AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA Policlinico “Gaetano Martino” di Messina

AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIAPoliclinico “Gaetano Martino” di Messina____________________________________________________________________________________Deliberazione del Commissario Straordinario n° 68 del 31.01.2013A seguito diProposta in data 31/01/2013 n° 59Il Direttore UOCDott.ssa Giuseppa SturnioloU.O.C. SETTORE AFFARI GENERALI E RISORSE UMANESettore Economico Finanziario e PatrimonialeIl Responsabile UOSDott. Gaspare VellaIl Responsabile delprocedimentoAvv.to Massimo FiumaraSturnioloL’anno ………………il giorno ……………………… del mese diAnno ____________Conto _______________________________Importo Euro _________________________Budget assegnato Euro __________________Importo autorizzato con il presenteatto_________________________________Budget utilizzato Euro __________________……………………………………… nella sede dell’AziendaOspedaliera Universitaria Policlinico “GaetanoMartino” di Messina, il Commissario StraordinarioDott. Giuseppe Pecoraro, nominato con D.A. RegioneSicilia n° 15 del 09.01.2013, ha adottato il presenteprovvedimento.Funzionario incaricato della numerazione e dellaBudget residuoEuro __________________trascrizione del presente atto nell’appositooNon comporta impegno di spesaregistro Sig.raOggetto: conferimento incarico di proposizione diNOTE: ______________________________ricorso in Cassazione, innanzi alla Suprema Cortedi Cassazione, nell’interesse dell’ A.O.U.,al Prof. Avv.to Antonio Romano del Foro diMessina, avverso la sentenza n° 1653/12,emessa dalla Corte di Appello di Messina,FIRMASezione Lavoro, nel procedimento n° 980/07R.G..

IL COMMISSARIO STRAORDINARIOPremesso che la Sig.ra Russo Maria ha proposto ricorso, innanzi al Tribunale diMessina, Sezione Lavoro, c/Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino”di Messina ed Università degli Studi di Messina, chiedendo l’accertamento ed ilconseguente riconoscimento del proprio diritto al risarcimento dei danni, commisuratialle retribuzioni non percepite negli intervalli di tempo intercorsi tra un contrattostipulato con l’A.O.U. e quello successivo,invocando la disposizione dell’art. 36 D.Lgs30-3-2001 n. 165, nonché quant’altro indicato nel relativo atto.Atteso che il Giudice del Lavoro, con sentenza n° 912/2007 del 02.03.2007, haaccolto la domanda risarcitoria dell’attrice, ritenendo la nullità del termine apposto aicontratti stipulati tra lei e l’A.O.U. e riconoscendo il suo diritto al risarcimento deidanni, liquidati nella misura corrispondente a venti mensilità della retribuzione,prendendo a riferimento l’indennità prevista dall’art. 18 L. 300/1970, oltre a quellasostitutiva della reintegrazione, stante la impossibilità di trasformazione in rapportoa tempo indeterminato sancita dall’art. 36 D.Lgs 30-3-2001 n. 165.Premesso che l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino” di Messinaha proposto appello avverso la sopra citata sentenza, innanzi alla Corte di Appello diMessina, Sezione Lavoro.Atteso che la Corte di Appello di Messina, Sezione lavoro, con sentenza n°1653/12,che fa parte integrante del presente atto, definitivamente pronunziando sull’appelloproposto dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino” di Messina, loha parzialmente accolto e, in parziale riforma della decisione impugnata, hacondannato l’A.O.U. al pagamento, in favore dell’appellata, della somma pari a settemensilità di retribuzione globale di fatto maturata al 26.07.2003, oltre rivalutazionee interessi sulla somma corrispondente da tale data al soddisfo; confermato nel restola decisione impugnata, con compensazione integrale tra le parti delle spese giudizialidel presente grado (All. A).Ritenuta l’ opportunità di proporre ricorso in Cassazione, innanzi alla Suprema Cortedi Cassazione, avverso la sopra citata sentenza.Considerato che, l’affidamento dell’incarico di difesa in giudizio, è una scelta dinatura fiduciaria di competenza del Commissario Straordinario.Premesso che, in relazione al conferimento degli incarichi di difesa dell’ A.O.U. a legaliesterni all’ Azienda, viene riconosciuto un compenso rapportato al minimo tariffario,stabilito dal già vigente testo del D.M. 8.04.2004 n. 127, pubblicato sulla G.U. n. 115del 18.05.2004 S.O. n. 95, relativo alla tariffa professionale, secondo i seguentiscaglioni: con la decurtazione del 20% fino ad un valore di causa pari ad € 1.000.000 oindeterminabile; con la decurtazione del 40% per un valore di causa compreso tra €1.000.000 ed € 3.000.000; con la decurtazione del 50% per un valore di causa oltre €3.000.000.

