rudern-aviron-canottaggio 1/2012 (Febr. 12) - Schweizerischer ...

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Nata nel 2012 come sottosezione
della Sezione Federale di Ginnastica
Un secolo sull’acqua per il Club Canottieri
Lugano
Il Club Canottieri Lugano Lugano festeggia
quest’anno i suoi… primi 100 anni di vita. La
ricorrenza sarà sottolineata con tutta una serie di
eventi spalmati nel corso dell’anno, fra questi
citeremo la cena di gala (luglio), alla presenza di
ospiti illustri, e la regata internazionale degli
otto, in calendario domenica 14 ottobre. Per la
ricorrenza del centenario è stato dato alle stampe
un libro dal titolo «Un secolo sull’acqua»,
accompagnato da un DVD che raccoglie immagini
e voci di alcuni fra i personaggi che hanno
scritto la storia della società presieduta dal 2008
dall’arch. Gino Boila.
La storia del Club Canottieri, Lugano ha origini
già nel 1800. Le cronache dicono che nel
1982 il sodalizio, fondato l’anno precedente,
dava segni di attività e che il 2 luglio dell’anno
dopo un armo luganese prendeva parte alle
regate nazionali di Lucerna con una «outtriger»
a 4 rematori e che finiva al secondo posto
battuta unicamente dall’equipaggio del Seeclub
Zurigo. Componevano l’equipaggio Riziero
Castelnuovo, Carlo Brivio e i fratelli Oscar e
Roger Dollfus con al timone l’«inglese» Eriberto
Grinwood. Nel 1894 le signore patronesse
della «Lugano» offrivano in occasione della
festa annuale un gagliardetto ai valenti rematori.
Presiedeva le fortune del Club Canottieri
Lugano, Francesco Bossi.
Le prime regate internazionali vennero tenute a
Lugano nel 1895, nei giorni 7 e 8 settembre.
Nello stesso anno il Club Canottieri Lugano
aveva passato l’ordinazione ai cantieri Tellier di
Parigi di una nuova «outtriger» da corsa a 4
rematori con timoniere (si parla di una spesa di
Fr. 1.700.–) e gli allenamenti venivano effettuati
sotto la vigile direzione di «Mister Grinwood»,
fatto venire appositamente da Ginevra. Le
medaglie per gli equipaggi vincitori erano state
disegnate dallo scultore Vassalli. Fra gli armi in
acqua c’erano anche i «perris-soirs», sandolini
da corsa che da parecchio tempo ormai non facevano
più parte dei programmi di gara e venivano
pilotati da un solo rematore. In questa categoria
vinse un certo Tononi di Piacenza. La famosa
«outtriger» parigina, battezzata dai luganesi
Ilvo Prosperi e Arnoldo Gianella campioni svizzeri 1949 nel doppio. La prima sede del Club Canottieri Lugano (1919).
«Neptune» si piazzò al secondo posto in due
gare. La storia del Club Canottieri Lugano
ha successivamente vissuto fasi alterne. Siamo
nel 1903: nel rapporto presidenziale del
17 marzo del Club Sportivo «La Veloce» è
menzionata la nomina di una commissione
per la costituzione di una «Sezione Canottieri»
alla quale sarebbe ceduto l’uso di due
imbarcazioni e del cantiere del disciolto
«Club canottieri». Di questa sezione,
comunque, non si ha poi più nessuna traccia.
Nel verbale del 9 giugno della «Lugano
Unione Sportiva – sezione Canottieri», al
primo anno di vita sono menzionati passi fatti
dal Club Nautico per la cessione del materiale.
E’ pure menzionata la dissoluzione del
Club canottieri. E’ evidente che la «Lugano
Unione Sportiva» è subentrata al «Club
Sportivo La Veloce». Dai verbali del 1904
della predetta Sezione Canottieri della
«Lugano Unione Sportiva» risulta l’inizio di
attività organizzata che però non si concre-
tizza in quell’anno con attività remiera, in
seguito anche a divergenze fra il presidente
sezionale e i soci. Il 1905 segna la ripresa
dell’attività remiera in seno alla surriferita
«Sezioni canottieri» che acquista a Milano
due imbarcazioni. 3 settembre: partecipazione
a due gare a Morcote in margine ai festeggiamenti
«Pro Asilo».
Il 1909 è contrassegnato dai primi approcci
fra «Lugano Unione Sportiva» e «Sporting
Club Ceresio», sezione dell’Unione Velocipedistica
svizzera, per la fusione delle due
società con la denominazione «Unione Sportiva
Ceresio». Fusione de facto avvenuta
l’anno successivo. Non c’è nessuna documentazione
concernente l’attività della citata
sezione.
