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Maria Grazia Bisurgi

Maria Grazia Bisurgi - Provincia di Cosenza

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<strong>Maria</strong> <strong>Grazia</strong> <strong>Bisurgi</strong>Catanzaro, 24 Marzo 1979Nel 2000 è tra le fondatrici del laboratorio permanente Teatro Rosssimonadell’Università della Calabria, nella quale ha intrapreso gli studi in Discipline, Arti,Musica e Spettacolo, che concluderà nel dicembre 2003 con una tesi di laureasull’Artista Contemporanea Gina Pane e l’evoluzione della performance (tra rito eteatro) negli anni ’70-’80.Gli studi universitari e la ricerca teatrale la porteranno a sviluppare un interessesempre più crescente nei riguardi dell’Antropologia e dei Riti Sociali oltre che aduna spiccata propensione nei confronti dell’arte figurativa. Quest’ultima avrà comerisultato l’allestimento nel 2001 di una Performance e mostra personale dal titolo Eil momento dell’amore?, dedicata al tema sociale della violenza sulle donne(Università della Calabria), nel 2005 presso la Casa delle Culture di Cosenza unacollettiva di Artiste/i dal titolo: Artisti o non Artisti... Questo è il problema? epartecipa alle Collettive di pittura allestite presso la Galleria d’Arte Il Graffionell’ambito del Festival Invasioni della Città di Cosenza e nel 2007 presso l’Università di Bellas Artes di Siviglia un suo lavoro viene presentato alla Exposicionde la Semana Cultural.Nella Compagnia Rossosimona lavora come attrice, scenografa e costumistarealizzando fino al 2003 gli spettacoli:Piedi Gonfi. La stirpe di Edipo, 2000Prima nazionale: Lampi 3 festival teatro-danza, Castrovillari.I nuovi Saltimbanchi, 2000E’ il Momento dell’Amore, 2001tratto dal racconto Fango di Niccolò AmmanitiVincitore Premio Scenario, Santarcangelo di RomagnaPrima Nazionale: Vetrine Europa 2001, Teatro al Parco, Parma.E’ il momento dell’amore?, 2001Performance curata dall’artista contro la violenza sessuale sulle donne, Unical CS.U’ Principicchiu, 2001/02liberamente tratto dal Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry.Sida ‘95, 2003Tratto da Sida o L’uomo dal Fiore, vincitore Premio Vetrine ’96 ETI.Durante l’attività di Compagnia approfondisce la ricerca teatrale con i maestri:Antonella Ciappetta (danza contemporanea applicata al teatro), Romano e FlavioColombaioni (acrobatica e clowonerie), Roberto Castello (danza contemporanea)Pierre Byland e Yves Lebreton (seminari sulla figura del clown), Marco Sodini(improvvisazioni e tecniche attoriali), Alejandra Manini (principi, improvvisazioni,costruzione del personaggio), Pippo Del Bono e Pepe Robledo (presenza scenica econsapevolezza del corpo), Antonello Cossia - Raffele Di Florio - Riccardo Veno


(ascolto, corpo-voce, presenza), Antonio Pizzicato (narrazione orale), Odin Teatret(metodo Eugenio Barba), Giorgio Scaramuzzino (pedagogia teatrale), Teatro delleRane (tecnica manovratore marionette), Angelo Aiello (costruzione burattini eprincipi base), Valeria Benedetti Michelangeli (Voce: centralità, radicamento erelazione), Valeria Freiberg (Il sistema di Vachtangov. L’attore come regista di sestesso), Veronica Cruciani (narrazione e costruzione personaggio), PeppinoMazzotta (messa in scena e costruzione personaggio), Cristina Pezzoli, BabiloniaTeatri, Margarete Assmuth metodo Linklater sulla ri-scoperta della voce naturale.Nel 2003 realizza lo spettacolo Oro. Progetto di un’opera in divenire. I°movimento: Il viaggio su progetto e regia di Antonello Cossia, Raffaele Diflorio, Riccardo Veno. Lo spettacolo ha debuttato nel novembre dello stessoanno nel Festival napoletano Petrolio con la direzione artistica di MarioMartone.Dal 2004 inizia la sua collaborazione con il Teatro Dell’Acquario di Cosenzanegli spettacoli:Giufà e il Mare Vincitore del premio Padova per il teatro ragazzi 2003.e Segatura Regia di Antonello Antonante e con il Teatro della Ginestra diCosenza realizzando scene e costumi per gli spettacoli Jennu Brigannu. Storiedi briganti calabresi e L’Emigrazione è Puttana.Nello stesso anno inizia a lavorare presso la Città dei Ragazzi di Cosenza nellaboratorio teatrale permanente dedicato ai bambini; la collaborazione dureràfino al 2006.Nel 2005 realizza, attraverso un progetto auto-gestito, lo spettacolo LunaeVuci con le Artiste Emilia Brandi, Teresa Bruno, Elisa Ianni Palarchio,presentato in Prima Nazionale al Cinema Teatro Italia di Cosenza.Tra il 2005 e il 2007 approfondirà attraverso un Master (Napoli/Siviglia) i suoiinteressi per l’Arte e il genere performativo, svolgendo un lavoro di ricercasulla Fiestas Popolares entre Andalucia y Calabria. El Teatro en la calle.Dal 2008 lavora in progetti scolastici con i Piani Operativi Nazionali svolgendolaboratori teatrali con i bambini delle elementari e ragazzi delle scuole medie.Attualmente collabora con numerose associazioni culturali in diversi progettiartistici di interesse sociale.E’ iscritta al primo anno del corso di recitazione presso la Link Accademy.Eurpean Academy of Dramatic Art.mariagraziabisurgi@libero.it328.2247378c/da Vallone n°3, 87036 Rende (CS)

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