The history of the popes, from the close of the middle ages : drawn ...

52 HISTORY OF THE POPES.
In the afternoon they again tried to elevate Pacheco by a
general act of homage, but this time the number of votes was
less than in the morning.^ His adherents, however, did not
give up hope. Vargas, at the suggestion of Sforza and
Farnese, endeavoured during the night to win back Mercurio
to the Spanish party. Then Guise hurried on to the scene
and reprimanded the ambassador for interfering in the election.
seqq.) ; c/. Muller, 218. Tiepolo to the Venetian Senate, Toledo,
January 30, 1560, in Brown, VII., n. 127. He would willingly
have voted for Pacheco, writes Corgna (p. 124), " se non havessi
giudicato et per la natura sua tarda et per esser vecchio et mal
sano et per qualche altra causa che io restaro di dire a V.M., che
fusse poco atto a poter reggere a tanto peso quanto richiede il
bisogno de' tempi present! et le miserie in che truova la povera
et afflitta Chiesa.—Nel corso poi di questa negociacione le cose
si sono trattate d' un modo che a me non e mai piacciuto, havendo
veduto le passioni prevalere al debito et all' honesto.—Finalmente
si e venuto al punto di proporre le cose di esso Paceccho et fra
molti che non vi hanno consentito, non e parso ne al card, di
Messina, ne a me d'adherirli, parte per le cause suddette, a parte
per il modo che si e tenuto. Dalla qual risolutione essendosi
alterati non solamente il card. Paceccho, ma Vargas ambascia-
tore di V. M. et vedento non potere colle persuasion! a indurci a
questo consenso, si son volti alii protest!, havendo esso Vargas
minacciato Ascanio mio fratello et il povero card, d! Messina,
veramente huomo dabbene, di farl! levare tutte 1' entrate, che
hanno sottoposte a V. M., come se in questo havesse a operarsi
contro la conscienza propria per timore della perdita di heni
temporal!. . . . Rendas! pur certa V. M., che se bene le siamo
devotissin! et ver! servitor!, non possiamo pero credere, che ella
sia per desiderare da no! p!u oltra d! quello, che la conscienza et
la ragion ci detta." Vargas (on December 21, in Dollinger,
Beitrage, I., 322) denies that he had threatened a Cardinal with
the withdrawal of his benefices, " sino que es invencion de Perosa,
por lo que Ascanio so hermano le escribio de suyo, cuando andaba
lo de Ferrara."
^Thurm in Wahrmund, 264. According to Thurm [ibid.) it
was " the general opinion " that Sforza, Carafa and Farnese were
not in earnest about Pacheco, but that they made a show before
Vargas and Pacheco as a proof of their Spanish leanings.