26.06.2013 Views

The history of the popes, from the close of the middle ages : drawn ...

The history of the popes, from the close of the middle ages : drawn ...

The history of the popes, from the close of the middle ages : drawn ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

APPENDIX. 395<br />

molt' allegramentc ; dicesi la causa dell' allegrezza esser<br />

stata per le buone nove die di Spagna I'haveva portato il<br />

sig"" Ferrante de Sangaini di S. M^^ Catholica, do e die quella<br />

deve al card. Caraffa 12"" scudi di pensione die I'haveva<br />

promisso in tempo di Paulo IV sopra I'arcivesccvato di<br />

Toledo et le paghe scorse in tutto questo tempo et 8^ scudi<br />

di naturalezza et al duca di Paliano die fu dava tutto quell' era<br />

stato capitolato e promessoli in tempo di Paulo sudetto.<br />

Ma questa lor allegrezza duro pocho, imperho die la mattina<br />

seguente, die fu hieri, havendo S. S^^ convocato il consistoro,<br />

ordino die subito venend' il card^*^ Caraffa et Napoli a palazzo,<br />

dovessero venire a parlarli alia sua camera ; il die fecero,<br />

ma volendovi andare et passand' appresso la via die va al<br />

corritorio del Castello, gli fu detto die d'ordinc di S. S^^<br />

andasser' in Castello ; et fu Caraffa il primo accompagnato del<br />

sig' Gabrio Cerbellone nipote di S vS*^ et non si smarri punto,<br />

ma vedendo poi venir Napoli et intendendo I'ordine di Sua<br />

S^^, divenne piu morto die vivo et vi ando ancora lui con<br />

alcuni loro piii favoriti ; et tutt' in un tempo mando il Papa<br />

al palazzo del Carafa il barigello con tutti li sbirri per il conte<br />

di Montorio, il quale mostro alia prima di voler fare un poco<br />

di resistentia, ma vedendosi poi circondato di tanta compagnia,<br />

si rese e montat' in coccliio ando in Castello : et era il cocdiio<br />

del governatore il qual er' andat' in persona a levarlo. Fu<br />

poi inventorisato et sequestrato per il fisco tutto cio die<br />

havevan in loro palazzi, et portato in palazzo del Papa il<br />

piu importante. Et incontinente ando il barigello per tutto<br />

cercando la famiglia loro, della quale sonno poi stati presi<br />

circa 20 et alcuni fugiti. Tra li presi sonno il conte d'Aliffa<br />

cognato del conte di Montorio, ch'e quello cli'amazzo la<br />

moglie sua sorella ; poi Torquato Conte cli'era Tanima et<br />

governo del card^*^ Caraffa nelli suoi trionfi, poi Cesare Brancaccio,<br />

il sig^ Ferrante de Sanguini, Hieronimo Episcopo,<br />

il vescovo di Civita di Penna, Mat<strong>the</strong>o Stendardi, li quali<br />

tutti sonno stati li seguaci delli Caraffa et piu favoriti. Si<br />

cercano ancora dell'altri, et si dice cli'il Papa ha detto chel<br />

havera anch'il marchese di Montebello, si ben e a Napoli,<br />

a tal che li Caraffi stann'a mal partito ; et cosi anch'il card^^<br />

di Monte, il quale si dice die ha la febre terzana, et pochi<br />

sonno che non si rallegrino della pregionia delli Caraffi,<br />

massime il populo romano gia di loro tanto <strong>of</strong>fcso. Dicesi

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!