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CavaNotizie.itCorso Umberto I, 155Cava de' TirreniDirettore Responsabile: Mario Avagliano - Testata registrata al Tribunale di Salerno al n.18 del 16 novembre 2005Direttore Editoriale: Gerardo Ardito - Num.64 - Anno VII - 20 Marzo 2012 - Distribuzione gratuita - Stampa: Grafica Metelliana SpaRedazione e uffici commerciali: Via De Gasperi, 3 Cava de' Tirreni SA - Tel.081.012.69.57 - 328.1621866 - redazione@cavanotizie.itEditoriale Mario AvaglianoLa primaveratempestosa di GaldiNon c'è pace perl'amministrazione Galdi.Dopo la lettera di gennaiodi tredici consigliericomunali del Pdl, delusidall'azione di governo,che chiesero al sindacoun maxi-rimpasto dellagiunta (Galdi si limitò aridistribuire le deleghe),si è registrato il caso delle dimissioni, subito rientratenel giro di 24 ore, di Alfonso Laudato da assessorealle attività produttive. Un atto provocatorio mache è sintomo del disagio all’interno della coalizionedi centrodestra.Intanto la maggioranza perde altri pezzi. Il movimentoCittà Unita di Alfonso Senatore, uno dei"grandi elettori" di Galdi nel 2010, ha preso definitivamentele distanze dal sindaco, definendo lasua giunta "la peggiore che Cava abbia mai avuto",parlando di "basso impero" e denunciando laperdita dei finanziamenti europei per il progetto divideosorveglianza, avviato dallo stesso Senatorecon il precedente sindaco Gravagnuolo.Ora bisognerà vedere cosa farà Marco Senatore,fratello di Alfonso, rappresentante del movimento,ma in amministrazione al fianco di Galdi.Altra tegola sulla testa dell'amministrazione èl'affaire Se.T.A. Il Commissario Prefettizio diNocera Inferiore non si è presentato all'ultimaassemblea della società che gestisce l'igiene urbanae lo smaltimento dei rifiuti nel comprensorio eGaldi ha minacciato di liquidare la struttura. Novantadipendenti e altrettante famiglie corrono ilpericolo di trovarsi in mezzo alla strada da ungiorno all'altro, con gravi conseguenze perl'economia già sofferente della nostra città. In più,se il sindaco confermerà la decisione di smantellarela Se.T.A., Cava metterebbe a rischio il suo modelloconsolidato di raccolta differenziata, avviato quindicianni fa, che le ha consentito di raggiungerel'invidiabile percentuale del 65 per cento.I rappresentanti dei lavoratori della Seta lamentanola mancanza di qualsiasi dialogo da parte di Galdi,ricordando che chiedono invano un confronto daoltre un mese. Mentre andiamo in stampa, l'incontroancora non è stato convocato.Continua a pag.2Mondiali indoor di atletica ad IstanbulAntonietta Di Martino,argento nel salto in altoTerza medaglia iridata nella sua carriera perAntonietta Di Martino, che ai Mondialiindoor di atletica leggera a Istanbul(l’undici marzo scorso) conquistal'argento nel salto in alto a pari meritocon Anna Chicherova ed Ebba Jungmarkcon la misura di 1,95. Oro per l'americanaChaunteè Lowe, che salta più in alto ditutte a 1,98.Per la finanziera di Cava de'Tirreni, campionessa europeaindoor in carica, è la terzamedaglia mondiale conquistatanella sua storia di atleta.La scorsa estate,all'aperto, a Daegu erastata di bronzo, mentrenel 2007 ad Osaka avevavinto un altro argentoE' la medaglia più stranache abbia mai vinto -racconta la Di Martino -ma sono felicissima, perchéproprio non me l'aspettavo, consideratetutte le difficoltà che ho patitoAntonietta Di Martinonel corso dell'inverno. A un certo punto, inpedana, eravamo tutte come morte dallastanchezza, e non siamo più riuscite a saltare.Ora devo trovare continuità in allenamento,per stabilizzarmi tecnicamente".Antonietta ora guarda alle Olimpiadi diLondra in programma a dal 27 luglio al 12agosto 2012.” I Giochi Olimpici? Sono il mio primoobiettivo, -dice Antonietta- e devoammettere che esco dal Mondialeindoor con più fiducia". Ora, unasettimana di vacanza e di qualchelicenza alimentare. "Sono unoscheletro, sono scesa a 56 chili -sorride - ora un po' di dolci me lisono meritati, e anche un po' dicioccolata, che mi è mancatatanto. Poi si ricomincia. Andròdue settimane a Tenerife, inaprile, per avere condizioni climatichepiù favorevoli, poi pensoche esordirò in giugno, vediamo inquale meeting internazionale".Addio alla giornalista Flavia BevilacquaGerardo Ardito"Addio Flavia, continuerai a vivereattraverso i tuoi insegnamenti,sulle pagine di CavaNotizie.it "E' venuta a mancare l’11 marzo, all'età di 61 anni, lacollega giornalista di CavaNotizie.it Flavia Bevilacqua.Già cronista negli anni '80 e '90 col Giornale di Napolie poi col Roma, aveva collaborato con Radio SalernoSera, del gruppo Italia Radio e con Radio Atlantidenegli anni '90.Nel 2005 aveva dato vita con Gerardo Ardito e MarioAvagliano a CavaNotizie.it, diventando poi punto diriferimento per la testata VietriNotizie.it (stampato peroltre due anni) e con NoceraNotizie.itL’articolo a pag.3Flavia BevilacquaDenunciare gli abusi di violenzafisica o psicologica: Frida oggi èanche al consultorio familiarePresso il Consultorio di Via De Filippis, ha apertodal 1° marzo uno spazio destinato alla promozionedell’educazione alla non violenza e al sostegno dichiunque viva una condizione di disagio o subiscadiscriminazione di genere.All’associazione Frida prestano la loro consulenzaprofessionisti che offrono supporto legale, medicoe psicologico a titolo completamente gratuito giàcon propria sede in sita in via Troisi, 17. Presiedutada Alfonsina De Filippis, l’assocazione ha trovatoun valido supporto nella direttrice del distrettosanitario, la dottoressa Grazia Gentile, in MarisaAnnunziata, Sub Commissario Amministrativo ASLSalerno e nella dr.ssa Mariarosaria Caporeso.L’associazione è senza scopo di lucro, ed è nata percontrastare la violenza su donne e bambini e sostienechiunque subisca ogni genere di discriminazione.Sono centinaia, anche a Cava, le donne, soprattutto,che subiscono violenza fisica e/o psicologica.Secondo i dati Istat, sul territorio nazionale, 7 milionidi donne in Italia e un’alta percentuale di bambinisono vittime di violenza fisica e sessuale. Di questeil 91% non ha mai denunciato l’abuso.27° Maxi SlalomSalerno-Croce di CavaOrganizzato dalla Rombo Team Napoli, si terràdomenica 25 marzo 2012, con partenza alle ore9,00 il 27° Maxi Slalom Salerno-Croce di Cava(campionato italiano) (2° trofeo P:T:Gomme).Il programma:sabato 24 marzo all’area mercatale di CavaVerifica, ore 13,30 – 18,30domenica 25: chiusura percorso ore 8,00Partenza ore 9,00Premiazione ore 18,30 presso il ristorante “LaColombaccia” A Croce di CavaLunghezza percorso: km 4 (Ricognizione + 3manche)Alla verifica del sabato, sarà presente anche“Elettronica Auto” e il suo team, con sede in viaGaudio Maiori, con tutte le novità Citroen e lanuova DS Citroen.Sala ricevimentiRistoranteViaSant’Antuono, 25Sant’ArcangeloCava de’ TirreniTel.347.7319998347.3084013Venerdì, sabato e domenica aperti a cena.Lunedì chiuso. Domenica pranzo e cena.Il locale è diponibile per cerimoniee feste private tutti i giorni.Info-line 089.340352SHOW ROOMUNICA SEDE:VIAGAUDIOMAIORINEI PRESSI DIGRAFICAMETELLIANACAVA DE’ TIRRENI - Tel.089.34.92.33sistemi scorrevoli finestre per tetti infissi in pvcautomazionitapparellepergotendearredi per esternoavvolgibiliinfissi in legnoalluminio3000 600minuti al mese SMS20 GBTraffico internetSMARTPHONEincluso a sceltaNO TAXNon paghi piùla tassa diconcessionegovernativaKASKOCasco Full:sostituzioneimmediata in casodi danni accidentaliQualità e sicurezzain ogni tuo progettozanzariere, avvolgibili, porte, infissi, arredi per esternoSaverio Bisogno335.5681092

2 - CRONACAGerardo ArditoImmigrazione: Aldor, Mustafàe la Consulta che non c’èMustafà era molto conosciuto a Cava, venne dalMarocco 30 anni fa, ma era un cavese d’adozione.Era musulmano, ma dicono che fosse alcolizzato,non aveva mai fatto male ad una mosca, ma eraattaccato alla bottiglia e quindi un “peso” per lasocietà.Non aveva più trovato alloggio, perché un alcolizzatodeve essere emarginato. E’ un cattivo esempio inqualsiasi comunità. Noi accudiamo solo i buoni,quelli gentili, che la mattina si sbarbano e si spruzzanol’eau de toilette. Questa è la carità cristiana?Siamo noi che abbiamo ucciso Mustafà,noi vestiti di bianco come lapidi freddeche coprono carni putride. Noi checompriamo le indulgenze con le offertedanarose ai templi. Le nostre offerte anulla sono servite. Non siamo staticapaci di offrire un tetto, nemmeno unascatolone di cartone in un angolo dellenostre parrocchie, delle nostre abitazioni.Forse dovevamo capire perchéMustafà beveva. No, troppo impegnativo,meglio lasciare un’offerta durantela messa, magari per costruirci unastatua, un campanile, un incensiere.Così la coscienza è a posto.L’assessore ai servizi sociali Vincenzo Lamberti ciha informati che pochi giorni prima del ritrovamentodel corpo di Mustafà alla stazione ferroviaria diCava furono fatti giri di ricognizione dai volontaridella Protezione Civile, ma, a quanto pare nessunosi aggirava lì nel freddo di febbraio. Eppure Mustafàfu ritrovato proprio alla stazione.Qualche settimana prima era pervenuta una letteraalla redazione di CavaNotizie.itA scriverla Ida Di Donato, una cavese che la nottedi Natale e Capodanno si era preoccupata di portarecoperte a persone emarginate che diceva di averincontrato al freddo alla stazione.Questo il testo della lettera:Dov’è finita la mensa dei poveri?“Al convento francescanoAll’ amministrazione comunale di CavaAlle parrocchie e al vescovochiedo perché “La mensa del convento francescanoè stata chiusa il giorno 8 festa della madonnae il giorno di Natale.In strada, a Cava si incontrano esseri bisognosiche chiedono solo di potersi lavare, di averecoperte per dormire al freddo e di trovare unaiuto per mangiare.Perché, proprio il giorno di Natale sono statiignorati?Io sono il loro testimone, la voce di chi non havoce. Io chiedo per loro, con loro e con tutti voilettori. la possibilità di offrire a Cava tutta ladignità di poterci sentire sinceramente non soloveri cristiani, ma sopratutto semplici esseriumani.Ida Di DonatoIl mio indirizzo e mail è :scuolaegizia@hotmail.com”La pubblicazione della lettera furinviata per motivi di spazio mapoi è divenuta ancora più attuale.Ora dobbiamo guardare avantie cercare di fare qualcosa pertutti coloro che vivono situazionidi disagio.Ebbi modo di incontrare dopo latragica fine di Mustafà, il suo”collega” Aldor, al Parco Beethoven.“Quanta ipocrisia intanta gente” mi diceva Aldoor.