Fine Arts 2012-13 - The British School at Rome

Treatment for Six Characters 2012-13
High Definition video, 30 mins duration
Italian language with English subtitles
Voice-over: Norman Mozzato
Actress: Simona Senzacqua
Lighting technician, Teatro Valle: Saba Kasmai
Nei suoi ultimi dieci anni di vita, Luigi Pirandello intendeva realizzare un film che fungesse da premessa al suo fondamentale testo metateatrale
del 1921, Sei personaggi in cerca d’autore. Il film trattava dei suoi incontri con una famiglia romana che faceva da catalizzatrice
dell’elaborazione creativa del suo celebre dramma, e si doveva concludere con la prima dei Sei personaggi al Teatro Valle, il più antico teatro
di Roma. In effetti ciò significava che il film pirandelliano si conclude con la prima presentazione pubblica del dramma, e le due opere
formano così una specie di anello. Per trentanove volte Pirandello tentò senza riuscirvi di realizzare il trattamento per i Sei personaggi.
Durante la mia residenza presso l’Accademia Britannica a Roma nel 2012 ho adattato il trattamento originale di Pirandello del 1935, facendolo
narrare dal provetto attore italiano Norman Mozzato, e ho potuto ambientare l’ultimo quarto della storia al Valle. Questa circostanza è
stata rafforzata dal fatto che questo importante teatro del 1724 è sotto occupazione, gestito attualmente dalla Fondazione Teatro Valle
Occupato, e considerato uno dei più importanti esperimenti di occupazione in Europa. Il Teatro Valle Occupato ha collaborato con me,
dandomi accesso alla sala e sostenendo il mio lavoro con attori e tecnici delle luci. Il film di Pirandello non è così solo ambientato nel luogo
che egli desiderava, ma anche in uno spazio di nuova intensità sociale e politica le cui urgenze aggiungono nuove dimensioni ai rischi insiti
nell’irrealizzato progetto pirandelliano.
A parte una singola sequenza, i luoghi di questo film pirandelliano – che includono anche lo Studio di Luigi Pirandello e la Fondazione Micol
Fontana – sono stati illuminati e filmati senza attori. Questo fa parte del mio approccio volutamente obliquo al testo di Pirandello, esplorando
ciò che può essere chiamato ‘cinema della mente’. Ho considerato il film di Pirandello come una specie di rovina, e dai suoi frammenti ho cercato
non di realizzare il film nella sua interezza, ma di costruire invece un film sui paradossali allettamenti e fallimenti di un altro film, assente.
Realizzato con il generoso sostegno di Fondazione Micol Fontana, Lo Studio di Luigi Pirandello, Fondazione Teatro Valle Occupato.
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