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STF na Mídia - MyClipp

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Corriere Della Será/ ­- Cro<strong>na</strong>ca, Seg, 16 de Abril de 2012<br />

CLIPPING INTERNACIONAL (Suprema Corte de Justicia)<br />

Escort nelle residenze di Berlusconi<br />

Lavitola in Italia: notificato l'arresto<br />

Il faccendiere, ex direttore dell'Avanti latitante da<br />

ottobre<br />

Dai magistrati baresi è indagato nell'inchiesta<br />

sui rapporti tra Gianpi Tarantini e il premier<br />

BARI ­- Valter Lavitola, l'ex direttore dell'Avanti latitante<br />

in Sudamerica dal 14 ottobre 2011, è rientrato<br />

stamatti<strong>na</strong> in Italia per costituirsi. L'aereo Alitalia<br />

proveniente da Buenos Aires con a bordo Lavitola è<br />

atterrato all'aeroporto di Fiumicino alle 6 e 41. Piumino<br />

blu smanicato, maglioncino bianco, jeans, scarpe da<br />

gin<strong>na</strong>stica, zainetto beige in spalla e con un piccolo<br />

trolley: così è apparso Valter Lavitola appe<strong>na</strong> sbarcato<br />

dal Boeing 777 dell'Alitalia atterrato a Fiumicino. Qui<br />

Lavitola è stato prelevato da un nutrito dispiegamento<br />

di uomini della Polizia di frontiera e condotto negli uffici<br />

della Polizia giudiziaria, dove è avvenuta la notifica<br />

degli atti a suo carico. Termi<strong>na</strong>ta la notifica degli atti a<br />

suo carico negli uffici della polizia, Valter Lavitola ha<br />

lasciato, sotto scorta, l'aeroporto di Fiumicino.<br />

IN AEROPORTO ­- Nel percorso dall' uscita dell' aereo<br />

fino agli uffici della polizia giudiziaria, nella sala transiti<br />

del Termi<strong>na</strong>l 3, Walter Lavitola è rimasto sempre teso,<br />

con il volto tirato, impassibile, e qualche volta ha<br />

sbuffato, mostrando anche un pò di stanchezza per il<br />

lungo viaggio. Un muro di uomini della polizia di<br />

frontiera e della guardia di fi<strong>na</strong>nza ha fatto da divisorio<br />

tra Lavitola e i tanti passeggeri che si chiedevano,<br />

incuriositi, chi fosse arrivato. Poi l'incrocio con u<strong>na</strong><br />

schiera di fotoreporter e troupe, din<strong>na</strong>nzi ai quali<br />

Lavitola è rimasto con lo stesso atteggiamento. A<br />

Fiumicino ci sono funzio<strong>na</strong>ri della Digos e della<br />

guardia di fi<strong>na</strong>nza di Napoli, oltre ai carabinieri di Bari.<br />

Su Lavitola pende un'ordi<strong>na</strong>nza d'arresto della<br />

magistratura di Bari per l'affaire delle escort nelle<br />

residenze di Berlusconi. È indagato nell'ambito<br />

dell'inchiesta sui rapporti fra i coniugi Tarantini e l'ex<br />

premier.<br />

LA PROCURA DI BARI ­- L'arresto del faccendiere<br />

Valter Lavitola per l'inchiesta barese sulle escort pone<br />

di nuovo l'interrogativo sull'iscrizione a Bari del nome<br />

dell'ex premier Silvio Berlusconi nel registro degli<br />

indagati. Interrogativo che tuttora, tuttavia, non è stato<br />

ufficialmente sciolto. Nell'indagine Lavitola è accusato<br />

di aver indotto Gianpaolo Tarantini a mentire ai pm<br />

baresi (in favore di Berlusconi) che indagavano sulle<br />

escort che Gianpi ha portato negli anni scorsi nelle<br />

residenze dell'allora premier. L'interrogativo emerge da<br />

quanto scrisse il tribu<strong>na</strong>le del Riesame di Bari nelle<br />

motivazioni con cui, il 6 febbraio scorso, ha confermato<br />

il provvedimento d'arresto per l'ex direttore dell'Avanti.<br />

Scrive il tribu<strong>na</strong>le, riprendendo l'orientamento già<br />

espresso dal tribu<strong>na</strong>le della Liberta partenopeo che ha<br />

stabilito la competenza della procura pugliese ad<br />

indagare: «Non vi è dubbio che le dichiarazioni rese<br />

dal Tarantini davanti all'autorità giudiziaria di Bari in<br />

data 29 e 31 luglio 2009 risultano essere reticenti<br />

relativamente al coinvolgimento del premier e a tratti<br />

addirittura mendaci, determi<strong>na</strong>ndo in tal modo, alla<br />

stregua dell'illustrato orientamento della Suprema<br />

Corte, la consumazione del reato di cui all'articolo 377<br />

bis del Codice pe<strong>na</strong>le, posto in essere da Silvio<br />

Berlusconi». E aggiunge, sempre citando i giudici<br />

<strong>na</strong>poletani: Lavitola ha avuto il «ruolo di intermediario<br />

tra Silvio Berlusconi (...) e Gianpaolo Tarantini e ha<br />

tenuto u<strong>na</strong> condotta che deve essere valutata in<br />

termini di concorso nel reato».<br />

NUOVO PROVVEDIMENTO ­- U<strong>na</strong> nuova ordi<strong>na</strong>nza di<br />

custodia, su richiesta della procura di Napoli è stata<br />

notificata all'ex direttore di Avanti. Tra le accuse, vi è<br />

anche la corruzione inter<strong>na</strong>zio<strong>na</strong>le per presunte<br />

tangenti a politici pa<strong>na</strong>mensi per la realizzazione di<br />

carceri. Altre accuse riguardano i fi<strong>na</strong>nziamenti<br />

all'editoria. Nella nuova ordi<strong>na</strong>nza di custodia<br />

cautelare emessa a carico di Valter Lavitola, del<br />

se<strong>na</strong>tore Sergio De Gregorio e di altre persone, si<br />

contesta ai due e ad altre quattro indagati ­- Antonio<br />

Bifano, Vincenzo Ghionni, Roberto Cristiano e Patrizia<br />

Gazzulli ­- il reato di associazione per delinquere legata<br />

ai fondi per l'editoria.<br />

IL SENATORE ­- Nella vicenda all'interno della quale<br />

sono scattate nuove accuse per Valter Lavitola è stato<br />

emesso anche un ordine di custodia cautelare in<br />

carcere nei confronti del se<strong>na</strong>tore del Pdl Sergio De<br />

Gregorio. Il provvedimento è stato trasmesso al<br />

Se<strong>na</strong>to per l'autorizzazione all'esecuzione. «Mi<br />

difenderò con le unghie e con i denti» dice De<br />

Gregorio ­- non essendomi mai sottratto all'autorità<br />

giudiziaria non capisco quale necessità ci sia di questa<br />

misura cautelare» aggiunge il parlamentare<br />

<strong>na</strong>poletano.<br />

Redazione online<br />

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