Rilevato che l’incarico di difesa dell’ A.O.U., al fine della proposizione del suddettoricorso in Cassazione, può essere conferito al Prof. Avv. Antonio Romano del Foro diMessina con Studio in Messina, Via Centonze, n. 87 nella qualità di professionistaesperto in materia, che ha già rappresentato l’A.O.U. nei primi due gradi di giudizio.Acquisito il parere favorevole del Direttore Sanitario e del Direttore Amministrativo,che viene espresso con la sottoscrizione del presente atto.D E L I B E R Aart.1 – di proporre ricorso in Cassazione, innanzi alla Suprema Corte di Cassazione,avverso la sentenza di cui in narrativa, conferendo al difensore ogni facoltà di legge;art.2 – di conferire l’ incarico della proposizione del suddetto ricorso, nell’interessedell’ A.O.U., al Prof. Avv. Antonio Romano del Foro di Messina, con Studio sito in ViaCentonze n. 87 Messina;art.3 – di riconoscere al Prof. Avv. Antonio Romano, per il predetto incarico, uncompenso rapportato al minimo tariffario, stabilito dal già vigente testo del D.M.8.04.2004 n. 127, pubblicato sulla G.U. n. 115 del 18.05.2004 S.O. n. 95, relativo allatariffa professionale, secondo i seguenti scaglioni: con la decurtazione del 20% finoad un valore di causa pari ad € 1.000.000 o indeterminabile; con la decurtazione del40% per un valore di causa compreso tra € 1.000.000 ed € 3.000.000; con ladecurtazione del 50% per un valore di causa oltre € 3.000.000;art.4 – di autorizzare, previa emissione di fattura, il pagamento a favore del Prof.Avv. Antonio Romano della somma di € 1.573,00, comprensiva di I.V.A., C.P.A. eritenuta d’ acconto, per spese legali, per sostenere la fase iniziale della procedura didifesa, oltre gli importi relativi al contributo unificato ed alla imposta fissa diregistrazione dei provvedimenti giudiziari, da documentarsi successivamente alversamento.Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva data l’ opportunitàdella tempestiva adozione dell’ atto.La spesa relativa al presente provvedimento graverà sul Capitolo 59-1-3, esercizio2013.IL DIRETTORE AMMINISTRATIVOF.to Dott. Michele VulloIL DIRETTORE SANITARIOF.to Dott.ssa Paolina ReitanoIL COMMISSARIO STRAORDINARIOF.to Dott. Giuseppe Pecoraro

La presente deliberazione è pubblicata all’Albo di questa Azienda_______________LA SEGRETERIAMessina, ………………………………..____________________CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONESi certifica che la presente Deliberazione è stata affissa all’albo di questa AZIENDADal _____________________, giorno festivo ___________________________LA SEGRETERIAMessina, ……………………………………..____________________Notificata al Collegio Sindacale il _____________________ prot. _____________LA SEGRETERIALa presente copia è conforme al suo originale e viene rilasciata in carta libera per usoamministrativo.LA SEGRETERIAMessina, ……………………………………….____________________________