Nasce definitivamente il Club
Canottieri Lugano
Il 1912 segna la nascita, in modo defini -
tivo dell’attuale Club Canottieri Lugano,
quale sottosezione della Sezione Federale
di Ginnastica «Lugano». Nel medesimo
anno il sodalizio viene inscritto alla Federazione
Svizzera delle Società di Canottaggio.
Il primo comitato si compone di: Virginio
Bernardoni, presidente, Giovanni
Stauffer, vice-presidente, Adriano Bossi,
segretario, Eugene Sedlegger, cassiere,
Sergio Poncini, capo allenatore. Assessori:
Arnoldo Ziegler e Emilio Vegezzi. Numero
dei soci al 31.121912: onorari 0, attivi:
30, contribuenti: 0. Quote annuali: Fr. 30.–
per gli attivi e Fr. 6.– per i contribuenti. La
sede sociale era presso l’Hôtel Centrale di
Via Canova. Nell’anno di fondazione vengono
acquistate barche di seconda mano
dal disciolto «Wasser Sports Club» di
St. Moritz.
Negli anni 1919 e 1920 il Club Canottieri
Lugano emette un prestito sociale «pro
nuovo cantiere» con azioni di Fr. 50.–
cadauna con il patrocinio della società
madre (società di ginnastica). Costo dell’opera:
Fr. 19.500.–. Nel 1929 il Club
Canottieri Lugano organizzò per conto della
FSSC i campionati svizzeri. Negli 1nni
1895, 1926, 1927, 1938, il CCL si fece pure
promotore dell’organizzazione di regate
internazionali, sospese nel 1939 a causa della
mobilitazione, sostituite con regate nazionali
e militari.
La nuova sede
Lunedì, 28 marzo 1988, con un consenso
unanime, il Consiglio comunale di Lugano
vota un credito di Fr. 18 milioni per la definitiva
sistemazione della Foce del Cassarate
che prevede, tra l’altro, l’edificazione della
nuova sede del Club Canottieri Lugano.
Nel marzo del 1992, nel corso dei lavori di
sistemazione della sede, cede la riva in corrispondenza
del Cantiere Brivio, probabilmente
a causa del sovraccarico cui è stata
sottoposta la riva. Nel 1994, in occasione
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dell’assemblea della Società, si riaccendono
le speranza di edificazione di una nuova
sede. Viene approvato un credito di Fr. 10
mila per lo studio di un nuovo progetto affidato
all’arch. Gino Boila. Il 14 febbraio
1998 si ritorna a parlare della nuova sede in
occasione dell’assemblea ordinaria. Viene
presentata una nuova proposta. Nel 2003
prendono finalmente avvio i lavori del nuovo
hangar e, un anno più tardi, quello della
nuova sede. I lavori sono stati portati a termine
nel maggio del 2005. La nuova struttura
si compone di due parti ben distinte: il
deposito imbarcazioni che misura 300 mq
per 1260 m 3 nel quale trovano posto una
quarantina di scafi per un valore che si aggira
sul mezzo milione di franchi, e la sede
vera e propria che ospita, al piano terreno, la
sala muscolazione e la vasca di allenamento.
Al primo piano c’è la sala delle conferenze
nella quale possono trovar posto un’ottantina
di persone, l’ufficio, la cucina, gli spogliatoi,
maschile e femminile.
La Società è presieduta dal 2008 dall’arch.
Gino Boila. Dal 1979 ha un suo Bollettino
sociale e un sito internet dove sono pubblicate
tutte le informazioni inerenti l’attività
della società. Numerosi gli atleti che si sono
fatti onore con la maglia della Società. Basti
pensare che i titoli di campione svizzero
conquistati da nostri atleti sono stati ben 43
nella categoria élite e 40 nel contesto juniori.
Il primo risale al 1949 vinto dal doppio di
Ilvo Prosperi e Arnoldo Gianella, l’ultimo,
nel 2010, dal singolista Fabrizio Güttinger
che gli è valsa la selezione per gli «europei»
di Montemor-o-Velho e per i «mondiali» in
Nuova Zelanda. Anche la pratica del canottaggio
quale sport per tutti rientra negli
obiettivi del Club. Regolarmente vengono
organizzati corsi per l’apprendimento della
tecnica di voga per tute le fasce d’età, in
taluni casi coinvolgendo anche le scuole del
comprensorio.
Americo Bottani