rudern-aviron-canottaggio 6/2008 (Dez. 08) - Schweizerischer ...

LEISTUNGSSPORT
Le Lac Noir –
nouveau bassin d’aviron
Le weekend du 13 & 14 septembre la SART
a vu ses inscriptions augmenter de 14 en
2007 à 29 bateaux en 2008. Chez les séniors
11 bateaux était inscrits, dont un 2x avec
Jean-Christophe Bette, médaillé d’or des
Jeux Olympiques de Sydney en 2000. Après
des éliminatoires, ¼ finals, ½ finals et finals,
le montant de Fr. 1’900.– a été réparti entre
les bateaux vainqueurs.
La Swiss Alpine Rowing Trophy
La Swiss Alpine Rowing Trophy est une
compétition nouvelle. Sur le modèle des
courses de Henley, les rameurs se mesurent
en duel. Cette année le double Schawalder-
Weitnauer de la région Zurichoise ont gagné
la finale contre un double de Sursee. Chez les
femmes les rameuses Bütler et Wunderlin de
Cham se sont imposées chez les seniors femmes.
Chacun des bateaux vainqueurs des
seniors ont reçu un cheque de Fr. 300.– pour
leur victoire. Chez les juniors, la paire
Spichtig/Schürch du SC Sempach et chez les
juniors femmes la paire Burkhard-Cron du
RC Rotsee ont gagnées et ont pu chacun
retirer un cheque de Fr. 200.–.
La régate d’automne
Les organisateurs de la régate annuelle de la
RAR (Association d’aviron Aare & Rhin) ont
du annuler leur régate le dernier moment.
Ainsi la régate du Lac Noir a pu compléter
son programme et offrir aux participants un
programme complet et attractif. La participation
a augmenté de 50% par rapport à
2007. Les participants, spécialement les
débutants, ont apprécié le fait que le champ
de courses a été balisé par un système de type
Albano avec des lignes d’eau à l’extérieur du
champ de courses. Malgré le temps froid et
pluvieux, le brouillard et le vent, toutes les
courses ont pu être courues régulièrement.
Les entraineurs et les participants ont
conjointement apprécié la bonne infrastruc-
Après une édition 2007 réussie, la régate d’automne et la Swiss Alpine Rowing Trophy
2008 (SART) au Lac Noir ce sont établis dans le calendrier des régates Suisses.
Voralpen-Charme: Am Schwarzsee sind die Ruderer in idyllischer Landschaft am Werk.
ture, la qualité du champ de courses et finalement
(cette année un peu moins visible) la
beauté du paysage.
Toutefois, le comité d’organisation sous
Peter Uhl est conscient, qu’il a encore des
points ou une amélioration est possible. Ca
sera chose faite en 2009 ou l’organisateur
s’attend également à des inscriptions provenant
de l’étranger.
Jens Lischewski
Foto: zvg
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Campionati ticinesi
all’insegna della gioventù
Si ê gareggiato in condizioni ottimali sulla
distanza di 1000 metri nel tratto compre so
fra la foce della Maggia e la sede della
Canottieri.
Il Club Canottieri Lugano, vincendo 6 delle
11 prove contemplate nel programma, ha fatto
sua, per il secondo anno consecutivo, l’ambitissima
Challenge messa in palio dall’Azienda
Elettrica Ticinese (AET). In seconda posizione
troviamo la Locarno, seguita dalla
«Ceresio», mandria-Castagnola e «Audax»
Paradiso, forte dei «senatori» Fabrizio Paltenghi
e Fiorenzo Bernasconi, protagonisti in
stagione nella categoria «master».
La rassegna remiera cantonale che ha – de
facto – messo fine alla lunga e, sostanzialmente
positiva, stagione agonistica 2008, ha
evidenziato l’eccellente stato di salute del
movimento remiero cantonale che può
attualmente contare su un discreto numero
di giovani elementi in grado di reggere
degnamente il confronto con la sempre temibile
concorrenza d’oltre Gottardo. Il coordinatore
tecnico, Augusto Zenoni ha espresso
la sua soddisfazione per l’ottimo lavoro svolto
dagli allenatori delle rispettive società.
Proprio in occasione dei campionati, Zenoni
ha comunicato l’intenzione di formare un
otto «rosa», composto da elementi facenti
parte dei quattro sodalizi ticinesi. Obiettivo
dichiarato: la partecipazione a buona parte
delle regate contemplate nel calendario
2009 e – naturalmente – ai campionati nazionali
sul Rotsee con il preciso intento di non
sfigurare. Un obiettivo ambizioso, ma – come
ha ben sottolineato il presidente della Federremiera
cantonale, Claudio Ortelli – non
potrà che portare benefici effetti a tutto il
movimento remiero ticinese. Avrà un seguito
anche il «quattro» juniori, che aveva sfiorato
il podio, lo scorso mese di luglio in occasione
dei «nazionali» di Lucerna.
Domenica, 5 ottobre a Locarno, per organizzazione della locale società remiera, in collaborazione con
la Federremiera cantonale, sono andati in scena i campionati ticinesi 2008 che hanno visto la parte-
cipazione di oltre una trentina di equipaggi, in massima parte composti da giovani e giovanissimi che
hanno avuto così modo di mettersi in bella evidenza al cospetto di un buon numero di spettatori.
La formazione del Club Canottieri Lugano che ha vinto l‘edizione 2008 della ‚Rowing AET Cup‘.
A Locarno, il fair-play ha contraddistinto
l’edizione 2008 dei campionati ticinesi. Come
già detto, ci sono le nuove leve che incalzano,
soprattutto nel settore femminile, dove,
accanto a Francesca Bertini che – final mente –
ha saputo risolvere tutta una serie di problemi
fisici che l’avevano costretta a disertare le
ultime regate nazionali, troviamo le locarnesi
Lisa Licht, Jana Kneer, le luganesi Anna Boila,
Giolitta Shadlou, Paola Giovanola e la
ceresiana Laura Dick. Ma anche nel contesto
maschile non difetta di buoni elementi, come,
per esempio, i locarnesi Marin Tipura e Ivan
Pepic, medaglia d’argento ai campionati
nazionali lo scorso mese di luglio sul Rotsee
nella specialità del 2 senza e che quest’anno,
forti dell’esperienza acquisita nel 2008,
potrebbero senz’altro aspirare a qualche cosina
in più, magari anche ad una selezione nella
nazionale giovanile. Senza naturalmente
dimenticare i compagni di società Davide
Giovanelli, Pietro Scalzi, Martino Berté,
Renato Huber e Giovanni Simioni, i ceresiani
Federico Vismara e David Becker ed i luga-
nesi Zeno Boila, Samuele Notari, Niccolò
Soldati, Emanuele Marini, Mauro Giovanola,
Matteo Netzer, Giorgio Cassina, Leonardo
Andrée e, naturalmente, il «nazionale» Gregorio
Dall’Ara che, per motivi di salute, ha
dovuto «saltare» l’impegno locarnese.
Per concludere, un complimento alla Canottieri
Locarno per l’ottima organizzazione dei
«campionati», allo staff della cucina per l’ottima
«polenta e spezzatino» che ha deliziato
il palato dei numerosi commensali.
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