“Sì, Mustafà era una bravapersona –dice la gente, perònessuno gli offriva neanche uncaffé. C’è un conoscente –continuava Aldor- chedice di essere mio amico, un ex politico, che si dicevicino agli immigrati. Mi chiede sempre: ‘Aldo sehai bisogno di qualcosa fammelo sapere’. Io glirispondo che sì, ho bisogno di una casa, e di unlavoro, ma lui poi torna e mi fa la stessa domanda,e io gli do’ la stessa risposta e poi aggiungo, ‘maallora sei sordo’. Ogni volta è così, ma lui non miha mai proposto niente”.Aldoor è, paradossalmente, il vice presidente dellaconsulta degli stranieri, appoggiata dalla vecchiaamministrazione, ma che non è stata nemmenoriproposta da quella attuale, quindi decaduta.Ricordo Aldor tra i banchi del consiglio comunale,al quale non è mai stata concessa la parola. Laconsulta degli stranieri era nata per dare voce aglistranieri e promuoverne il processo di integrazione.Tra gli impiegati comunali c’era anche chi avevapreso a cuore gli immigrati, Antonio Trezza dell’ufficioanagrafe. Al sig. Trezza ci piacerebbe chiederea cosa sono serviti tutti i suoi sforzi profusi per unprogetto che non è stato nemmeno menzionato piùdall’attuale amministrazione. Anche Aldor è deluso,non è riuscito a fare qualcosa di positivo neancheper sé stesso. Circondato da politici che continuanoad ignorarlo; gli chiedo se desidera tornare ad Haitidov’è nato. Mi risponde che tornerebbe volentieria casa, ma non ha i soldi per tornare.Mustafà non è più. Stroncato dal freddovicino ai binari della stazioneLivio TrapaneseLunedì mattina (13 febbraio 2012), erano da pocotrascorse le 07.30, quando un gruppo di persone, inattesa del treno che da Salerno trasporta i pendolaria Nocera Inferiore, nello sporgersiverso la galleria, hanno notato unuomo riverso a terra. Allertato ilCommissariato di Pubblica Sicurezzadi Via Giovanni Palatucci, diretto dalVice Questore Aggiunto GiuseppeMarziano, si portava sul postol'equipaggio della volante di turnoche constatava a terra un uomo privodi vita; quell'uomo era BendaoudNafata. Veniva fatta intervenire anchel'equipaggio del 118, ma ormai l'uomoera già deceduto da ore, come attestatodal medico legale, dottor Zotti, percui la salma veniva trasferita pressoil civico cimitero. La polizia ferroviaria deldipartimento di Salerno provvederà ad informarel'Autorità Giudiziaria di Salerno ed i familiari.Bendaoud Nafata era noto nella "città dei portici"col nomignolo di Mustafà. L'uomo, provvisto diregolare permesso di soggiorno, espletava l'attivitàdi venditore ambulante di micro elettrodomesticied altro. La sua "location" erano i portici del ParcoBeethoven; proprio dinanzi al Banco di Napoli.Nato a Settat (Marocco) nel 1959, Mustafà risiedevaa Cava de'Tirreni da oltre trent'anni. Nella galleriagli agenti della polizia di Stato hanno rilevato ungiaciglio; molto probabilmente dimora delloAldoorMustafàsventurato. Dal momento del rinvenimento delcadavere, fino alle 10.30, il traffico ferroviaria èstato interrotto. Noi che conoscevamo Mustafà,come tantissimi concittadini,nell'apprendere la notizia siamorimasti amareggiati, soprattuttoperché non siamo stati capaci diassicurargli un caldo e confortevolegiaciglio!Il 3 marzo grazie ad una collettaraccolta dagli amici di Mustafà lasalma è partita per Casablancaalla volta del Marocco, sua terra natia.A far ritorno in Marocco anche ilfratello minore di Mustafà,Abdelouahed NAFAT, ospite da dueDott.ssasettimane della famiglia Salsano diViale Degli Aceri, che con “ICavalieri della Pergamena Bianca” e tanti veri amici,Foto Italia, e Di Tutto un....Po’, hanno provvedutoalla raccolta per la colletta. Oltre ad un singolobenefattore che ha offerto 1.000,00 euro; MonsignorGiuseppe ZITO, ha raccolto dall'antica Chiesa diSan Vito Martire e del civico cimitero la somma diulteriori 850,00 euro per il rimpatrio della salma.Ritorna in forma per l'estatecon la tua nutrizionista!Anna Chiara Ragonebiologa nutrizionistaElaborazione Dieta personalizzatacon valutazione composizione corporeaNovità: ApplicazioneHOLTER MOTORIO METABOLICOVia Papa Giovanni XXIII, 62Cava de’ Tirreni -Tel.089.462547Cell 347 9217015annachiara.ragone@gmail.com“Ma che vuole fare!”,“Pensasse alla povera gentedel suo comune!”, “Non hacombinato niente di buonoper Cava, “mo’ vuole pensareEnrico Passaroalla Grecia!”, “Non aveva ache pensare per farsi un po’ di pubblicità e cercaredi essere rieletto!”. Tanti i commenti, sarcastici espesso sprezzanti, sul sindaco che rinuncia al suostipendio per il popolo greco (ndr: l’indennità disindaco, che ammonta a mille/95 euro nette).Commenti che circolavano sotto i portici, viaggiavanosu Facebook, entravano persino nel Palazzodi Città. Certo, non saranno i suoi poco più di milleeuro a salvare la penisola ellenica dal cosiddettodefault, ma io proprio non riesco a infierire sull’iniziativadi Marco Galdi. Non perché non sia demagogica,ma perché in una crescente indifferenzasociale, insofferenza verso gli altri, egoismo, mancanzadi ideali e di progettualità diffusi tra i vecchie (ahimé) i giovani di questo Paese, provo piùVia C. Biagi, 31(adiacente Villa Alba)Cava de' TirreniAlessandro339.3552619Alberto340.904451020 MARZO 2012A cura di Enrico PassaroPer la tua pubblicità su CavaNotizie.it e su NoceraNotizie.itGerardo Ardito Communication - Tel.081.012.6957 - 328.16.21.866oppure scrivere a: amministrazione@cavanotizie.itCentro DemolizioneAutoveicoli Autorizzatodi Orlando FezzaRadiazione PRA in sedeRitiro veicoli a domicilioVendita ricambi usatiAcquisto auto sinistrateTel.081.931233Cell.320.0515957Galdi, l’Elleno d’ItaliaLettere:In terra straniera, abbandonata dalmarito cavese, per un cammino di fede“Se abbiamo lo stesso Dio perché loallontanate da me?”“Sono di origine brasiliane, vivo a Cava de’ Tirrenida circa 14 anni. Ho 35 anni e sono sposata con uncavese col quale ho avuto una bellissima bambina.In Brasile avevo un lavoro e una stupenda famiglia.Ho conosciuto l’unico uomo che amo e che hosempre rispettato durante una sua vacanza in Brasile.Il suo amore per me mi ha davvero conquistata, hoscoperto che era una persona meravigliosa e cosìho accettato di seguirlo in Italia qui a Cava e cisiamo sposati 10 anni fa.Mio marito svolge un lavoro modesto ed è di buonafamiglia nella quale io ho trovato accoglienza edaffetto, riuscendo a sopperire al dolore e allanostalgia che può conoscere solo chi vive lontanodai propri familiari e dal proprio paese di origine.Oggi però sono una donna sola, mio marito perseguire un cammino di fede, presso una delleparrocchie più frequentate del centro, mi ha lasciato.Non mi sono mai opposto alla sua fede cattolica,io sono evangelista, sono anch’io una donna di fedecristiana. Ma non capisco perché il parroco diquesta parrocchia lo allontana da me invece dispronarlo a ritornare.Abbiamo una figlia, ma lui si rifiuta perfino di salirein casa, pretendendo che io faccia uscire la bambinache ha solo 6 anni, anche con il freddo gelido difebbraio.Non ho mai tradito mio marito, né gli ho mancatodi rispetto, ma lui si rifiuta di ritornare a vivere conme e nostra figlia. La fede in Dio dovrebbeconsolidare l’unità familiare, è questo che mi insegnail Vangelo, perché il parroco non lo lascia ritornare?Mi permetto di utilizzare le pagine di CavaNotiziesperando che il mio messaggio giunga a mio maritoe a chi lo allontana da me. Non sono il diavolo enon importa se ho subito parole forti, come “negra”o altri dispregiativi. Credo di essere una buonamadre e continuo ad amare quell’uomo che si èallontanato da me per un Dio che è lo stesso Dioche prego anch’io ogni sera”.www.cdademolizioni.cominfo@cdademolizioni.comsimpatia per un generoso slancio ideale, un’assurdasperanza, una dichiarazione di condivisione eappartenenza, anzi di discendenza storica e culturale(non siamo fratelli, ma figli dei greci), pur sapendoche quella busta paga mensile e quella degli altriaderenti al Coordinamento della Rete dei Sindaci- Elleni d'Italia è solo una goccia in un oceano.Galdi forse vorrebbe o avrebbe voluto dare l’esempio,sensibilizzare, coinvolgere, provocare nuoveadesioni, ma per far un’operazione in grande stileservirebbe una forza d’urto mediatica di cui, francamente,non ci sembra capace.E’ riuscito a guadagnarsi un passaggio televisivoa Matrix e anche lì, rifletteteci, chi era più demagogico?Lui o quel Davide Boni della Lega Nord,Davide Boni, Presidente del Consiglio regionaledella Lombardia, che esibiva tutta l’aggressività el’arroganza di una politica furba e vacua e che oggiè indagato dalla Procura di Milano per corruzionee presunto giro di mazzette?Editoriale Mario AvaglianoLa primaveratempestosa di Galdi(Continua dalla prima pagina)Ci auguriamo che il sindaco senta i lavoratori eagisca con cautela, per salvaguardare il patrimoniodi know how e di risorse umane di una societàche, per quanto riguarda Cava, è stata sempreefficiente e funzionale.Tra tanti cocci da aggiustare, almeno una buonanotizia c'è. Sono ripresi i lavori nel cantiere delsottovia veicolare, che prevedono la realizzazionedi una variante che - in teoria - dovrebbe contribuirea decongestionare il traffico sulla "nazionale".Speriamo che sia la volta buona. I lavori in questione,che hanno subito in questi anni un continuostop-and-go, stanno creando enormi disagi allaviabilità, ai residenti e ai commercianti della zona,che hanno visto diminuire i volumi delle vendite.Come giustamente rilevato da una petizione popolaredi cittadini, restano comunque vari interrogativiin sospeso, su cui l'amministrazione Galdi hal'obbligo di fare chiarezza. In particolare: lo statodei lavori del trincerone e del sottovia veicolarecon il relativo cronoprogramma delle opere darealizzare; la paventata cancellazione delle aree diverde attrezzato di copertura del trincerone; ilnumero e la collocazione delle rampe di collegamentotra i due assi viari del corso Principe Amedeo.Permettetemi di chiudere in modo inusuale, parlandodi Flavia Bevilacqua, appassionata giornalista,dal profondo senso civico, affettuosa amica,fondatrice di Cavanotizie.it assieme a me e aGerardo Ardito, scomparsa prematuramente amarzo. Gerardo Ardito ha opportunamente ricordato,all'interno di questo numero, l'episodio diuno scontro verbale tra Flavia e un ex amministratoredi Vietri, terminato con il gesto di un ditopuntato contro l'arroganza del potere. Le promettiamodi continuare ad agitare quel dito, in nomedi una Cava migliore. Quella che lei sognava.Intimo uomo donna - MerceriaAbbigliamento bimbi - FilatiPlaytexLovableDimWonderbraLotto – DMCAdrianwoolVia Filangieri, 89 - Tel. 089.349755

