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Etudes par pays volume 2, PDF, 346 p., 1,4 Mo - Femise

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11873_2002 Study D2: Poverty, Informal Sector, Health and Labour<br />

90,0<br />

80,0<br />

70,0<br />

60,0<br />

50,0<br />

40,0<br />

30,0<br />

FONDAZIONE CENSIS<br />

Spesa delle famiglie residenti in Italia<br />

per servizi sanitari (milioni di euro)<br />

Anni 1980-2002<br />

1980<br />

1982<br />

1984<br />

1986<br />

1988<br />

1990<br />

1992<br />

1994<br />

1996<br />

1998<br />

2000<br />

2002<br />

Anni<br />

La diffusione della criminalità, invece, registrata attraverso in numero di<br />

delitti per abitante, dimostra un andamento assai più irregolare, con un picco<br />

mai più eguagliato nel 1991 di quasi 47 delitti ogni 1000 abitanti, un netto<br />

calo fino al 1994, e poi una netta ripresa seguita da una morbida flessione<br />

fino al 2001, anno in cui ha inizio una ripresa che arriva ad oggi (tab. 3). Le<br />

oscillazioni non sono semplici da spiegare, specialmente a causa delle<br />

diverse concause fra le quali è possibile elencare:<br />

- le evoluzioni legislative, con importanti modificazioni delle leggi penali<br />

vigenti;<br />

- l’aumento della compagine sociale e dell’incidenza di popolazione<br />

immigrata irregolare con basse possibilità di inserimento regolare;<br />

- il frammentarsi della criminalità organizzata ed il suo evolversi verso<br />

crimini diversi;<br />

- l’aumento della microcriminalità ed il suo distribuirsi nella penisola<br />

rispetto a fenomeni classici di maggiore concentrazione nelle aree<br />

metropolitane meridionali.<br />

213

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