09.08.2015 Views

Universitario

numero 3/2010 - Collegio Universitario Lamaro Pozzani

numero 3/2010 - Collegio Universitario Lamaro Pozzani

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

150 anni di Unità d’ItaliaSuccessivamente, la situazione furegolata dalla legge delle Guarentigie,la quale – come dice il suo nome – stabilivaprecise garanzie per il Papa e perla Santa Sede, quali gli onori sovrani alPapa, la facoltà di conservare guardie armatee la proprietà dei palazzi apostolicie di godere dell’esenzione dalla giurisdizioneitaliana. Inoltre, lo Stato garantivala libera partecipazione dei cardinali alconclave, il diritto di rappresentanza diplomaticae la corrispondenza di una dotazioneannua per il mantenimento dellacorte pontificia. In sintesi, la legge posein atto i principi del separatismo, pur conqualche limitazione.La reazione del pontefice dell’epoca,Pio IX, fu delle più drastiche: condannòi fatti successivi alla breccia di Porta Piae rifiutò la legge delle Guarentigie. Soprattuttosi dichiarò “prigioniero nel Vaticano”e nel 1874 affermò in via ufficialeche non era conveniente per un buonfedele partecipare alle elezioni politiche(il cosiddetto non expedit, letteralmente“non conviene”). Questa presa di posizionepontificia, che mirava a indebolirele nuove istituzioni vietando ai cattolicidi essere eletti o elettori, fu confermataper un trentennio, formalmente fino al1919, senza peraltro sortire l’effetto sperato.Lo Stato reagì con norme restrittive:si esclusero gliecclesiastici daalcuni uffici e sivietò l’insegnamentodella teologianelle università,nonché la fondazionedi una libera università da partedei docenti cattolici che si erano ritiratidall’ateneo romano. Questa non è che unaminima parte dei numerosi provvedimentilegislativi con i quali, nell’ultimo ventenniodell’Ottocento, l’Italia ormai unitainflisse “colpi di spillo” a una Chiesa chemostrava di non ritenere ancora definitival’Unità.In seguito si ebbe una lenta distensionedei rapporti e un graduale riavvicinamentotra le parti, al quale contribuironoin diversa misura i successori di Pio IX:Leone XIII, ovvero il Papa che con l’enciclicaRerum novarum diede inizio nel1891 alla dottrina sociale della Chiesa,Pio X, Benedetto XV e infine Pio XI.Contemporaneamente, l’affermazionepolitica dei partiti d’ispirazione socialistafavorì l’alleanza tra cattolici e liberalimoderati in molte elezioni amministrative(il “clerico-moderatismo”). Sintomodi questi cambiamenti è l’enciclica diPio X Il fermo proposito, del 1904, che,se da un lato ribadiva il non expedit, neconsentiva tuttavia ampie eccezioni, chesi moltiplicarono col passare del tempo:fra tutte spicca il Patto Gentiloni, ossial’intesa tra Giolitti e il conte Gentiloni,presidente dell’Unione cattolica italiana,Evento critico nei rapporti fraStato e Chiesa fu la presa di Roma;il 20 settembre 1870 i bersaglieridi Cadorna entravano nella città.in occasione delle elezioni politiche del1913.Di lì a qualche tempo, i traumi cheaccompagnarono e seguirono la PrimaGuerra Mondiale influirono senza dubbiosulle vicende che stiamo considerando: icattolici, anche provenienti dai seminario dai conventi, parteciparono appieno alconflitto, dimostrando un vivo spirito patriottico.Al termine della guerra, fecero irruzionesulla scena politica i cosiddetti “partitidi massa”: tra questi il Partito PopolareItaliano, fondato nel 1919, la cui animaera un sacerdote siciliano, don Luigi Sturzo.A questo punto l’abolizione del nonexpedit fu solo una formalità, “sbrigata”da Benedetto XV.Inoltre le sedute per le trattative dipace a Parigi diedero occasione ai presidentidel consiglio dell’epoca, OrlandoSopra il titolo: San Pietro. A destra:Porta Pia a Roma; fu nei pressi di questaporta (progettata da Michelangelo) che ibersaglieri di Cadorna aprirono una breccianelle mura aureliane ed entrarono nellacittà.panorama per i giovani • 35

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!