20 MARZO 2012Macelleria e SalumeriaSi acccettano tuttii buoni pasto nelCiao Mamma Rosa, anima liberaScompare la contessa Rosa Salsano, madre dell’ex sindaco GravagnuoloFranco Bruno Vitolo“Un’antica signora che sa guardareal futuro”. Così, in un’intervistaapparsa su “Cavanotizie2007” all’ indomani della nominaa Sindaco di suo figlio LuigiGravagnuolo, la “nostra” FlaviaBevilacqua definiva Rosa DamianteSalsano, dopo una conversazionein cui si era stabilitaun’intesa naturale tra due donnedi due diverse generazioni chesapevano e volevano vivere intensamenteil loro tempo. E chepurtroppo dobbiamo salutarecontemporaneamente. Ma sapendoche entrambe hanno lasciatouna traccia profonda nel“nostro” tempo.Rosa, nonostante l’età avanzata,quasi fino all’ultimo è stata fortemente presentea se stessa, alla famiglia, al mondo che lacircondava. Con quei piccoli gesti di vita quotidianache esprimevano una cura continua erispettosa della sua persona…Con quei giornaliche inondavano il suo tavolo ogni giorno e lacui lettura rappresentava il suo saluto al nuovogiorno… Con la partecipazione, costante edattenta, all’attività di tante associazioni ed allemanifestazioni culturali e sociali… Con quelponte di comunicazione diretta e di telefonateche costruiva quotidianamente tra lei ed i suoicari, con il sinergico calore“a filo d’intesa” che scambiavacon i suoi “figlimeravigliosi”, orgoglio dellasua vita per i loro successi,che erano anche i “suoi”1960 La contessa Maria Genoino,madre di Rosa Salsanosuccessi e che, oltre alla soddisfazione in sé,la compensavano del rammarico di non essersilaureata e di non aver lavorato (“Sei tropporicca per togliere lavoro a chi ne ha bisogno”,si era giustificato Papà Ingegnere GiuseppeSalsano)…Con tutto questo, e tant’altro, ha sempre testimoniatouna vitalità inesauribile, una ricaricabileavidità di vita, fin da quando, come ricorda ilsuo Paolo nella splendida poesia a lei dedicata,era “adolescente trepidante di tutto”, ma giàcon la sua trascinante identità, germogliata dalla“volontà ferrea” di Papà Ingegnere GiuseppeSalsano, dalla nobiltà interiore prima che socialedi Mamma Maria, “la contessa” per eccellenza,da una personalità effervescente che traluceva“negli occhi vivaci e generosi” .Quest’identità l’ha accompagnata fino in fondoe le ha permesso di vivere a trecentosessantareparto salumeriaSolo carni paesaneselezionate, provenientida Calitri, (AV)Cell.329.4350502 - 328.6997944Via Alcide De GasperiCava de' TirreniLa contessa Rosa Salsanogradi tra l’aristocratica fierezzae la socialità cordiale, di gestirecon assoluta dignità la sua dimensionedonna, anche passandoda tempi che la donna lamortificavano: per lei che erauna buongustaia della lettura edella cultura, rappresentava unosplendido modello la KarenBlixen di “La mia Africa”,ammessa in un circolo di soliuomini per la sua personalità ela sua caratura intellettuale.Quest’identità le ha permessodi parare i colpi salati che la vitanon le ha risparmiato, sfidandogli ostacoli con l’orgoglio di chisa che si devono saper vincereanche le sconfitte e con la speranzasognante e produttiva di potersi e comunquedoversi rialzare, perché “domani è un altrogiorno”. Con quest’identità ha affrontato a visoaperto il suo rapporto con la religione, scavandoad arco dal cuore al cielo ma non risparmiandocritiche e perplessità di fronte a manifestazioniche non la convincevano. Anche l’ultimo, soffertoperiodo della sua esistenza, l’ha affrontatoa fronte alta, ricca coscienza, fede intensa…esempre anima libera.Per questo, la sua scomparsa è stata salutatacon affettuosa carezza da tutta la popolazionecavese. Per questo, per la città maancora e tanto di più per la suafamiglia, la sua assenza è unacontinua presenza, come suggerisceil poeta Bertolucci.Luigi con tenera malinconia l’hasalutata sul web con la malinconicae fiduciosa tenerezza di un“A Dio, mamma”, così anche noidiciamo “A Dio, Rosa”. E cistringiamo in un delicato abbraccioai figli Luigi, Benedetto,Marussa, Enrica, Anna Chiara ePaolo e alle loro famiglie, a nomedi Cavanotizie e di tutta la suaredazione.A sinistra, un’ immagine del 30 lugliodel 1930 con Pinella, Beatrice, MariaGenoino le figlie Rosetta e Maria.1958 La famiglia Gravagnuolo: Alfredo, Peppino,Benedetto, Luigi Gravagnuolo Rosa e GiuseppeSalsanoSi ringrazia Carlo Panzella per le foto storichedella famiglia Salsano-Gravagnuolo. Le foto fannoparte dell’archivio storico del sito web“Porticando”di Emiliana Kristle Ferraradi Antonio Della RoccaVia G. Trezza, 4CesinolaCava de’ TirreniTel.089.44.41.62Gerardo ArditoE' venuta a mancare l’11 marzo, all'età di 61 anni,la collega giornalista di CavaNotizie.it Flavia Bevilacqua.Già cronista negli anni '80 e '90 col Giornale diNapoli e poi col Roma, aveva collaborato con RadioSalerno Sera, del gruppo Italia Radio e con RadioAtlantide negli anni '90.3 - CRONACAAddio alla giornalista Flavia Bevilacqua"Addio Flavia, continuerai a vivere attraversoi tuoi insegnamenti, sulle pagine di CavaNotizie.it"Flavia BevilacquaNel 2005 aveva dato vita con Gerardo Ardito eMario Avagliano a CavaNotizie.it, diventando poipunto di riferimento per la testata VietriNotizie.it,stampato per oltre due anni, e con NoceraNotizie.itNel 2011 aveva tenuto nelle scuole medie superioridi Cava lezioni di giornalismo, riscontrando sia neiragazzi che nel corpo docente un grande interesse.I casi più delicati del nostro giornale erano affidatialla sua maestria, casi che affrontava senza timoridi doversi scontrare con personaggi ingombranti,influenti o che minacciavano querele.Flavia Bevilacqua lascia un vuoto incolmabile inCavaNotizie.it e nel mondo del giornalismo cavese.Una vera giornalista con stile, grinta e onestàintellettuale, Flavia era sempre pronta aschierarsi dalla parte dei senza voce, dellefasce deboli. I suoi ideali, che non ha maiabbandonato, si scontravano ogni giorno conuna realtà amara, ma questo non faceva diminuirela battagliera che era in lei.Flavia era e continuerà ad essere molto amatada tutti quelli che l'hanno conosciuta e nonsono parole di circostanza.Flavia lascia il compagno di oltre 20 anniIgnazio De Rosa e i tre figli Mauro, Annicae Giulio Cerino.I funerali si sono svolti il 12 marzo nellapiccola chiesetta di Sant'Elena in localitàCroce di Cava de' Tirreni. La salma, provenientedall'ospedale San Leonardo di Salerno,è stata poi trasportata al cimitero di Cava de' Tirreni.La testimonianza di Ignazio,il suo compagnoAl compagno di ben 22 annilascia lo strazio della sua assenza,perché lui più di tutti sente diaver beneficiato dell’essere solareche era Flavia, e di quanto leiriusciva ad essere (come Ignaziodice) “una finestra sul mondo”,colei che “riusciva a farti vederele varietà degli aspetti edelle situazioni” e che considerava“una ventata d’ariafresca” per il suo essere sempreinnovativa, di riuscire a staresempre un passo avanti“.“Flavia, - continua Ignazio -odiava l’ipocrisia, il lasciarecorrersi addosso le cose; perlei non c’era niente di ‘inevitabile’ , insommatutti possono fare qualcosa nel loro piccolo percambiare lo stato delle cose. Flavia era purezzaintensa, non sistematica nei rapporti con gli altri,ma mille volte pura nei mille contatti che viveva”.Flavia aveva mille interessi, amava leggere, daProust a Saviano, dai classici ai contemporanei edaveva un acuto senso critico. Amava il teatro, avevaseguito lei stessa, circa 4 anni fa, un corso conAntonello De Rosa (attore e coreografo salernitano)nel teatro d’avanguardia, e poi recitato in un saggiofinale. Le sue idee la portarono ad appoggiare ilpartito comunista, lei si sentiva profondamentevicina al popolo, ma molti in quegli anni, troppi,avevano condiviso solo le “canzoni” di protesta, epoi abbandonato gli ideali. Flavia si batteva ognigiorno per un mondo diverso, non si era persanell’agiatezza economica né di un sogno borghese.Anche nelle sue battaglie del movimento femminista,contestava le sue compagne. Flavia sognava unaparità con l’uomo di diritti e doveri, che lei mettevain pratica, senza rinunciare al suo esser donna, conaccanto il suo uomo, dal quale esigeva il massimorispetto.La giovinezzaFlavia era “solare” come l’isola di Procida, cheportava sempre nel cuore, dove aveva vissuto i primiotto anni della sua vita. Il papà, maresciallo dellaGuardia di Finanza, era in servizio sull’isola. A queltempo, negli anni ’50, la vita scorreva nella magiadelle giornate di sole e nelle immagini che Flaviaporterà con sé per sempre, i colori e i profumi deilimoni che adornavano l’isola, col mare cristallino,la tranquillità degli isolani, un traffico praticamenteinesistente. Sull’isola non c’erano auto, ma solo unamoto, quella del papà maresciallo. Flavia amavaraccontare dell’isola che accarezzerà per sempre isuoi sogni e alla quale ci piace immaginare che faràun giorno ritorno.Qui il tempo era scandito solo da un tintinnio, quelloprovocato da un secondino sulle sbarre di un carcere,unica nota stonata dell’isola.Poi a soli 13 anni, l’arrivo di un figlio, amato, mache interromperà un’infanzia idilliaca e che daràalla luce troppo presto anche la donna che era inlei. Si sposerà e avrà altri due figli dallo stessouomo. Ma sarà sempre più sola a far crescere congrandi sacrifici Mauro, Annica e Giulio, tre figliche amerà più di se stessa.Quel dito impertinenteConobbi Flavia ventisette anni fa alla sezione delpartito comunista. Allora lei aveva 34 anni, ma iltempo non l’aveva cambiata, aveva fino a pochigiorni fa, anche nel letto di un ospedale, la stessagrinta e forza che la contraddistingueva da sempre,pronta e redarguire e a far valere le sue ragioni.La collaborazione di Flavia a CavaNotizie.it è statafondamentale. Nei casi difficili che aveva affrontatoera sempre pronta ad andare fino in fondo, a maggiorragione quando c’era in ballo la giustizia sociale,quella che invoca la gente comune, che non ha maiun angelo protettore.Flavia ascoltava, si faceva in quattro e denunciavasulle pagine di CavaNotizie.itNel 1997 aprimmoVietriNotizie.it, alquale Flavia si dedicòa tempo pieno,portando nelle casedei vietresi la vocedei suoi abitanti.Emblematico èl’episodio delloscontro verbale cheebbe col sindaco diallora, AlfonsoGiannella. I nostrigiornali non sonopoliticizzati, ma inseguito ad un articolo apparso sul primo numero diVietriNotizie.it , dove Flavia aveva raccolto lamenteledei vietresi circa l’incuria e l’abbandono della cittàda parte dell’amministrazione, venni a conoscenzadel fatto che il sindaco Giannella era andato su tuttele furie, considerando il nostro giornale appena nato,nientedimeno un piano contro la suaascesa a Palazzo. Telefonai a Flaviae le proposi di recarci dal sindacoper chiarire che non c’era nulla dipersonale e proporgli una replica conun’intervista.Ma con grande stupore da parte nostra,il sindaco Giannella, non solonon ci fece accomodare, ma cominciòad urlare inveendo contro di noi neicorridoi di Palazzo di Città: “Voi,venite a Vietri a mangiare e bere,e parlate male della mia città!!!”Queste parole disse sbraitando…Flavia respinse immediatamente leFlavia Bevilacqua con Gerardo ArditoFlavia col compagno, Ignazio De Rosaaccuse e col dito puntato versoGiannella replicò “Innanzitutto, senoi veniamo a mangiare e a bere qui, per voi, èsolo un bene, perché portiamo soldi, e lei, carosindaco, sappia che non è lo Zar di Vietri, ma un‘semplice’ sindaco” . Sotto lo sguardo basito deipresenti, politici e uscieri, Giannella continuò asbraitarequalcosa… e rinunciandoa rilasciaredichiarazioniper ilgiornale si ritrovòdi nuovo puntatocontro il dito diFlavia, che primadi girare i tacchi,(strofinandosi altappeto la polvere)aggiunse : “…e siricordi: non finisce qui”.Questa è la Flavia che amo ricordare. Mi piacericordarla col suo dito puntato. Quando negli annia seguire la vedevo un po’ giù, le puntavo sempreil dito, simulando la sua statua contro le ingiustizie…E lei tornava a sorridere.

