Dirigentin / Dirigent - Schweizer Blasmusikverband

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Rivista bandistica UNISONO 13/14 • 2006
Il bilancio della 32 a Festa Federale di Musica 2006 di Lucerna
Un’organizzazione perfetta
L’unica cosa di cui il Comitato organizzativo non ha potuto avere il controllo è stato il tempo, ma fortunatamente
pochi e brevi acquazzoni hanno interrotto il sole che ha altrimenti accompagnato tutta la Festa.
Lara Bergliaffa
Non c’è che dire: il Comitato organizzativo
della 32 a Festa Federale di Musica ha fatto un
lavoro superbo. Lucerna era prontissima ad
accogliere 200000 visitatori, e il fatto che in
realtà se ne siano presentati ben 250000 non
ha presentato alcun problema, tale era la perfezione
della preparazione.
Ogni cosa al suo posto …
Tutti i locali dei concorsi erano attrezzati a puntino
e in ogni sala era presente una postazione
per la registrazione. Non mancavano gli strumenti
a percussione necessari, corredati da
uno staff che portava sulle magliette la scritta
«drummer service». In ognuno dei siti del
concorso c’erano molti responsabili, uno stand
per vendere i souvenirs della Festa e un punto
di ristoro. A ogni società è stato assegnato un
«angelo custode» che, munito di bandierina
con il nome della formazione, l’ha accompagnata
ovunque, fosse alle sale del concorso o
al percorso di marcia (raggiunto, per la gioia dei
musicanti, in battello) o al centro logistico di
Allmend dove si consumavano i pasti. Ci permettiamo
di accennare soltanto all’enorme lavoro
che deve aver richiesto la programmazione
delle esecuzioni di tutte le bande; pensate
a quale rompicapo dev’essere creare una ta-
La banda di Mendrisio durante il suo pasto al centro di Allmend.
bella di marcia per 526 bande che devono fare
due esecuzioni, una marcia, spostarsi tra
un’esibizione e l’altra e anche mangiare …
L’efficacia dell’organizzazione era in particolare
evidente al mattino nell’albergo che
ospitava tutti coloro che facevano parte
dell’organizzazione dell’ABS e il Comitato organizzativo:
i membri del CO avevano il tempo
di fare colazione insieme e scambiarsi con
calma le impressioni della Festa in corso. La
non necessità di correre ininterrottamente
avanti e indietro ha dimostrato che l’enorme
macchina che è stata la Festa Federale, perfettamente
oliata, una volta partita ha avuto
bisogno solo di un autista che la conducesse
e di nessun meccanico d’urgenza.
… e un posto per ogni cosa
Con il lungolago ingombro di bancarelle e tende
che vendevano qualsiasi tipo di fast-food e
leccornie varie, ci si poteva preoccupare molto
di quale sarebbe stato lo stato delle strade
(nonché della riva del lago!) dopo ogni lunga
giornata e soprattutto ogni lunga sera di Festa.
Ma il CO non solo ha provveduto a far piazzare
enormi sacchi in tutta l’area della Festa per
raccogliere l’immondizia, si è anche inventato
un espediente che si è rivelato efficacissimo:
I musicanti di Roveredo hanno seguito, come le
altre bande, la bandierina della loro guida.
per ogni bicchiere o bottiglia che si prendevano
insieme alla bibita desiderata, bisognava
versare un deposito di due franchi, che veniva
restituito solo alla riconsegna del vuoto.
Un’idea da prendere ad esempio e che eviterebbe
tanta sporcizia e tanto lavoro in tutte le
occasioni che coinvolgono una grande massa
di gente.
Se una delle bibite più consumate è stata senza
dubbio la birra Eichhof prodotta a Lucerna,
i due vini della Festa sono stati serviti copiosamente.
Le giacenze saranno sicuramente
presto terminate!
Concorso del numero 9/2006
La risposta corretta era «Europaplatz».
Oskar Lienhard di Freienstein ha vinto un
buono della Mobili Pfister del valore di 100
franchi.
Concorso del numero promozionale 2006
La risposta corretta era «VIVA». Adelio Lacmolli
di Ponto Valentino ha vinto un buono
della Mobili Pfister del valore di 200. I 6
buoni della Mobili Pfister del valore di 50
franchi sono stati vinti da Patricia Erhard di
Kaisten, Roger Tharin di Yverdon-Les-Bains,
Andreas Heussi di Sommeri, Willy Marchand
di Couvet, Otto Truttmann di Seelisberg
e Martha Gindrat-Gerber di Thörishaus.
Congratulazioni!