A DOUA ALUNGARE - Referate preferate de pe la voi adunate

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In sintonia
con Tao
EUGEN EVU
a te, corpo offero, portatore passegero del mio
Occore di restituirti pia riconoscenza.
Ceramica sacra, nella quale troppo doloroso
sono stato brucciato.
Per vedere la Luce, essendosi.
I desideri che spezzano e si autodistruggono
Con inferma cenere-le parole, fine polvere
Di oro alla Luce, che sovvravive solamente tra
La desstruzione
Tra i salti, come le casche di acqua
Nell’interno della stana memoria.
Tra nevisci e febbri, insieme
Sottile tra le limiti, quasi perso;
In Assompzione, per essere quello che sei tu –
Triomfare nel colmo della perdita.
Dalle strutture fessurate; le tue sofferenze
Mi ho le assumato; senza pietà, ti ho esposto
per
alzarti
Perche lì, dove la parola è il Fiore
Della Divinità
Che diventasse di nuovo Essere, salvato dal pericolo
della morte
Vaso profondo, brucciato dalla bocca dell’abisso
Sei rimasto intatta, tra la Sostanza Sognata
do alla Divinità l’offerta
Ultimo fumo del sacrificio. Istantaneamente passero
Tra il bacio di Quello:
Nella dimensione che sempre diventa.
Il Triangolo della Trinità canta in armonia
E l’imponderabile occhio mi scrutta
Dalla luce del suo squardo:
Capisco il segno della riconoscenza del figlio.