4 - CRONACA20 MARZO 2012La cronaca di Cava de’ TirreniAll'asta 7 appartamenti comunali, ribasso del 10%Ecco le basi d'asta - Ribasso di base d'asta del 10%per 3 immobili siti in via Ferrara - località Pregiato,2 immobili siti alla Traversa F. Vecchione - localitàSan Cesareo, 2 immobili siti in via Ferrigno - localitàPassiano. Sul sito del Comune è possibile visionarele planimetrie catastali. -- Lotto numero 1 (un appartamentoe relativa cantinola), in via Ferrara, based'asta di 111.185,10 euro. -- Lotto numero 2 (unappartamento e cantinola), in via Ferrara, si parte da114.932,70 euro. Lotto numero 3 (un appartamentoe cantinola), in via Ferrara, si parte da 119.929,85euro. -- Lotto numero 4 (un appartamento e cantinola),in via traversa Vecchione, n.5, a SanCesareo, si parteda 87.177,76 euro. Lotto numero 6 (un appartamentoe cantinola), in via traversa Vecchione n.7, a SanCesareo,la base d'asta è di 91.232,55 euro. -- Lottonumero 7, per l'appartamento e la cantinola di viaFerrigno, 7, a Passiano, la base d'asta è di 120.536,78euro. Lotto numero 8, per l'appartamento e la cantinolain via Ferrigno, 7 scala B, a Passiano, si parte da116.473,74 euro. -- L'offerta segreta per ogni singoloimmobile, redatta su carta da bollo, deve pervenireal Comune di Cava de'Tirreni con plico sigillato amezzo posta, mediante racc. a/r, o consegna direttaal seguente indirizzo: Ufficio del Protocollo Generaledel Comune di Cava de'Tirreni, Palazzo di Città,Piazza Abbro n.1, inderogabilmente e a pena di esclusione,entro le ore 12.00 del giorno 2 aprile 2012. Iltermine è da considerarsi perentorio. L'asta si terráalle 10 del 3 aprile.17 03 2012 Carenze personale ospedale cavese:bloccate le procedure di mobilità. Scongiurata lachiusura dei reparti. Plauso all'on Giovanni BaldiUn nuovo decreto ha scongiurato il rischio di unaparalisi funzionale dell'ospedale di Cava de' Tirreni.Con il Decreto Commissariale n° 30 del 15 marzo ilPresidente della Regione Caldoro, commissario adacta per la prosecuzione del Piano di rientro del SettoreSanitario, ha disposto la sospensione di tutte le procedure,anche se già avviate, dirette alla mobilitàvolontaria di personale. Il decreto è frutto dell'impegnodell'on Giovanni Baldi che intanto plaude all'impegnoche il direttore generale dell'AOU Ruggi d'Aragonae S. Giovanni di Dio, dott. Attilio Bianchi, sta profondendoper garantire gli standard funzionali del MariaSS. Incoronata dell'Olmo, tentando di dare quotidianamenterisposte a tutte le emergenze che il direttoresanitario De Paola gli sottopone.15 03 2012 Il Comune di Nocera Inferiore non sipresenta all'assemblea ordinaria. Categorico ilsindaco Galdi:" La Se.T.A. si liquida"Il sindaco di Cava de' Tirreni, con una lettera inviata,il15 marzo, ai vertici della Se.T.A., al prefetto e alcommissario prefettizio di Nocera Inferiore ha fattorichiesta di convocazione dell'assemblea AssembleaStraordinaria per liquidazione Seta e risoluzionecontrattuale servizio di igiene urbana di Cava de'Tirreni. La decisione è riconducibile all'aggravarsidella situazione debitoria del Comune di NoceraInferiore che sta mettendo la Seta nell'impossibilitàdi funzionare, non essendovi più fornitori disponibilia fare credito alla società. Per oggi era stata convocatal'Assemblea ordinaria con all'odg. 'Rimodulazionedel piano industriale dei servizi per il Comune diNocera Inferiore: discussione e approvazione", ma ilComune di Nocera Inferiore non si presentava mandandola seduta deserta. Da qui la drastica decisionedel sindaco Marco Galdi.Il 5 marzo il Comune di Nocera Inferiore avevaapprovato le due proposte formulate nell'ultimo Consigliocomunale cavese, poste come condizioni perevitare la messa in liquidazione della società: un pianoindustriale in cui è stato fissato un tetto massimo dispesa del Comune di Nocera pari a 450mila euromensile e, nel contempo, l’emanazione di un bandodi gara per recuperare la Tarsu non pagata dai cittadini,impegnandosi a trasferire alla Seta la somma ricavata.Galdi si augurava di mettere il Comune di Nocera incondizioni di pagare l'ordinario alla società nellasperanza di rientrare progressivamente del creditovantato dalla Seta verso Nocera di circa 14milioni dieuro.15 03 2012 Riaperto il cantiere del sottovia veicolareLa Regione delibera il pagamento della prima tranchedei lavori La ditta Rcm Costruzioni ha ripreso i lavorial cantiere del sottovia veicolare adiacente alla statale18. I lavori erano stati bloccati perché la Regione nonaveva fatto fronte ai pagamenti all'azienda esecutricedei lavori, ma pochi giorni fa la Regione Campaniaha predisposto per l’invio al Comune della primatranche dei 2 milioni e mezzo di euro dovuti all'impresasulla base delle opere eseguite nell'estate dello scorsoanno e una seconda parte è in arrivo per i prossimigiorni.Resta irrisolto per ora però il contenzioso con lasovrintendenza per la difformità dal progetto originariodella rampa di Palazzo Carillo.15 03 2012 La frazione di Croce è nella mani deipredoni Furti allafrazione Croce diCava de'Tirreni.Rubati pochi giornifai undici coperchi(in ghisa) dei tombinidi derivazionedell'impianto elettrico,situati allabase della palificazione della pubblica illuminazionelungo la Strada Statale 129, che collega Salerno aCava de'Tirreni. Nella notte tra domenica 11 e lunedì12 marzo è stato asportato il marmo di granito, postovicino la gradinata del sacrato della seicentesca Chiesadi Sant'Elena. Per rimuovere due dei tre grossi pezziche formavano la panchina, i ladri si saranno servitidi una idonea attrezzatura, forse anche di un piccolocarro-gru, stante il peso del manufatto. Il terzo pezzonon sono riusciti a disancorarlo dal muretto sottostante,lasciandolo dove si trovava, ma con una palese ferita,ovvero con una grossa parte di pietra nera mancante.Troppe ruberie nella Frazione di Croce. (di LivioTrapanese)E' cavese il nuovo Generale di Corpo d'ArmataClemente Gasparri che assume la carica di vicecomandante dell'Arma dei CarabinieriIl 12 marzo a Roma, presso il Salone di Rappresentanzadel Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri,alla presenza del Comandante Generale LeonardoGallitelli e dei vertici dell'Istituzione, si è svolta lacerimonia di avvicendamentonella carica di Vice ComandanteGenerale dell'Arma frail Generale di Corpo d'ArmataCarlo Gualdi, che termina ilmandato, e il Generale diCorpo d'Armata ClementeGasparri, che lo assume provenientedall'incarico di Comandantedelle Scuoledell'Arma dei Carabinieri. IlGenerale Clemente Gasparri,originario di Cava de' Tirreniè il fratello dell'ex ministroMaurizio Gasparri.Clemente Gasparri08 03 2012 Percorsi pedonali a Pregiato. Paletti invia Ferrara Hanno preso il via i lavori a Pregiato,in via Ferrara è stato realizzato un percorso pedonale.La messa in sicurezza dei pedoni prevede la messain opera di paletti lungo le strade: via Luigi Ferrara,via Aniello Salsano, via Lucia Pastore e via Casaburi.Su via Ferrara sono già stati sistemati i primi palettiper evitare la sosta selvaggia. Qui vige il doppio sensodi circolazione. Nei mesi scorsi l'assessore Carleopromosse la sperimentazione del senso unico prontamentebocciato dai residenti in seguito ad una consultazionepopolare. Delusi i commercianti che, se colsenso unico si consentiva la sosta alle auto, ora coldoppio senso e i paletti che delimitano la carreggiata,sarà impossibile sostare anche per pochi istanti. Lamessa in opera dei paletti ha fatto immediatamenteregistrare il crollo delle vendite per i commerciantidella zona.08 03 2012 Lavoratori irregolari: blitz della Guardiadi Finanza Da alcune settimane proseguonoserrati i controlli della Guardia di Finanza anche sulterritorio cavese. In un pub cittadino elevate multeper 6600 euro: 1500 euro per ciascun lavoratore e150 euro per ogni giorno di lavoro dichiarato daidipendenti. Al setaccio bar, pizzerie, ristoranti, pube discoteche. Sono numerose le attività dove emergonolavoratori senza contratto e senza alcun contributoprevidenziale né busta paga.08 03 2012 Strada provinciale Croce -Pellezzano.Il Comune di Pellezzano intima la Provincia diripulire la strada La strada provinciale 219 checollega Pellezzano a Cava de' Tirreni, è una discaricaa cielo aperto, l'amministrazione comunale di Pellezzanoha intimato la Provincia, quale ente competente,di procedere alla rimozione ed dei rifiuti abbandonatisui bordi della carreggiata.L'ordinanza fa riferimento al decreto legislativo 285del 1992, che al punto 14 recita: "Gli enti proprietaridelle strade, allo scopo di garantire la sicurezza e lafluidità della circolazione, provvedono alla manutenzione,gestione e pulizia delle strade, alla loro pertinenzee arredo". o di conseguenza, spetta proprio allaProvincia la bonifica della zona con tutti gli ingenticosti che ne deriveranno. L'ordinanza del Comune diPellezzano dispone che la Provincia si attivi a propriespese entro 30 giorni e in mancata osservanza siprocederà in danno dei soggetti obbligati.05 03 2012 Gli animalisti cavesi protestano controil circo Torna il circo a Cava (E' la volta del CircoOrfei. Nell'area di via Gramsci) e torna la protestadegli animalisti che con cartelli e volantini informanoi passanti sui maltrattamenti e abusi commessi daicirchi (in genere) a danno degli animali. Il gruppoanimalista cavese sostiene: "Non siamo contrari aicirchi dove si esibiscono persone, ma solo agli spettacolicon animali".13 02 2012 Pregiato non è più zona rossa. Sorgeranno94 nuove abitazioni di edilizia popolareL'area precedentemente dichiarata zona rossa è statainteressata a nuova riperimetrazione effettuatadall'Autoritá di Bacino del fiume Sarno, la quale hadimostrato che lo spazio interessato alla costruzionenon è ad alto rischio idrogeologico, come si era dettoin un primo momento. Il vero problema, pare che orasiano i tempi di attesa per lo stanziamento dei fondiregionali per avviare l'apertura del cantiere."Cava perde fondi europei per la videosorveglianza"Ladenuncia di Alfonso Senatore"Durante l'assessorato alla sicurezza, -recita un comunicatodi Città Unita- gestito politicamente dall'avv.Alfonso Senatore, fu predisposto, su sua iniziativapolitica di indirizzo, un progetto di videosorveglianzasu tutto il territorio cavese, che prese parte al bandodi fondi Europei. Tale progetto fu approntato dall'alloracomandante Filippo Meluso per la partecipazione adun fondo Europeo di un milione e cento mila euro€.1.100.000,00.Lo stesso si è qualificatoal terzoposto e aveva ricevutogià unostanziamento percentomila euro€.100.000,00.Purtroppo, per lasciatteria di questaamministrazione,così come capeggiata,tali sommesono andate per-Alfonso Senatoredute perché i lavori non sono affatto iniziati."Questa è l'amministrazione Galdi che sperpera denaropubblico e perde finanziamenti europei così importantiper la triste economia cavese, che tanto non puòpermettersi.Questa è la peggiore amministrazione che Cava abbiamai avuta. Speriamo che questo "basso impero" finiscapresto, con la cacciata a pedate di questo sindacosciagurato, politicamente parlando. Cominciamo giàa progettare e programmare il futuro per la rinascitadi Cava e dei cavesi e la valorizzazione dei propribeni e delle sue alte potenzialità.L'Europa e i suoi fondi sono il presente e il futuro,per un comune che , come l'asfittica Cava de' Tirreni,ha bisogno di economie di sviluppo capaci di farlevoltare definitivamente pagina".Pasticceria La Dolce Vitadi Valtucci&SenatoreVenite a gustarela grandespecialità:Tortaal pistacchioFiori D’AutoreCorso Mazzini, 159Cava de’ TirreniTel.089.34201360%Via Filangieri, 125 - Cava - Tel. 089.344062Chiuso il mercoledì.Anche menù a 12 euro, tuttele sere e la domenica a pranzo:antipasto, 1° a scelta, secondo+ contorno, acqua o vino.Friend’s Pub - RistoranteVia A. De Gasperi, 36 (ex Snai)Tel. 089.9952089 - 320.55.37.430Pranzi da asporto:primi o secondia soli 3 euroSi preparasu richiestaogni tipologiadi piattoTorte intereda 8 euroFacebook: Laura FriendspubPasticceriaGelateriaCorso Mazzini, Parco BeethovenCava de' Tirreni - Tel.089.463778Sinfonia di delizie!Via Talamo,47/49/51Cava de' TirreniTel.089.9781999Mini Market TrezzaPiccolo negozio...grande risparmio!Via Sala, 21Cava de’ TirreniTel.089.341277ConvenzionatoArvalELETTRONICA AUTOOfficina elettrautomeccanica e gommistaVia Gaudio Maiori (nei pressi di Grafica Metelliana)CAVA DE’ TIRRENI - Tel.089.34.92.33OfficinaautorizzataCitroenAuto, veicolicommercialie ricambiTagliandie manutenzioneplurimarche

