Ami du Vin 2/23

la vie de l'anav
locarno
Gita in Piemonte alla Cantina Colle Manora
Vino - Moda - Motori
Un bel gruppo di circa 30 persone, appassionati di cultura
e di vino, sono partiti con un comodo bus della ditta
Rossi Viaggi SA di Gordola alla volta del Piemonte; più
precisamente a Quargnento, paesino nella provincia
d’Alessandria, per visitare le Cantine Colle Manora.
Ogni vino Colle Manora racconta una storia iniziata in modo
diverso; quello dell’Alta Moda e dei Grandi Motori. E’ la vita di
Mila Schön, signora della Moda e di suo figlio Giorgio, vero
gentleman-driver e di Marina Orlandi Contucci, Donna del Vino.
Questo incontro di esperienze e passioni ha generato l’identità
della cantina e di ogni sua etichetta. Eleganza e Potenza.
L’architettura di questa cantina è davvero molto particolare: è
costruita riprendendo lo stile dei garage delle scuderie delle
Il presidente Marco Hefti (a sinistra) a colloquio con Giorgio Schön.
auto da corsa, travi in metallo alleggerite che ricordano appunto
i telai delle auto da competizione.
Nella cantina, sopra la barricaia, domina la scocca di una
Ferrari rossa chiamata Barchetta (il disegno della scocca
sopra un grappolo d’uva stilizzato viene anche riportato
nello stemma dell’Azienda).
Questa storica Azienda vitivinicola copre una superficie di circa
75 ettari di cui 21 coltivati a vigneto in un microclima ideale.
Siamo stati accolti da Federico Gallo (Social e Media) e dopo
una breve presentazione abbiamo già potuto degustare lo spumante
Double Bubble Piemonte DOC Spumante Brut di Chardonnay.
Il nome e l’etichetta commemorano un passato di corse
automobilistiche: il design di Zagato rappresenta lo stile della
Ferrari 250 Tour de France del 1957. Il design Double Bubble è
una linea del tetto unica che presenta un design aerodinamico
utilizzato nelle auto da corsa ad alte prestazioni in modo da generare
due bolle d’aria, da cui questo spumante prende il nome.
Dedicati alla moda ed ai motori
In questa azienda viene dedicata una particolare cura e attenzione
ai vigneti con un’agricoltura integrata e mirata con una
particolare cura manuale agli impianti. Vini autentici e vitigni
autoctoni: La Barbera del Monferrato che dà vita al giovane
‘Pais’. La Barbera d’Asti Superiore che si pregia di portare il
nome dell’Azienda ‘Manora’.
Poi nella loro gamma troviamo ‘Ray’ Albarossa: un interessantissimo
incrocio di Barbera x Nebbiolo di Dronero opera del
professore Dalmasso. Non potevano mancare i vitigni internazionali,
troviamo l’impianto del primo vigneto di Sauvignon
Blanc del Piemonte con un meraviglioso e profumato ‘Mimosa’.
Poi lo Chardonnay e Viognier si fondono assieme per dare vita
al ‘Mila’ dedicato a Mila Schön. Un vino elegante e sofisticato
come fu Mila nell’alta moda.
Tra i rossi spiccano il Cabernet Sauvignon ed il Merlot, perfetti
per la potenza del ‘Rosso Barchetta’, capolavoro di Giorgio
Schön dedicato alla sua infinita passione per i motori ruggenti.
L’etichetta è un’interpretazione del ‘chassis plate’ ossia la targhetta
di identificazione del telaio, applicata sulle vetture Ferrari
negli anni ‘50 e ‘60, tra cui la famosa Barchetta Rossa da corsa.
Il Pinot Nero è la sostanza del ‘Palo Alto’, profondo ed austero,
prodotto solo nelle migliori annate. Chiude il panorama una
produzione limitatissima di Nebbiolo dalle Langhe, un Barolo
inebriante ‘Piangalardo’.
Premi di alta moda ed enologici prestigiosi
Dopo gli assaggi di tutti questi prodotti abbiamo visitato un piccolo
museo privato dove sono esposti frammenti di storia di
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