- Ma fanno fancora a lattette,Scudiero o del re, rma fanno fancora a lattette.


NUMERO O UNO - MESSO PEGGIO DEL TERAMONON C’È NESSUNOL UI ÈPEGGIODI MECAMPITE'!...S'AVÈ SMORTE LA LUCELQuando il presidente del TeramoCampitelli è andato dalla Sibilla diMonteprandone aveva il cuoreaperto alla speranza. Finalmentequalcuno gli avrebbe detto comemai e perché la sua squadra, dopoaver vinto e stravinto il campionato,accumulando ben sette punti in piùin classifica, avesse frenato all'improvviso,andando a sbattere controil muro di una serie di sconfitte(anche in casa) e di striminzitipareggi. Finalmente avrebbe saputoche cosa era successo. Se lacolpa stava nell'aver licenziatotroppo tardi Cifaldi, o troppo presto,se nell'averlo licenziato e basta,nell'aver preso Ammazzalorso o inqualche altra cosa. Aveva già decisodi riprendere Cifaldi, ma la Sibillagli avrebbe detto se aveva fattobene. Purtroppo il poveroCampitelli (e povero anche Ciminiche lo accompagnava) è dovuto tornaremogio mogio, senza aversaputo nulla di preciso. Perché,come si sa, le sibille sono sibilline esuccede con loro, quando parlanodi calcio, quello che non succedecon Tonino Luzi quando parlaanche lui di calcio: non sempre sicapisce quello che dicono. Ma cheha detto la Sibilla a Campitelli?Quando Campitelli ha chiesto"Sibilla, perché la squadra perde?" laSibilla ha risposto, in perfetto vernacoloteramano: "Campite', s'asmorte la luce". "Ma che vuol dire?"ha chiesto ancora il presidente, sperandoin una risposta esauriente.Ma a Sibilla ha ripetuto: "Campite',s'a smorte la luce". E ha continuatoa ripetere la stessa cosa fino a quandoil presidente è uscito dall'antroed è andato via. Ha pensato subitoche in società Zoila e D'Aprile fosseroi responsabili, ha telefonato eha chiesto: "E, huajù, ma l'avetepahàte la bullètte?" Gli hanno dettodi no e allora il presidente hacominciato a smadonnare. Eccoche cosa aveva voluto dire la Sbillia.Non era stata pagata la bolletta ealla squadra era stata tagliata laluce. Ha subito telefonato aGustavo Bruno e gli ha chiesto seconoscesse qualcuno che potessefar riattaccare la luce alla squadra.Bruno gli ha risposto: "Presidente,'ssa squadra la luce nn'a mai tenùte.'Nn'a state staccàte la luce. Ae' che'ngnavìje cumpràte li lampadìne".Campitelli finalmente ha comperatoun paio di lampadine e la squadraè tornata alla vittoria a CittàSant'Angelo.INTERVISTVISTA AAMMAZZALORSO- Mister, due puntiin cinque partitetite.Bottino scarsoso.-Non me lo spiego.- Ma come mai?-Non me lo spiego.- Qualcuno dice checcon la squadra a nonci hai capito niente.-Nessuno me l'ha spiegata.- E chi cdovevaspieg artela?-Chi l'aveva fatta.- E chi cl'ha faftta?-Non mi è stato spiegato.- Ma un'ipotesi sulperc hé va tanto male,ce l'hai?-Se qualcuno me l'haspiegato, non l'ho capito.- Lo sai che cqualcunonon ti chiama cpiùAmmazzalorsoso, maAmmazzaterteramo?-Ecco, questo qualcunome lo deve spiegare.INTERVISTVISTAA CIFALDI- Mister. Ben tornanato.-Ben trovato.- Il primo commento.-Chi me lo ha fatto fare?- A farfare e cosa.-A tornare.- Pentito? P-Io sono sempre pentito.- Di che ccosa?-Di tutto.- Ma perc hé la squadranon va? v-Chi lascia la via vecchiaper la nuova…- Che fa? f-Sa quel che lascia, ma…- Ecco, ma qualcuno haprova to a spieg artiperc hé ti hannoesonera to da primoin classifclassifica? ica?-No, non me lo ha spiegatonessuno, ma io l'ho capito.- E che ccosa haicapito?-Ho capito e mi sono detto:"Ma chi me lo ha fatto fare?"


IPSEMa chistechiste,peccà 'nnibumbàrdenisciùne?DIXIT

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