5 - CRONACARadio libere cavesi(qualche volta ritornano)Gerardo ArditoLa pubblicazione del maxi articolo, nello scorsonumero, sulla storia delle radio locali cavesi, haraccolto grandi consensi nei lettori di CavaNotizie.itIn particolare nelle centinaia di over 40 che l’epocadei pionieri delle radio libere ha visto protagonisti.Sono tanti i protagonisti di quegli anni che nonabbiamo menzionato nel nostro articolo. A testimonianzaanche alcune lettere che ci sono pervenute.Ma siamo pronti a rimediare.“L’Altra Radio” e “Canale 93”Ci scrive Lucio Senatore“Gentile redazione di CavaNotizie, ho molto apprezzatol'articolo sulla storia delle radio Cavesi, epocapioneristica di un gruppo di giovani che con entusiasmodiedero inizio ad un'esperienza di grosso spessoreculturale, sociale. Nell'elenco mancano due emittenti,Canale 93, e L'altra Radio. Quest’ultima avevacome direttore un giovane emergente giornalista,Marco De Marco, che attualmente dirige il Corrieredel Mezzogiorno. In particolare L'altra Radio, pressola quale ho collaborato e che trasmetteva dai localidi una latteria nella frazione di Passiano, nacque conuna sottoscrizione popolare (colletta) ad inizio 1977,ebbe una vita breve circa 2 anni soprattutto perchéil motto della redazione era "no pubblicità". Lenostre scelte erano all'impronta di dare voce a chinon ne aveva, senza assoggettarci a nessun potereeconomico e/o politico (BEATI IDEALI). Tra icollaboratori ricordo, Vittorio De Rosa, Bruno Todisco,Giosuè Palma, Marinella e Patrizia Reso, FerdinandoD'ursi, Claudio Vigorito, Filomena e GiovannaLongobardi, Luciano D'Amato, Paola Taglèecc.ecc. Con stima Lucio Senatore”Ci scriveCarmine Vitale“Mi permetto discrivere alla vostraredazione perinviare qualche fotofatta a RadioFilangieri negli anni‘70 e per ricordare ilcarissimo amicoCarmine VitaleVincenzo Angrisani. Vincenzo era un grande amicodi una generosità unica; ci siamo conosciuti neglianni ’70. Io curavo un programma dedicato allamusica popolare e ai cantautori a Radio Filangierie poi a Radio Nova Campania. Colgo l'occasioneper salutare gli amici, Antonio Di Martino, AntonioMarchiani, Enzo Montervino, Lello Bottiglieri,Alfonso De Rosa, Riccardo Senatore, ArturoMercurio, Mario Ragone e l'inconfondibile GerardoArdito. Carmine Vitale”.Ci scrive Eugenio Moretti“Caro Gerardo, ho trovato eccezionale l'idea di ricordarela storia delle emittenti radio libere di Cava. Ricordocon emozione i tanti anni che ho dedicato a RadioNova e prima a Radio Nova Campania, condividendocon Enzo Gaudiol'esperienza di portare ilcambiamento tra ilvecchio modo di fareradio e quello in cuiabbiamo creduto nelproporre musica diqualità e con il menoparlato possibile. RadioNova, di proprietà diPeppe Bucciarelli, perEugenio Morettidiversi anni divenne unadelle radio più ascoltate dellaprovincia di Salerno insiemea Radio Cava e Radio Ertadi Nocera. Tutto durò finoa quando il lavoro cicostrinse ad abbandonare,infatti Enzo (oggi fràVincenzo) si trasferì a TortolìPeppe Bucciarelli (Sardegna) ed io a Roma,ma la Radio continuò con la tua direzione fino a quandofu possibile per la questione frequenze.Un Caro Saluto. Eugenio Moretti”Un altro grande protagonista di Radio Nova è statoAntonio Colci, tra gli ospitipiù attivi della strutturasanitaria cavese “Villa Alba”.Antonio possiede ancoramigliaia di dischi di musicanapoletana. Ogni mattina daimicrofoni di Radio Nova, conla sua voce inconfondibileconduceva il programmanapoletano forse più seguitoin tutta la provincia di Salerno.Antonio ColciLa sua agenda era piena di appuntamenti a pranzo. Eradiventato, dopo tanti anni in radio, una vera star. Ungiorno mi disse: “Sono famoso come Pippo Baudo”.Un altro personaggio cavese di grande stile, che sapevaintrattenere gli ascoltatori come pochi era AntonioTrezza, prima con Radio Tirrenia City, poi con RadioErta. Ma ora chiudiamo questa nuova parentesi con levecchie glorie delle radio libere cavesi con una bellanotizia: Radio New Generation, sorta da qualche annoa Cava de’ Tirreni, grazie a Roberto Pedone, NunzioSiani, Giuseppe e Alex Senatore ha assunto ladenominazione ufficiale di Radio Cava – NewGeneration. Un regalo che Cava e i cavesi meritavano,ovvero, avere finalmente una Radio tutta cavese. Ciauguriamo che anche i commercianti cavesicontribuiscano, con la pubblicità a dare continuità aglisforzi profusi dai nuovi editori di “Radio Cava”.MobiliDi DonatoVia Gino Palumbo, 35adiacente piscina comunaleCava de’ TirreniTel.089.46363020 MARZO 2012La drammatica storia di Whitee della tenacia dei suoi padroniGerardo ArditoQuesta è la storia di White, che dedichiamoa chi ama gli animali e checome i coniugi Antonella e Peppedonano un amore incondizionato alloro cane.“L’amore per i cani da sempre, maper uno splendido esemplare di pastoremaremmano-abruzzese provoun amore viscerale –racconta Antonella-.Un giorno di qualche anno faadottammo un cucciolo appena arrivatoal canile di Cava, aveva tre mesi,un esserino denutrito, striminzito, macon gli occhi dolci e uno splendido mantello bianco.Ricordo ancora come tremava tra le mie braccia, lotormentavano la paura e il ricordo dei maltrattamentiricevuti, aveva l’orecchio rotto e la coda spezzata.Fu amore a prima vista! In breve divenne per noi ilnostro angelo bianco, era vivace e giocherellone edera lui a portarci a spasso e non il contrario…!La mattina del 17 settembre 2010, doveva essereper noi un giorno di festa, festeggiavano il primoanno di apertura della nostra attività’, ”Jet Market,macelleria e salumeria”, squilla il telefono, era miasuocera: “White non si alza più“… fu per noi terroreallo stato puro. Non aveva più sensibilità agli artiWhite, l’angelo biancoWhite e Ice, con i padroni Peppe e Antonellaposteriori, si era paralizzato, così all’improvviso!Pensammo alla displasia dell’anca. Le cure: unarischiosa operazione all’università veterinaria diNapoli, senza nessuna garanzia di salvezza, poi ilcarrellino o l’abbattimento. C’era bisogno di unatac. Un’amica ci mise in contatto con quello chescoprimmo come un vero angelo custode deglianimali, il dottor Enrico Lanaro, medico veterinariodi Battipaglia. Dopo aver eseguito una radiografiavennero diagnosticate tre ernie lombari inoperabilied un’ernia cervicale; unica possibilità un’operazionerischiosa che pochi in Italia sanno eseguire. Iniziarono,per 15 giorni, con una terapia a base di antinfiammatori.Ci fu un lieve miglioramento, poi unaricaduta. Si abbassarono le difese immunitarie, tantoche ricomparve l’ehrlichiosi, una malattia gravedovuta a una puntura di zecca, che avevamo giàcurato quando White aveva circa unanno (si abbassano il numero di piastrinenel sangue e si rende impossibileun intervento, soprattutto alla spinadorsale). Si passò al cortisone e percurare l’ehrlichiosi, White si immobilizzòdi nuovo, il dolore era insopportabilee accudirlo in ogni cosa fuun duro lavoro per tutta la famiglia”.“Per salvarlo era necessario sottoporloal delicato intervento di microchirurgia-ci dice Giuseppe-. Eravamo decisidi fare ogni tentativo per salvare ilnostro angelo bianco. Così venne operato, ma perconoscere l’esito dell’intervento avremmo dovutoaspettare. Seguirono 10 giorni di ricovero in clinica,accudito, ‘servito e riverito’, da noi e dai tanti medicidella clinica ‘Vetlan’che, innamorati di White avevanopreso particolarmente a cuore il loro paziente”.“Il dottor Lanaro –prosegue il racconto Antonellaerafiducioso, e infatti, prima di dimetterlo, provòa rimetterlo in piedi e, fra lo stupore e le lacrime ditutti noi, White si reggeva in piedi da solo, tentandopersino di camminare!Il mese seguente fu altrettanto impegnativo: terapiealle gambe e massaggi tutti i giorni! Ma rimanevasempre sdraiato (ogni tanto qualche passo, nientedi più). Lo riportammo a controllo… Al ritorno,poggiata a terra la brandina, con la quale trasportavamoWhite, ci distraemmo un attimo e White nonc’era più. Scomparso. Inaspettatamente si era alzatoe stava facendo un giretto davanti casa. Scoppiammoin un pianto di gioia, era un vero miracolo, il nostroangelo bianco era tornato a vivere”. “Non abbiamobadato a spese, né agli enormi sacrifici perché Whiteci ripaga ogni giorno con tutto il suo amore – concludeGiuseppe”.E’ questo il nostro messaggio a chi legge questoarticolo. Amate gli animali perché il loro amore èincondizionato e non ha prezzo”.Oggi White gode di buona salute, cammina e gioca,ha 7 anni ed è in compagnia di Ice, una femminasiberian husky. Giuseppe e Antonella, per ora nonhanno figli, ma la loro gioia più grande è ritornarea casa la sera, dopo tanto lavoro, passare con i loroangeli, White e Ice, momenti di pura felicità.Adotta anche tu un cane, al canile di Cava de’ Tirreni,centinaia di piccoli amici, sperano in una tua adozione,dona loro una casa e il tuo affetto, saprannoripagarti col loro amore.Il canile di Cava de’ Tirreni è ubicato a Santa Lucia,alle spalle dell’inceneritore. Il numero del canile:089 46 34 43 - Chiedere di Teresa.Dagli amici del canile di Cava, l’addio al volontario MicheleIl 5 febbraio scorso è venuto a mancare Michele, aveva 47 anni...è morto nelsonno, un’ ischemia cerebrale. “Lo conoscevano tutti -scrivono gli amici delcanile di Cava de’ Tirreni- è stato un grande volontario del canile. Non c’eralavoro che non divorava....dal cuore buono....ottimo amico...grande persona...Quando dovevamo salvare un cane...nei posti più impensati, tra valloni, erbacceo dirupi, senza di lui il cane era spacciato, Michele si tuffava senza perderetempo. Una grande perdita... Noi e tutti e i tuoi amici a 4 zampe ti diciamo‘Grazie!’. Addio Michele.”MichelePizzeriapizza a metroSaltimboccaPaninuozzoRosticceriaPaniniPizza a lievitazionenaturale e integraleSpecialità:Pizza con patatee salsiccia fresca,provola e scaglie.Via G. Maiori, 7 (a 500mt uscita autostradale)Cava de’ Tirreni • Tel. 089.462642Fabbricacalzaturecon puntovenditadirettoal dettaglioChiusura lunedìPunto vendita“Gusti Mediterranei”Via Tommaso Cuomo, 19(adiacente al municipio)Cava de' TirreniCel. 328.1621049 - 348.1902109Via XXV Luglio, 124 - CavaPizza a pranzoSurgelatie prodotti tipiciStoccafissoe baccalàtutto l’annoRiflessiMetal Lux - Sil LuxFalb - PrearoGranfo - Euro KeramicComplementi d’arredoArticoli da regalo ed illuminazioneVia Biblioteca Avallone, 2/ACava de’ Tirreni

