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CAPITOLO DECIMONONO. 319
minato, e uomo ehe si lasciasse governare dalla madre, e
per questo venuto in dispregio, conspir6 contro di lui
1' esercito, ed ammazzollo. Discorrendo ora per opposito
le qualit_ di Commodo, di Severo, di Antonino Caracalla
e di Massimino, li troverete crudelissimi e rapacissimi, i5
quali per satisfare a' soldati non perdonarono ad alcuna
qualit/_ d' ingiuria che ne' popoli si potesse commettere ; e
tutti, eccetto Severo, ebbero tristo fine, perch6 in Severo
fu tanta virth, che mantenendosi i soldati amici, ancora che
i popoli fussero da lui gravati, pot6 sempre regnare felice- _o
mente; perch_ quelle sue virt/_ lo facevano nel cospetto
de' soldati e dei popoli si mirabile, che questi rimanevano
in un certo modo attoniti e stupidi, e quegli altri riverenti
e satisfatti. E perch6 le azioni di costui furono grandi in
un principe nuovo, io voglio mostrare brevemente quanto _5
egli seppe bene usare la persona della volpe e del lione, le
quali nature io dico di sopra, esser necessario imitare ad
un principe. Conosciuta Severo la ignavia di Giuliano,
imperatore, persuase al suo esercito, del quale era in
Schiavonia capitano, che egli era bene andare a Roma a 20
vendicare la morte di Pertinace, il quale dai soldati pre-
toriani era stato morro, e sotto questo colore, senza mos-
trare di aspirare all' imperio, mosse 1' esercito contro a
occiderit, ut Herodianus Graecus scriptor refert m libris temporum
suorum.' But Herodian says nothing about a senator; see Casaubon's
note ad loc.
I. uomo the si laseiasse governare dalla mad_re] Mamaea. Her.
vi. ch. 17: '... vulgo obtrectabant Alexandro quod sub matris
auetoritate adhuc esset, nihilque non ex arbitrio consilioque illius
administraret.'
2o. a vendioare la morte di Pertinace] Her. ii. 35: ' Invehens
praeterea in praetorianas cohortes, quae sacramentum militare, civili
imperatorioque sanguine polluissent, vindicandum [Greek dTr,zt_va,;
Machiavelli, vindieare] esse aiebat, ac persequendam Pertinacis
caedem.'
22. senza mostrare di aspiraro all' imperio] Herod. ii. 35 : '. • • simulans
non se quidem Imperium quaerere, aut summam potestatem
affectare, sed ire ultum sanguinem tariff principis.'