Documento PDF - UniCA Eprints - Università degli studi di Cagliari.
Documento PDF - UniCA Eprints - Università degli studi di Cagliari.
Documento PDF - UniCA Eprints - Università degli studi di Cagliari.
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
example of a novel class of systems whose performancesare currently under experimental investigation.S O M M A R I OAttualmente le interfacce ibride richiamano un notevoleinteresse per applicazioni fotovoltaiche grazie al loro minorecosto <strong>di</strong> produzione rispetto alla tra<strong>di</strong>zionale tecnologiaa base-silicio e alla loro facilità <strong>di</strong> produzione. Questoè il caso dei sistemi polimero/metalossido. In particolare,l’interfaccia ibrida P3HT/ZnO può a tutti gli effetti essereconsiderata come una possibile alternativa alle celle solariorganiche, poiché permette <strong>di</strong> utilizzare il componente inorganicoal posto dell’accettore <strong>di</strong> elettroni organico, migliorandola stabilità e la durata del sistema.In questo lavoro <strong>stu<strong>di</strong></strong>amo alla scala atomica l’interfacciatra il polimero P3HT e la superficie cristallina <strong>di</strong> ZnO, utilizzandouna combinazione <strong>di</strong> simulazioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>namica molecolaree meto<strong>di</strong> da principi primi.Stu<strong>di</strong>eremo la morfologia e la struttura del polimero all’interfacciaa bassa temperatura e a temperatura ambiente, e caratterizzeremoin dettaglio il <strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ne del polimero vicinoalla superficie. Le implicazioni <strong>di</strong> tale <strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ne sulle proprietà<strong>di</strong> trasporto del polimero verranno <strong>di</strong>scusse, cosìcome la possibile presenza all’interfaccia, dopo la sintesi,<strong>di</strong> molecole residue <strong>di</strong> solvente, che possono avere un ruolonelle proprietà dell’interfaccia.Una nuova strategia atta a migliorare le prestazioni dell’interfacciapolimero/metalossido verrà proposta e investigata. Nellospecifico, <strong>stu<strong>di</strong></strong>eremo la deposizione e l’aggregazione <strong>di</strong>zinco ftalocianine sullo ZnO e investigheremo le mo<strong>di</strong>ficazioniall’interfaccia con il P3HT indotte dall’uso <strong>di</strong> untale layer molecolare otticamente attivo. Le informazionisulla struttura e morfologia del sistema ZnO/ZnPc/P3HT,ottenute tramite la <strong>di</strong>namica moleculare, verranno utilizzatecome punto <strong>di</strong> partenza per calcoli DFT. In particolare,<strong>di</strong>scuteremo le proprietà elettroniche e ottiche <strong>di</strong> questosistema ternario, e vedremo come la presenza <strong>di</strong> tale interlayerpuò risultare utile nel migliorare le interfacce ibridefotovoltaiche poiché può ostacolare la ricombinazione trale cariche ed è in grado <strong>di</strong> sfruttare meglio lo spettro solare.vi