6 - CRONACALa nuova tecnologia laser garantisce risultati eccellenti,rapidi e stabili nel tempo soprattutto senza doloreFemtolasik: via gli occhiali in modo sicuro ed indolore“Finalmente dopo 3 anni diutilizzo di questa recentetecnica in Toscana, oggi anchein Campania ho la possibilitàdi poter intervenire sullacorrezione della miopia,ipermetropia ed astigmatismocon il massimo dellatecnologia” , premette il dottorLuigi Conti. “ Stiamo parlandodi Femtolasik, recenteed innovativa tecnica di chirurgialaser refrattiva che, inmodo rapido, preciso, sicuroed indolore permette di toglieregli occhiali migliorandola qualità della vista e della vita.” In che cosaconsiste questa tecnica?“Questa metodica utilizza un laser innovativo, illaser a femtosecondi in combinazione con il laserad eccimeri. Questo laser è capace di attraversaresenza ledere il tessuto corneale, creando un taglioregolare, preciso nella forma e nella profondità. Ciòpermette la creazione di un lembo corneale al disotto del quale viene effettuato il trattamento deldifetto di vista con il laser ad eccimeri.”Quali sono i vantaggi di questa metodica rispettoa quelle vecchie? “Quest’intervento permette divedere già poche ore dopo. Il dolore post-operatorioè praticamente assente, il confort è eccellente. Inoltrela terapia è molto più breve con riduzione del rischiodi complicanze legate all’utilizzo dei farmaci. Eliminail rischio di anomale cicatrizzazioni e dei gravisfiancamenti corneali che spesso si verificano conle altre tecniche con gravi conseguenze sulla vista”.Quali difetti di vista permette di trattare?“La miopia, l’astigmatismo e l’ipermetropia. VorreiIl dottor Luigi Contisottolineare che si ottengonomigliori risultati, rispetto allevecchie metodologie, inparticolare nei casi di ipermetropiaed astigmatismo.È impressionante come lamaggior parte dei pazientiraggiunga risultati visivibrillanti in tempi rapidi esenza dolore, riferendoun’eccezionale visione notturna.Questa tecnologiapermette anche di trattare inmodo personalizzato difettivisivi complessi comeastigmatismi elevati ed irregolari,anche dopo trapianto di cornea.Quando è consigliabile effettuare questo intervento?“Sicuramente in caso di soggettive motivazionipsicologiche ed estetiche rispetto all’ utilizzodegli occhiali, nei difetti di vista che rendono unocchio diverso dall’altro, in caso di intolleranzaall’utilizzo di lenti a contatto, quando l’ambiente dilavoro o l’attività sportiva non sono idonei all’usodi occhiali o lenti a contatto e per motivi concorsuali.”Quando è possibile sottoporsi all’intervento laser?“E’ possibile sottoporsi all’intervento quando ildifetto refrattivo è stabile. E’ controindicato in casodi malattie autoimmuni, in gravidanza o allattamento,in caso di cataratta o di altre di patologie oculari.”Cosa deve fare un paziente per essere operato?“Il paziente deve sottoporsi ad una visita finalizzataalla valutazione dell’idoneità clinica all’intervento,a creare il giusto rapporto di fiducia e di chiarezzatra , a conoscere e verificare le motivazioni che loinducono a questa scelta.”20 MARZO 2012La crisi della Sanità si ripercuote anchenelle strutture private all’avanguardiaTeresa Amarante del Centro Teri: “Apprezziamo la grande disponibilitàe l’operato dell’on. Giovanni Baldi e della dottoressa Grazia Gentile,ma chiediamo al sindaco Galdi un vero incontro”e private devono collegarsi tra loro formando unarete di servizi per soddisfare livelli ottimali diassistenza. In questo, il distretto, capitanato dalladottoressa Gentile e dal dottor Alfonso Laudato, èstato di grande disponibilità, competenza e cooperazione.Sempre presenti a monitorare e sostenercinelle nostre iniziative di prevenzione, di informazionee formazione. Abbiamo cercato di coinvolgere anchel'istituzione Comune, conoscendo che la città diCava si pone l'obbiettivo di una città delle diversità,ma siamo ancora in attesa di risposte concrete”.Avete invitato anche il sindaco Marco Galdidurante i vostri incontri? Certamente avrà datola sua piena disponibilità…“Avendo invitato il sindaco Galdi durante i nostriincontri, devo constatare che a tutt'oggi per i suoinumerosi impegni non è riuscito ad essere presente,pur avendo dimostrato disponibilità”.Avete chiesto e ottenuti incontri diretti col sindaco,egli è una persona sempre disponibile. Questoavrà dato i suoi frutti…“Ho invitato personalmente il sindaco a visitare ilnostro centro, ma ad oggi non è riuscito per i suoinumerosi impegni, purtroppo, io e la proprietà,abbiamo ottenuto un incontro durato solo pochissimi1)2)Dopo il trattamento conil laser a femtosecondi si4) passa alla seconda fasecon il laser ad eccimeriper l’eliminazionedel difetto di vistaCan il laser a femtosecondi sieffettua un taglio corneale(flap), al di sotto del qualeuna volta sollevato si effettuail trattamento con il laser adeccimeri per l’eliminazionedei difetti visiviIl dottor Luigi Conti, 44 anni, cavese, si èlaureato nel 1992 in Medicina e Chirurgia FedericoII di Napoli si è poi specializzato presso laprestigiosa Scuola di Oftalmologia dell’ Universitàdi Siena dedicandosi con particolare interesse allachirurgia oftalmologicA.Dal 1998 al 2008 ha lavorato presso l’unitàoperativa dell’Ospedale Misericordia di Grosseto,introducendo in Italia il trapianto di cellule staminalicorneali proponendo e sostenendo la chirurgialamellare del trapianto di cornea.Nel 2001 ha effettuato come secondo operatore ilprimo trapianto in Italia di cellule staminali cornealida donatore vivente.Ha sviluppato particolare interesse per la chirurgiadello pterigio e per primo in Italia ha utilizzato lacolla di fibrina nella chirurgia della superficieoculare.Ha specifica competenza nella patologia e chirurgiadella cornea, nella patologia e chirurgia dellasuperficie oculare, nella chirurgia della cataratta,nella chirurgia refrattiva e nella chirurgia dellaSenatore ArredamentiVisita il nostro sito:info@senatorearredamenti.itwww.senatorearredamenti.itSenatore...qualità dell’abitare3)Postazioneoperatoriacon laserad eccimeri e lasera femtosecondiIl laser afemtosecondiviene appoggiatosulla cornea persvolgere lasua azioneretina e della macula. La sua esperienza chirurgicasi arricchisce di oltre 7000 interventi.Dal 2008 è responsabile dell' oculistica del centroantidiabete AID Tirreno di Cava de' Tirreni.Attualmente si dedica all' attività chirurgica pressodiverse cliniche convenzionate e private: in Toscana(Lucca e Siena), in Liguria (La Spezia) e inCampania (Castellammare di Stabia).Svolge attività ambulatoriale a Cava de' Tirreni ea Grosseto. Ha partecipato a numerosissimicongressi in qualità di relatore e di moderatore,effettuando in 4 occasioni interventi di chirurgiain diretta.Ha tenuto numerosi corsi sulla patologia dellasuperficie oculare, dello pterigio e del trapianto dicornea lamellare. E’ autore di numerosepubblicazioni scientifiche.Per saperne di più www.luigicontioculista.comPer contatti: info@ luigicontioculista.comCentro Medico Metelliano - Cava de' TirreniTel.089.341792 - 089.345423Via G. Vitale, 40 - Santa Lucia - Cava de' TirreniTel.089.461592I dirigenti delTeri: da sinistra Nadia Sica, Teresa Amarante, Elia, Daniela e Antonella SicaGerardo ArditoIl Centro Teri, Medicina fisica e riabilitazione, invia Veneto rappresenta da oltre 30 anni il fioreall’occhiello nel campo della Sanità privata (convenzionataASL), ed è uno dei pochi centri in Campania,per gli altri standard qualitativi, abilitato atutte le prestazioni, come pochi centri in Campania.Ma una struttura sanitaria per quanto gestita daprivati, che in essa investono le proprie risorseumane ed economiche, necessita del supporto delleamministrazioni locali.Cava de’ Tirreni è una città protesa agli infermi eai diversamente abili?Paradossalmente l’ingresso della struttura del CentroTeri non dispone di sufficienti stalli di parcheggioper i disabili e per diversi anni, anche con la passataamministrazione si è constatata anche la mancanzatotale di segnaletica orizzontale, come strisce pedonalinelle adiacenze del centro Teri frequentatoquotidianamente da disabili. Le testimonianze elamentele negli anni scorsi erano frequenti allaredazione di CavaNotizie.itMa due anni fa, il sindaco Marco Galdi durante lasua campagna elettorale sognava una città idealeper i disabili (tanto che dove doveva sorgere il teatro,in piazza Amabile, in progetto con la vecchia amministrazione,una volta eletto, Galdi pose fine alprogetto per immaginarvi un albergo per i disabili.L’idea fu immediatamente contestata anche perchésono le strutture esistenti a dover essere adeguateai disabili affinché non vivano una ingiusta condizionedi emarginazione dalla collettività.La crisi e le difficoltà che vive oggi la sanità pubblica,come quella privata, richiede un tavolo di concertazionecon le amministrazioni. Siamo certi che, inquesto, il sindaco Galdi si sia prodigato per stare afianco anche del Centro Teri da anni riferimento permigliaia di pazienti.Alla responsabile dei fisioterapisti del Teri, TeresaAmarante chiediamo: quali sono le criticità diquesto delicato momento di crisi economica?“Purtroppo la crisi economica ha affondato uncoltello profondo in una piaga già sanguinante;lasalute o più comunemente la Sanità, generando unaprofonda instabilità e confusione nei malati e neiruoli degli operatori sanitari e non. Così ci si affidaa microstrutture pseudo-sanitarie abusiveprive di equipe multidisciplinare medico e paramedico,approfittando delle diminuzioni dei badget digrandi strutture, seminando la cultura della nonsalute”. Quale percorso state seguendo per informaree coinvolgere anche gli enti locali?“Nel piano attuativo dell'Asl vi è un capitolo dedicatoalle attività territoriali dove le strutture pubblicheHOME DESIGNCasalinghi, articoli da regalo e liste nozze.Cose da Casa Vi aspetta sabato 31 marzo,con orario continuato, in via Veneto,10 perla presentazione della linea delle pentoleDimostrazione e degustazioni preparateal momento da prestigiosi chef.minuti, all'incirca 10, dove il sindaco si è mostratomolto disponibile, ma ‘i suoi numerosi impegni’non ci hanno dato il tempo sufficiente a spiegare larealtà del centro con i sui aspetti positivi e negativi”.Cava de’ Tirreni, nel settore della Sanità fa affidamentoanche all’onorevole Giovanni Baldi,consigliere regionale ed assessore provinciale.Qual è stata la sua disponibilità?“Ho avuto la possibilità di conoscere il dottore Baldipochissimo tempo fa, è venuto al centro e abbiamofatto delle lunghe chiacchierate che si sono trasformatein idee e subito in azione. Ho trovato un caveseche ama e rispetta Cava, e conosce tutte le suerughe e il suo bagaglio culturale.Qual è l’auspicio che la dirigenza del Centro Teriesprime per i propri pazienti? “L'auspicio è chela Regione possa rientrare dal grave debito sanitarioed elargire le risorse necessarie ed indispensabiliper la cura di tutti i frequentatori e di coloro che datempo sono in lista d'attesa. Ciò stimolerà la proprietàalla ricerca di un'altra sede e aumenterà sicuramentela presenza di personale tecnico con un aumentodelle prestazioni già qualitativamente alto.A tutto lo staff del Centro Te.ri il mio grazie, perchéogni giorno affrontano un lavoro duro e faticoso:grazie per avermi accolta in questa meravigliosaazienda facendomi sentire a casa”.Via Veneto, 10 - Via O. Di Giordano, 1Cava de’ Tirreni Rivenditore Autorizzato:

