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2012_1 - Swissi

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funivie<br />

Gli ancoraggi delle funi e i componenti della struttura portante sono calcolati con un fattore di sicurezza, vale a dire che si tiene sempre<br />

conto di un elevato margine di sicurezza. iStockphoto<br />

degli impianti. A seconda della situazione,<br />

delle dimensioni dell’impianto e trasporto,<br />

della lunghezza del tragitto, le funi sono<br />

sottoposte a intervalli diversi a un controllo<br />

visivo e tramite induzione magnetica<br />

o esame radiografico per il rilevamento<br />

di eventuali difetti. Prima devono<br />

essere pulite. Inoltre, sensori, guide, dispositivi<br />

di riposizionamento delle funi,<br />

anemometri e altri equipaggiamenti monitorano<br />

le funi in modo costante. Gli ancoraggi<br />

delle funi e i componenti della<br />

struttura portante sono calcolati con un<br />

fattore di sicurezza, vale a dire che si tiene<br />

sempre conto di un elevato margine di sicurezza.<br />

In fine, dopo un certo numero di<br />

anni, le funi portanti devono essere spostate<br />

per consentire di controllare meglio<br />

i punti sottoposti a un carico costante o<br />

poco visibili. I freni di servizio e di sicurezza<br />

devono attivarsi immediatamente in<br />

modo automatico quando il motore di azionamento<br />

si guasta o viene arrestato. A seconda<br />

dell’impianto, non appena la funivia<br />

supera la velocità di marcia nominale<br />

14 Sicherheit Sécurité Sicurezza <strong>2012</strong>_1<br />

di oltre il 10 o il 20%, il freno di sicurezza<br />

deve attivarsi automaticamente. Naturalmente,<br />

a seconda del tipo di funivia, deve<br />

essere disponibile un azionamento d’emergenza<br />

con alimentazione autonoma.<br />

Per concludere, in caso d’incidente, il recupero<br />

delle persone deve potere iniziare<br />

entro 30 minuti ed essere ultimato entro<br />

tre ore dall’evento. Il modo più comune per<br />

recuperare i passeggeri è facendoli calare<br />

con una fune. Tutti gli incidenti, comunque,<br />

vanno immediatamente notificati al<br />

Servizio d’inchiesta sugli infortuni SII.<br />

L’autorizzazione per rimettere in esercizio<br />

l’impianto è concessa dallo stesso organo<br />

dopo il chiarimento di tutti gli aspetti<br />

necessari.<br />

Tutto questo dimostra che le funivie nel<br />

nostro Paese sono effettivamente tra i<br />

mezzi di trasporto di massa più sicuri in<br />

assoluto. Come descritto, questo è assicurato<br />

dalla tecnologia più moderna, da dipendenti<br />

addestrati, da severe norme legislative<br />

e addetti ai controlli indipendenti<br />

e altamente qualificati. W<br />

IWM (Istituto per la sicurezza<br />

degli impianti a fune), competenza<br />

come istituto di verifica<br />

degli impianti a fune<br />

W Esperienza pluriennale nella verifica di<br />

materiali ed elementi costruttivi, analisi<br />

dei danni e sicurezza tecnica<br />

W Prova distruttiva e non distruttiva di<br />

cavi metallici e componenti di sicurezza<br />

W Organismo di controllo (STS 282) e di<br />

ispezione (SIS 142) accreditato dal Ser-<br />

vizio di accreditamento svizzero (SAS)<br />

W Informazioni: institut@iwm.ch,<br />

Tel. 044 877 63 00 (Wallisellen),<br />

024 472 30 03 (Monthey)

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