PSC 5-12 - FSP

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Panorama
psychoscope 5/2012
PANORAMA
PSYCHOSCOPE 5/2012
livres
Erratum
Dans le précédent numéro de Psychoscope
(PSC 4/2012), une erreur
s'est glissée dans la présentation du
livre d'Y.-A. Thalmann. L'ouvrage a
été publié aux Editions Odile Jacob
et non pas Jouvence. Mille excuses
à l'éditeur et à l'auteur.
Positiver
La psychologue Monique Borcard-
Sacco a écrit un ouvrage sur la psychologie
positive*. Ce livre met à
la disposition du grand public les
concepts principaux et les résultats
théoriques récents de cette discipline.
Il contient en outre une série
d’excercices.
*M. Borcard-Sacco, Psycho positive:
mode d'emploi. Editions Jouvence.
Alimentation
Ni anorexie ni boulimie: les troubles
alimentaires atypiques. Quand l'alimentation
pose problème...
Tel est l'ouvrage écrit, et publié aux
Editions Médecine & Hygiène, par
Sophie Vust, psychologue-psychothérapeute.
L'auteure retrace dans ce livre les
résultats d'une recherche quantitative
et présente le vécu des troubles
des conduites alimentaires atypiques
en suivant le parcours des
participantes à un groupe thérapeutique.
Tre domande a …
Linda Martinoli, Psicologa e psicoterapeuta FSP
Ha curato con Ilario Lodi, filosofo
e direttore di Pro Juventute
Svizzera italiana, il libro «Adolescenti
in cerca d’autore».
Come mai questo titolo?
L’autore è colui che dà origine a qualcosa.
Gli adolescenti che hanno partecipato
a questo progetto hanno potuto
trovare nei giovani adulti che li
hanno intervistati un possibile autore
che desse parola al loro vissuto.
Il nostro auspicio è che ogni adulto
che ha a che fare con gli adolescenti
riesca a diventare a sua volta un autore,
un promotore che faccia crescere
il loro pensiero conferendogli spazio
e valore.
Ci può riassumere in poche
parole di cosa tratta il libro?
Il mio collega ed io siamo partiti dal
desiderio di parlare di adolescenza
cosiddetta normale, «quotidiana». Per
far questo abbiamo chiesto a degli
adolescenti di narrare la loro storia,
ma lo abbiamo fatto con una formula
particolare.
La principale caratteristica di questo
libro è che gli adolescenti non si raccontano
a un adulto ma a un giovane
più o meno vicino come età ma che
si trova a uno stadio di sviluppo della
personalità sostanzialmente diverso.
Abbiamo voluto mantenere il linguaggio
dei giovani che hanno scritto
il testo poiché solo in questo modo, a
nostro avviso, si riesce a evidenziare il
pensiero degli adolescenti senza farlo
filtrare dagli schemi degli adulti.
In quale contesto si è svolto il
progetto? Potrebbe indicare
quali sono le questioni ancora
aperte e quali strategie mettere
in atto per tentare di risolverle?
La narrazione rappresenta una possibilità
di comprendere il senso
dell’esperienza umana e permette di
mettere in parole il vissuto. In questo
volume emerge in modo chiaro che
gli adolescenti desiderano mantenere
una frattura tra il mondo adolescenziale
e quello adulto, rivendicano
la «cittadinanza» della discontinuità,
il «diritto all’immaturità», in quanto
questa immaturità costituisce un prerequisito
ed è parte integrante della
maturità stessa.
Attraverso questo testo speriamo di
poter mostrare quanto lo zoppicamento,
il normale zoppicamento, è
un passaggio salutare verso la propria
formazione, il proprio successo.
Nel volume «Adolescenti in cerca
d’autore» non c’è conclusione ma interruzione.
C’è un invito a riprendere
il discorso altrove, a scuola, a casa.
E questo perché la narrazione adolescenziale
non si esaurisce attraverso
un unico significato, ma slitta in una
continua ridefinizione, un continuo
sorprendersi che l’adulto è chiamato
a ritrovare.
Interview:
Vadim Frosio
Martinoli, L., Lodi, I. (acd). Adolescenti
in cerca d’autore. Dialoghi fra giovani attorno
a parole e gesti. Locarno, Armando
Dadò editore, 2011.