20 MARZO 20127 - CRONACA / SPORTNasce a Cava l’Associazione Monti LattariVito GaballoL'associazione Monti Lattari nasce dall'idea di ungruppo di amici con la passione per le escursionied in particolare per i percorsi dei Monti Lattari.Il suo scopo è lo scoprire le bellezze naturalistiche,artistiche e culturali del nostro territorio, l’incentivareil recupero del patrimonio artistico cavese e ilpromuovere artisti e creativi locali.Il presidente, Umberto Gaballo, ci tiene a porrel'attenzione sul progetto a cui i soci stanno attualmentelavorarando: il 1° Corso di Arti FigurativeAssociazione Monti Lattari. Un percorso formativoper principianti con un’insegnante di primissimolivello e dai costi simbolici; il corso si sviluppa in12 lezioni di un’ora e si occuperà di introdurre gliPescheria RaffaeleVia Papa Giovanni XXIII,Il marein tavola!MercatoCopertoCava de’ TirreniTel.333.83.29.576allievi alle varie tecnichepittoriche. Inoltre, conl’inizio della primavera,riprenderanno le attivitàordinarie tra cuitrekking su tutti i varipercorsi dei MontiLattari, corsi di cartografiaed orientamento,escursioni fotografiche, etc.Per qualsiasi informazionevisitate il sito montilattari.org, inviate una mail ainfo@montilattari.org oppure seguite la pagina FB‘Associazione Monti Lattari’.Mani Amiche, un premio nel nome di Antonio LodatoFranco Bruno VitoloVenti anni di solidarietà attiva. Tre generazioniinsieme per dare una mano a chi soffre ed ai suoifamiliari. Migliaia di trasporti di ammalati, doveoccorreva, come occorreva. Una mano amica, sempre.Amica e disinteressata: prestazione senza tariffe,ovviamente senza rifiutare un gesto di gratitudineda parte delle persone aiutate, a beneficio di servizisempre più attivi ed efficienti.Possono affermarlo con sorridente orgoglio glioperatori attivisti dell’Associazione Onlus “Maniamiche”, che nel maggio prossimo spegneranno laventesima candelina, con una serie di festeggiamentie celebramenti. Tra una rimboccata di maniche edun’altra, naturalmente, perché “i trasporti non conosconoferie”.Il calendario della festa di maggio sarà reso noto asuo tempo dal Presidente Luigi Ferrarese. Un’iniziativaperò è già sicura ed ufficiale. Si tratta del IPremio di Creatività “Antonio Lodato”, in onoredell’amatissimo e storico presidente e fondatore,recentemente scomparso.Queste le coordinate del Concorso. Tema obbligato:il volontariato. Scadenza di consegna delle opere:30 aprile 2012 (ma da non escludere una dilazioneA Cava un nuovo concorso di bellezzaIl 2 giugno 2012 si terrà a Cava un nuovo concorsodi bellezza: “Mister and Miss 2012”, organizzato daLazzaro De Rosa e C&C Comunication e coordinatriceMaria Varriale, la manifestazione si terrà presso l’ exOnpi, e sarà presentata da Samanta Fantauzzi di Amici.Per iscriversi (gratuitamente) ci si può rivolgere presso“Free Style di Alfonso Milito” in via V.Veneto, 214a Cava de’ Tirreni, oppure contattare Lazzaro De Rosainfo: 338 7546995, oppure Carmine Noschese al 393.9754348di dieci giorni). Premiazione: fine maggio.Tre le sezioni: A) Scrittura, con opere di Poesia(max 40 versi) e Narrativa (Max 6000 caratteri); B)Immagine, con opere di Pittura (max 40x50), Scultura(max 25x25x50), Fotografia e Grafica (max20x30); C)Video, con Spot (max 3 minuti) o Corto(max 15 minuti).I premi saranno numerosi, ed anche molto allettanti.Per i vincitori delle tre sezioni un buono di ben 500euro! E per i secondi ed i terzi il buono sarà di 100e 50 euro.E poi, coppe, diplomi, targhe per i vincitori, per isegnalati ed anche per gli studenti, che parteciperannoalla graduatoria generale e ad una speciale.Chi ne vuole sapere di più, può rivolgersialla sede dell’Associazione (Corso Mazzini 124 –Cava de’ Tirreni, SA – Tel. Tel. 089 444222 – cell.3497934181), o consultare il bando sul sito web osu Facebook.Chi poi vorrà saperne di più non solo sulPremio, ma anche sulla vita dell’Associazione, saràdoppiamente il benvenuto e sarà accolto, oltre checon una mano, anche con un grande sorriso amico…Vestireè piacersi!Noleggio Piattaforme aereeVia A.Gramsci,2/10Cava de’ TirreniTel.089.444389ASD piccolo Stadio – Scuola Calcio Red LionsIl 16 aprile giovani speranze del calcioincontrano al raduno i tecnici del ChievoGerardo ArditoOltre 150 ragazzi, di età compresa dai 12 ai 14 anni,in rappresentanza delle maggiori scuole di calciocampane incontreranno il 16 aprile a Cava de’Tirreni presso il campo comunale “AntonioDesiderio” di Pregiato i tecnici dell’AssociazioneCalcio Chievo Verona.Il raduno col Calcio Chievo, militante in serie Arappresenta per circa 30 giovanissimi cavesi partecipantiun momento importante di grande visibilitàcon la reale possibilità di emergere e iniziare unpercorso calcistico nella massima serie.Il raduno è organizzato dall’ “A.S.D. Piccolo Stadio– Scuola Calcio Red Lions” con sede in localitàCesinola di Cava de’ Tirreni.L’ASD Piccolo Stadio nasce 20 anni fa grazie adAntonio Della Rocca, 43 anni, che oggi gestiscel’attrezzatissima struttura sportiva a Cesinola.Ad Antonio Della Rocca chiediamo: come è natal’idea di organizzare questo incontro?“L’opportunità è nata grazie a Raffaele Sergio,cavese (ndr originario della frazione Annunziata),con un passato calcistico nella massima serie (Lazio,Udinese, Napoli e Torino). RaffaeleSergio è stato osservatore delChievo, questo è stato uno deipresupposti per portare avantil’iniziativa”.Quali sono i rapporti con RaffaeleSergio al di là di questa iniziativa?“Raffaele è un vecchio amico difamiglia, fu sua l’idea di creare unascuola di calcio” .Come la convinse?“Mi propose di creare una scuolacalcio basata su scelte qualificatea partire dagli istruttori, che nonfosse ‘una mera iniziativa commerciale’per intenderci. Avevamotutti a cuore un’immagine di calcio pulita, semplicee formativa.”E oggi a che punto è il vostro progetto?“Abbiamo circa 100 ragazzi e sono davvero soddisfattodel lavoro svolto finora. Raffaele Sergio orasegue la scuola tutti i giorni, dal lunedì al venerdì,Gabriella SorrentinoCava de’ Tirreni ha una storia ricchissimadi tradizioni ed eventi cheè fondamentale recuperare e riprendere.“Lottare per far emergere la realtàartistica del teatro non è semplicea Cava de’ Tirreni” sostiene GeltrudeBarba, presidente delle AssociazioniTeatrali Cavesi, attrice e mentevulcanica di diverse manifestazioniteatrali della città, “Ma io non miscoraggio, -sostiene Geltrude Barbaperchécredo profondamente nelletradizioni, il cui amore mi è statotramandato direttamente dal miopapà.” E vivo è il ricordo di LucaBarba, antesignano a Cava de’ Tirreninella sua passione per la condivisionedelle tradizioni metellianee che lascia a Geltrude la sua ereditàpiù grande: il legame viscerale conquesta città. Quando parla di Teatro,Geltrude, le si illumina lo sguardo, le labbra siincrespano in un sorriso pieno di grinta, assumendocosì quell’espressione un po’ furbetta tipica delbravo attore che riesce ad indossare mille mascheresenza perdere la sua essenza. Lei, figlia di caveseche ha impegnato gran parte della sua vita a rispolverarela storia metelliana e riunire gruppi di personecon l’obiettivo di esportare Cava nel mondo.Nelle vene di Geltrude scorre sangue cavese, nonnel mero senso di appartenenza geografica, ma conun significato più articolato e profondo.È solo nelle radici che si può ritrovare la veraessenza di un popolo e definirne quindi l’Identità,quella che ti fa sentire ‘a casa’ quando sei nella tuaterra e che esprime il senso di appartenenza ad unacollettività. Quale occasione migliore dunque perconiugare la passione per il teatro e la ricerca delleTraslochiDi DonatoVia Gino Palumbo, 35adiacente piscinacomunaleCava de’ TirreniTel.089.463630dalle 15,00 alle18,30. E’ il primoad entrare incampo e l’ultimoad uscirne. Sonocontento dellafortuna che abbiamoavuto diincontrare un tecnicodel suo calibroe del suo impegno,ma sonograto del lavorosvolto anche dapreparatori eccezionalicome GerardoFiorillo (circa 80 presenze in serie B), Salva-Raffaele Sergiotore Olivieri, Matteo Rispoli, Giuseppe Bisogno,Antonio Masullo, Vincenzo Piccirillo e Tullio Masullo,che coordinati da Raffaele Sergio hanno datovita ad un team vincente.Siamo anche privilegiati nel disporre di un campocon tutti i confort, illuminato erivestito con erba sintetica di ultimagenerazione. Svolgiamo il lavorocon passione e grande entusiasmo,virtù fondamentali se si tiene contodei grandi sacrifici che affrontiamoogni giorno; ma ne vale la pena.Formare dei giovani con saniprincipi e insegnare loro che irisultati si ottengono con l’impegnoserio e costante per noi è motivodi orgoglio. E chissà che già dalprossimo raduno del 16 aprile nonvenga fuori un futuro campione!”Antonio Della Rocca A fine raduno, il 16 aprile, alle ore19,00 si terrà un incontro -confronto con i tecnicidel Chievo. L’ASD Piccolo Stadio è lieta di invitaretutti i tecnici e coloro che desiderano prenderviparte.Per informazioni 392.010.69.58Il teatro secondo Geltrude BarbaAl via i casting per “Le Notti al Castello”radici, se non organizzare unevento storico-artistico che ruotiintorno al Castello di Sant’Adjutoredi Cava?“Sono lieta di presentare la terzaedizione”, dichiara con entusiasmoGeltrude Barba, art directordell’evento, “Dopo ilsuccesso degli anni passati miè sembrato giusto ‘aprire’l’evento e dare la possibilità adaltri Artisti di mettere in campola propria arte. L’evento, grazieall’ampia partecipazione e algrande pubblico che riesce araggruppare, può essere unavetrina e trampolino di lancioper gruppi che vogliano farsiconoscere.”Al via dunque i casting per laterza edizione de “Le Notti alCastello”, evento storicoartisticoche racchiude in se diverse sfaccettatureculturali, dal teatro, alla pittura alla danza, dal cantoalla gastronomia. Il 31 marzo 2011 la data ultimaper presentare le richieste di partecipazione all’eventoche avrà luogo sabato 21 luglio e domenica 22luglio presso il castello. La ricerca è rivolta adattori, musicisti, scenografi, comparse e compagnieteatrali.Gli interessati a partecipare ai Casting possonotelefonare al 393. 33 78 060 o inviare una mail ageltrudebarba@hotmail.it“Il mio obiettivo è quello di attirare turismo con ilmezzo di cui sono più padrona: il Teatro”, concludeGeltrude Barba, “è giusto che le ricchezze di Cavavengano fuori e che non solo i cavesi vengano aconoscenza delle molteplici sfaccettature di unacittà così bella e ricca”.Geltrude Barba

20 MARZO 2012I giovani cavesi di "Good Guys", miniserie sul webSenatoreInfissi e SerramentiPorte per interniPorte blindateScale - ParquetLo spirito critico dei ragazzi: “Cava, purtroppo,non è una cittadina che punta sui giovani”Gerardo ArditoCreare, o solo provare a ricreare, la cosa importanteè fare esperienza, stimolare la propria fantasia, e semagari il messaggio veicolato fosse di interessecollettivo, sarebbe ancor più interessante. Nell’augurioche imparare la tecnica viaggi a pari passo con l’artee la cultura, incontriamo 5 giovani cavesi che siavventurano nella realizzazione di una miniserie peril web. Li incontriamo…Perché giovanissimi decidono di “fare cinema”?“Perché i contenuti video sono oggi in assoluto ilmezzo più immediato e semplice per potersi esprimereliberamente e soprattutto divertirsi, riuscendo comunquea creare qualcosa di innovativo e accattivante.Oggi chiunque attraverso un qualsiasi device puòottenere un video di buona qualità e condividerlo intempo reale con i propri amici. Certo da questo apoter parlare di cinema ce ne passa…”Quali strumenti utilizzate per realizzare le vostreminiserie? “Ci avvaliamo della migliore video reflexin circolazione (Canon 5d markII), il mezzo idealeper poter realizzare un prodotto di qualità ma a costibassissimi. E soprattutto la distribuzioneattraverso youtube ci permettedi arrivare ad un pubblicovastissimo in poco tempo”.Costi? “Praticamentenulli…..collaboriamo tutti in manieragratuita, dividendoci le pochespese a cui andiamo incontro.”A quali temi vi ispirate?“Sicuramente al filone Pulp, che hareso famosi registi come Tarantino(Pulp Fiction, Kill Bill) e Rodriguez(Sin City, Machete) trattando leimmagini in un fumettistico biancoe nero con l’aggiunta di effetti speciali a colori”.Quali sono gli interessi singoli degli attori delvostro gruppo? “Siamo tutti interessati ovviamenteal cinema ed al mondo dell’arte più in generale.Francesco Sartori, 20 anni , appassionato di teatro.Marco Gallo, 20 anni, appassionato dei nuovi socialmedia, Mariagrazia Lambiase, 25 anni a, appassionatadi canto e teatro. Alessandro Cammarota, 16 anni,appassionato di cinema e videogames.Jessica Cesaro, 15 anni, appassionata di cinema e piùin generale del mondo dello spettacolo”.Quanti di voi hanno già esperienza concreta direcitazione? “Tutti hanno già avuto esperienza teatrale,dopo aver frequentato la scuola di recitazione “AllIn Studios”. Questa è però la loro prima esperienzaL'ITC M. Della Corte di Cavade'Tirreni "gioca" in Borsa e vinceL'Istituto Tecnico Commerciale "M.Della Corte" di Cava de'Tirreni hapartecipato al concorso regionale enazionale "Conoscere la Borsa"promosso dalla Fondazione Cassa diRisparmio Salernitana, classificandosirispettivamente al 1° e 4° posto. Si trattadi un'iniziativa con finalità didatticheche coinvolge studenti delle scuolesuperiori e delle università con lacostituzione di più team ai quali éassegnato un capitale virtuale da investire, per duemesi circa, sul mercato borsistico con lo scopo diincrementare il valore del deposito, mediante l'acquistoPorte interne, classiche o moderneanche scorrevoli ad incasso.Porte decorate a mano personalizzatenel campo delle web series, un genere comunquenuovo, perché nato da pochi anni e in continua evoluzione,tanto che anche attori del calibro di TomHanks, si stanno cimentando in questo nuovo genere”.Chi dirige il vostro gruppo?“Mauro Paolucci, autore e regista, insieme ad AttilioLambiase, entrambi provenienti da diverse esperienzeprofessionali nel campo del teatro e del cinema nazionale.In più abbiamo l’ATS con Andrea Cesaroalle nostre spalle, un’agenzia che si occupa di socialmedia management”.Ritenete più emozionante esprimervi attraversouna videocamera da presa che ad un confrontocon un pubblico in sala? “E’ un’esperienza completamentediversa, esaltante ed emozionante però allostesso modo. Certo il palco e il poter confrontarsi conun pubblico in maniera diretta, hanno un fascinounico, ma il poter esprimersi ed interpretare ruolicinematografici davanti alla macchina da presa, cipermette di poter migliorare le nostre doti interpretativepuntando soprattutto sull’immedesimazione e le tecnichedi interiorizzazione del personaggio”.Cosa manca a Cava per i giovani? “Cava è sicuramenteuna cittadina che non punta sui giovani. Nonha infrastrutture dedicate ad attività giovanili, e sembraessere concentrata, in maniera autoreferenziale, sullesolite attività che un giorno (ormai più di 25 anni fa)la resero ricca e famosa. Quel tempo è ormai finito,e sicuramente non potrà mai tornare se si continua apensare sempre alle solite attività commerciali. Siamonel 2012, il mondo cambia in modo radicale ogni 6mesi, ma sembra che Cava non se ne sia mai accorta”.Nella foto, da sinistra verso destra : Marco Gallo,Mauro Paolucci, Mariagrazia Lambiase,Alessandro Cammarota, Jessica Cesaro, AttilioLambiase, Andrea Cesaro e Francesco Sartori.e la vendita intelligente di titoli.Sebbene tutte le transazionid'acquisto e di vendita sianosimulate, le quotazioni in base allequali gli studenti decidono i loroinvestimenti sono reali. Vinconole prime squadre che nelleclassifiche delle scuole edell'università realizzano il migliorportafoglio titoli. Il team dell'ITCDella Corte "I Fantastici 4 e SilverSurfer" della classe 5F è compostoda Domenico Bisogno(caposquadra), Mirko Di Martino, Gerardo Luciano,Riccardo Senatore e coordinato dal prof. RaffaeleDell'Isola docente di Economia Aziendale.Infissi e serramentiin legno,legno-alluminio e pvcMemorial Angeloni all’ A.S.D. San Michele ArcangeloAntonio GrimaldiDomenica 12 febbraio2012 si è svolto pressoil Bocciodromo Comunaledi San Arcangelola seconda edizione“ MemorialLeonardo e Maria TeresaAngeloni” di Cavade’ Tirreni.Nonostante le avversitàatmosferiche e graziealla collaborazione delD.S. Antonio Masullo hanno partecipato circa 450atleti provenienti dalle Regioni Campania, Lazio eBasilicata.Le fasi eliminatorie si sono svolte in mattinata neiBocciodromi di circa 30 società di tutta la provinciadi Salerno, mentre le finali si sono svolte nel pomeriggiopresso la società organizzatrice A.S.D. SanMichele Arcangelo di Cava de’ Tirreni.Dopo partite avvincenti la vittoria è andata agliLa famiglia Angeloni. Al centro il presidente Ernesto Senatoreatleti Scolletta Mario e Santoriello Francesco dellasocietà A.B. dei Cacciatori di Nocera Superiore.Alla premiazione, oltre al Presidente della Societàorganizzatrice Ernesto Senatore ed ai consiglieridella stessa, erano presenti il Consigliere NazionaleFIB Dott. Francesco del Vecchio, il Presidente C.R.della Campania rag. Antonio Barbato, il Presidentedel C.P. di Salerno sig. Biagio Avagliano e i Componentidel C.R Campania e C.P. SalernoFiera "Città di Cava de' Tirreni" 2a edizioneMadrina dell'evento l'ex Miss Italia, Denny MendezDal 16 e fino al 25 marzo 2011 si tiene la FieraCittà di Cava de' Tirreni, giunta alla seconda edizione.Sono 104 gli espositori, provenienti dalle regioniitaliane del centro -sud. L'area fieristica di 3.500mq è stata allestita in Piazza Amabile. Madrina dellamanifestazione l'ex Miss Italia, Denny Mendez.L'ingresso è libero.La Fiera, organizzata dall'associazione socioculturaleUNITI PER CAVA, ospita aziende provenientida 7 regioni italiane (Umbria, Lazio, Campania,Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna), chepropongono nell'area fieristica allestita in PiazzaAmabile, prodotti dell'industria, dell'artigianato edell'agricoltura. "L'Associazione Uniti per Cava quirappresentata da Bruno D'Elia - ha affermato ilsindaco Marco Galdi- ha già dimostrato già l'annoscorso di saper allestire un evento di qualità. Sonocerto che anche stavolta la Fiera "Città di Cava"sarà una vetrina di forte richiamo per venditori ecompratori provinciali, regionali ed extraregionali.In un momento di crisi acuta per l'economia nazionale,questi eventi possono rappresentare beneficimomenti di aggregazione e di vivacità per settorichiave come l'industria, l'agricoltura e il commercio.Agli organizzatori va il mio plauso incondizionato".La 2a Fiera "Città di Cava de' Tirreni", che si avvaledel patrocinio del Comune di Cava de' Tirreni edella Camera di Commercio di Salerno, è statainaugurata venerdì 16 marz. alla presenza dellemassime autorità cittadine. Madrina della manifestazioneè Denny Mendez, Miss Italia 1996 e oggiaffermata modella, conduttrice televisiva, attricecinematografica e teatrale. "La presenza di DennyMendez non è la sola novità di questa secondaedizione, perché daremo il via anche ai meetingtematici" ha annunciato Bruno D'Elia, anima delmovimento Uniti per Cava presieduto da GaetanoMaterazzi, che poi prosegue "La Fiera di Cavaregistra quest’anno un incremento degli espositoridel 20% rispettoalla passata edizionee molti sonocavesi. Il dato ciinorgoglisce, perchésignifica che inun solo anno abbiamogià ottenutouna sorta di certificatodi credibilitàda parte deglioperatori economicidel nostroterritorio"."Città di Cava de'Denny MendezTirreni, che si avvale del Patrocinio della Provinciadi Salerno e del Comune di Cava de' Tirreni, resteràaperta tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore16,00 alle 22,00. Il sabato e la domenica, invece,gli stand saranno visitabili anche di mattina (ore9,00-13,00/16,00-22,00).L’Associazione apartitica “Uniti per Cava” organizzaanche quest’anno La Festa della Birra. “Si farà peròad agosto – ci anticipa Bruno D’Elia, colgo l’occasioneper elogiare il volontari dell’associazione, checol loro impegno rendono possibile la realizzazionedelle diverse iniziative che riusciamo a mettere inatto, contribuendo a portare visitatori a Cava. Questiragazzi sono vero orgoglio per i cavesi.”Nella foto in basso, Bruno D’Elia, il primo a sinistraaccanto al sindaco di Cava Marco Galdi e gli assessori,Pannullo, Salsano e Lamberti. Allo sdanddel Comune durante l’inaugurazione della fiera.8Iscrizione gratis!Via G. Vitale, 40Santa LuciaCava de' TirreniTel.089.461592Via Gino PalumboCava de’ TirreniTel.089.46.88420Primo mese a soli €. 29,00